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Chi è Paola Bellocchi, la Garante della Commissione sugli scioperi

Paola Bellocchi

Non si placano le polemiche tra governo e Cgil e Uil in vista dello sciopero generale, sullo sfondo il ruolo del Garante. Ecco il profilo di Paola Bellocchi

Mentre il 29 novembre sta per arrivare, non mancano i colpi di scena in vista della giornata da bollino nero con lo sciopero generale proclamato e confermato da Cgil e Uil. Per quanto riguarda il settore dei trasporti, ieri il Garante ha infatti chiesto al ministro Matteo Salvini di “ridurre a quattro ore” la durata relativamente ai settori del trasporto passeggeri, dal momento che si profila – ha spiegato – “il fondato pericolo di un pregiudizio grave ed imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati”.

“Soddisfazione” da parte del Mit, con Salvini “determinato” affinché i disagi per i cittadini siano contenuti: il ministro “farà di tutto per raggiungere l’obiettivo”. Il trasporto ferroviario era stato già escluso dallo sciopero generale di Cgil e Uil di venerdì dopo lo stop di 24 ore di questo weekend, l’eventuale riduzione a quattro ore interesserà, quindi, il settore aereo, marittimo e il trasporto pubblico locale come bus, tram, filobus. confermano lo sciopero generale e le polemiche divampano.

BOMBARDIERI-LANDINI: “GARANTE OBBEDISCE A DIKTAT SALVINI, SCIOPERO CONFERMATO IL 29”

I sindacati non hanno alcuna intenzione di indietreggiare. Anzi. “Nonostante gli incontri formali e informali che si sono svolti nei giorni scorsi e nonostante l’apertura al dialogo manifestata da Cgil e Uil, che hanno già rispettato la legge, esonerando dallo sciopero la categoria del trasporto ferroviario, la Commissione di Garanzia – hanno detto i leader di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri in una dichiarazione congiunta – ha obbedito ai diktat del ministro Salvini, pubblicati sistematicamente sui social e attraverso la stampa, continuando ad avanzare ulteriori richieste per la limitazione del diritto di sciopero”. Così

CHI C’E’ ALLA GUIDA DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA SULLO SCIOPERO

Ma chi è il Garante per gli scioperi, o meglio la presidente della Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali? E’ Paola Bellocchi., che nel luglio del 2023 si è insediata alla guida della Commissione insieme ad altri quattro commissari che resteranno in carica per i prossimi sei anni. Si tratta di: Federico Ghera (associato di Diritto costituzionale presso l’Università di Foggia); Peppino Mariano (esperto di Diritto del lavoro); Paolo Reboani (esperto di Politiche del lavoro e di Relazioni industriali); Luca Tozzi (esperto di Diritto del lavoro).

IL PROFILO DI PAOLA BELLOCCHI

Questo il profilo di Paola Bellocchi: professore ordinario di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Teramo, Dipartimento di Giurisprudenza dall’a.a. 2001-2002. Da gennaio 2023 è componente del Senato accademico e vicedirettore del Dipartimento di Giurisprudenza. E’ stata coordinatore del Dottorato di ricerca in Processi di armonizzazione del diritto tra storia e sistema dell’Università degli Studi di Teramo dal XXXIII al XXXVIII ciclo (2017/2023).

Dal 1998 al 2001 è stata professore associato di diritto del lavoro presso l’Università degli Studi di Salerno, Facoltà di Giurisprudenza e in precedenza ricercatore di
diritto del lavoro presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Economia. Ha conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza con una tesi in diritto sindacale e con la votazione di 110/110 e lode. E’ attualmente titolare dei corsi di insegnamento di Diritto del lavoro e di Diritto transnazionale del lavoro; ha insegnato per molti anni Diritto sindacale, ed è stata altresì titolare degli insegnamenti di Diritto della previdenza sociale
e Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Ha pubblicato numerosi articoli e saggi in riviste e volumi collettanei su svariati temi di diritto del lavoro e di diritto sindacale. Tra i principali contributi sulle relazioni sindacali vi sono la monografia Libertà e pluralismo sindacale, Cedam, Padova, 1998, la relazione su Rappresentanza e diritti sindacali in azienda al Congresso annuale dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale (Aidlass) del giugno 2011, gli approfondimenti sul Testo Unico sulla rappresentanza (Divisione e unità sindacale nel Testo Unico sulla rappresentanza: le regole per la contrattazione, nel volume a cura di F. Carinci, Il Testo Unico sulla rappresentanza 10 gennaio 2014.
Milano, Giuffré, 2014) e di recente i capitoli su libertà sindacale e autonomia collettiva, sul contratto collettivo di lavoro, sul diritto di sciopero e sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione dell’impresa (nel volume a cura di G. Amoroso, E. Di Cerbo, A. Maresca, Il lavoro privato. Le fonti del diritto italiano, Giuffrè, Milano, 2022). Gli attuali interessi scientifici vertono sulla dimensione istituzionale e normativa, europea e internazionale, della tutela del lavoro con particolare attenzione alla libertà di associazione ed agli accordi collettivi transnazionali.

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