Caso Paragon: le denunce di Cancellato e Casarini, poi la nota di Palazzo Chigi, quindi…
Catasto, Confedilizia all’attacco: aumento tasse solo rinviato

Confedilizia sulle barricate di fronte all’ipotesi di riforma del Catasto: “Si preparano le condizioni per il salasso, ma si lascia ad altri il compito di attuarlo”
Conferma la sua netta contrarietà verso la riforma del catasto, Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia. Appena 24 ore fa, commentando le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi, aveva detto: «nessuno pagherà di più e nessuno pagherà di meno». Che cosa vuol dire? Rivedere gli estimi catastali e ottenere quel risultato è, evidentemente, impossibile, anche considerati i diversi tributi interessati (Imu, Irpef, imposta di registro, imposta di successione), oltre ai parametri Isee per le prestazioni sociali. Significa, allora, che il nuovo catasto non si applicherà subito? Se il senso dell’affermazione è questo, è evidente che l’appuntamento con i rialzi – prima casa inclusa – è solo rinviato”.
Cavoli, già si parte. Non dico aspettare il 2026, ma almeno il testo ufficiale della delega…#AndràTuttoBene pic.twitter.com/xpr9S1J8XU
— Giorgio Spaziani Testa (@gspazianitesta) October 6, 2021
Quindi c’è stata la presentazione, da parte del governo, della delega fiscale che contiene anche la riforma del catasto e il numero 1 di Confedilizia si è lasciato andare a una gragnuolata di tweet.
La bozza della delega sul catasto e la sua spiegazione in conferenza stampa: si preparano le condizioni per il salasso, ma si lascia ad altri il compito di attuarlo.
La @LegaSalvini ha detto no. Confidiamo che mantenga il punto.— Giorgio Spaziani Testa (@gspazianitesta) October 5, 2021
“Va proprio rivoltato il discorso”, cinguetta Giorgio Spaziani Testa, “Continuano a volerci far parlare del catasto, ma le urgenze sono ben altre, a partire dalla riduzione della tassazione patrimoniale sugli immobili (22 miliardi l’anno di Imu) e da adeguati sgravi per gli affitti commerciali. Altro che catasto”.
Quello che è stato deciso ieri dal Governo – con l’opposizione della sola @LegaSalvini – lo spiega bene Il Tempo nel titolo e Franco Bechis nell’articolo (va solo sostituita la parola casa con immobili, tutti).
Il resto sono favole, cui qualcuno crede e altri fingono di credere. pic.twitter.com/Br2i7yhSLr— Giorgio Spaziani Testa (@gspazianitesta) October 6, 2021
Poco prima che il governo, presentando la delega fiscale, ufficializzasse l’arrivo della riforma del Catasto, il presidente di Confedilizia aveva detto: “Da un mese a questa parte si parla solo di catasto e della necessità di dare seguito alle richieste della Commissione europea. La quale – è bene evidenziarlo – nei suoi documenti indica espressamente l’aumento della tassazione sugli immobili quale obiettivo dell’aggiornamento degli estimi catastali da essa richiesto. È chiaro il finale del film?”