Se Fratelli d’Italia esulta per la promozione dell’ex segretario Pd ai vertici della Fao

L’ex segretario del Pd Maurizio Martina è stato promosso Deputy Director-General della Fao. Gli entusiastici commenti del ministro Lollobrigida e di Fratelli d’Italia

A dare per primo la notizia (tra l’altro sbagliando la qualifica) è stato il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida: Maurizio Martina, già vicedirettore generale della Fao, è stato nominato Deputy Director-General (Direttore generale aggiunto). L’ex ministro delle politiche agricole dei governi Renzi e Gentiloni, e per un periodo anche segretario nazionale del Pd, ha avuto un’importante promozione andando “a ricoprire un ruolo di peso nell’ambito dell’organizzazione Onu”.

I primi complimenti per questo riconoscimento da parte della Fao, come dicevamo, sono stati di Lollobrigida: “La nomina di un italiano è motivo di orgoglio. Sono certo – ha commentato il ministro – che continueremo a lavorare in sinergia, come fatto fino ad ora, per difendere e sostenere le nostre produzioni nazionali e garantire la sicurezza alimentare, obiettivo comune che richiede un crescente sforzo di tutte le nazioni e per il quale questa organizzazione ha un ruolo chiave”.

LE CONGRATULAZIONI DI LOLLOBRIGIDA E DI FDI A MARTINA

Subito dopo il plauso del ministro, sono arrivate le congratulazioni di un altro esponente di FdI vicinissimo a Lollobrigida, ovvero Luca De Carlo, presidente della commissione Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, che ha colto l’occasione anche per autocelebrare il governo Meloni. L’incarico affidato a Maurizio Martina “è un altro grande segnale del ruolo dell’Italia a livello internazionale nella sicurezza e produzione alimentare. Il settore primario – ha affermato De Carlo – sta ricevendo dal Governo Meloni una nuova attenzione, sotto il punto di vista della ricerca, dell’innovazione, della sicurezza e della tutela, e sono certo che su questi temi il dialogo con Martina non potrà che essere frequente e proficuo”.

Sicuramente, con questa nomina, FdI vuole enfatizzare anche una ritrovata centralità delle politiche agricole da quando si è insediato Lollobrigida ma, allo stesso tempo, si tratta di un significativo apprezzamento per il lavoro svolto da Martina, che va al di là delle etichette politiche. Ed anche una conferma che – quando si vuole e quando c’è da fare sistema – la politica italiana sa dimostrare di essere matura. Di contro, questo rende ancora più plastica la distanza che intercorre in questo periodo tra i partiti di maggioranza, in particolare tra FdI e Lega, in forte competizione tra loro in vista delle prossime elezioni Europee.

CHI E’ MAURIZIO MARTINA

Martina è stato un dirigente di lungo corso del Pd. Ha ricoperto il ruolo  di segretario regionale in Lombardia prima dei Democratici di Sinistra e poi del Partito Democratico fino al 2014.  Sottosegretario di Stato alle politiche agricole alimentari e forestali con delega all’Expo 2015 nel governo Letta, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali dal 22 febbraio 2014 al 13 marzo 2018 nei governi Renzi e Gentiloni, vicesegretario del PD, e successivamente, segretario del Partito Democratico a seguito delle dimissioni di Matteo Renzi dopo le elezioni politiche del 2018, dal 7 luglio al 17 novembre 2018.

È entrato a far parte della FAO nel gennaio 2021, concentrandosi sul G20 sotto presidenza italiana; il vertice sul sistema pre-alimentare ospitato dalla FAO; e il vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari. Attualmente assiste e supporta i collegamenti ad alto livello su questioni relative al follow-up delle riunioni del G20 e del Summit sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite del 2021. Sostiene i partenariati e la cooperazione della FAO con il governo ospitante, l’Unione Europea e le altre organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, in coordinamento con i Vice Direttori Generali interessati e i membri del Core Leadership Team.

Leggi anche: Nuovi ingressi in Enav