Il sottosegretario al ministero dell’Economia e deputato della Lega, Federico Freni, sarebbe in pole per la poltrona di presidente della Consob
Federico Freni, sottosegretario al ministero dell’Economia e deputato della Lega, potrebbe essere in corsa per la presidenza della Consob, la commissione nazionale per le società e la borsa. Lo rivela Il Foglio. Finora non c’è smentita. L’attuale presidente Paolo Savona terminerà il mandato a marzo (dopo 7 anni), dopo la nomina avvenuta il 20 marzo 2019. Tra le ipotesi c’è quella che venga sostituito prima del tempo anche se in mezzo c’è la scadenza della Finanziaria che rallenterebbe la nomina.
CHI E’ FEDERICO FRENI
Romano, classe 1980, avvocato del foro di Roma e leghista. Laurea in giurisprudenza alla Sapienza e Dottorato di ricerca in diritto amministrativo e abilitato al patrocinio presso le Giurisdizioni Superiori. Si è occupato di responsabilità erariale, energia, ambiente, edilizia, territorio, contratti e appalti pubblici, sanità pubblica, società a partecipazione pubblica. E’ stato nominato sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze il 24 settembre 2021 nel governo Draghi. Nelle elezioni politiche del 2022 viene eletto alla Camera dei Deputati e riconfermato Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze dal governo Meloni.
PERCHE’ PRENDE QUOTA LA SUA NOMINA
Da sempre si è occupato di finanza, ha un ottimo rapporto con il ministro Giancarlo Giorgetti, anche lui della Lega, e gode della stima anche di Palazzo Chigi. La sua nomina manterrebbe l’autorità di vigilanza in quota Lega, così come il suo eventuale predecessore Savona. Freni prevale sulla rosa di altri nomi tra cui Federico Cornelli e Gabriella Alemanno (sorella dell’ex sindaco di Roma) ex direttrice del Demanio e entrambi commissari Consob e Renato Loiero consigliere economico di Palazzo Chigi.