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Chi è Silvia Cestaro, la consigliera regionale del Veneto in lacrime in Aula  

Silvia Cestaro

«Anch’io ho subìto violenza, l’ho vissuta da ragazza», queste le parole della consigliera Cestaro che ha gelato l’aula dell’assemblea regionale veneta

“So cosa vuol dire la violenza… è difficile dirlo. Questa cosa l’ho vissuta di persona, quando ero ragazza”, inizia con queste parole l’intervento di Silvia Cestaro, consigliere regionale della lista Zaia in Veneto, che durante l’ultima seduta del Consiglio Regionale ha raccontato la sua tragica esperienza.

“ANCH’IO HO SUBITO VIOLENZE”

“So cosa vuol dire la violenza. Lo so perché ti arriva inaspettata. Ti arriva da chi non ti aspetti, da chi ti sta vicino: ti arriva dalle persone che dovrebbero difenderti” ha detto la 52enne. Durante l’incontro si discuteva la proposta di legge presentata dalla capogruppo del Pd, Vanessa Camani, sull’attivazione dell’Osservatorio sulla violenza contro le donne, poi approvata dall’assemblea di palazzo Ferro Fini, martedì 19 novembre, a un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, la studentessa padovana di 22 anni, uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta, l’11 novembre 2023.

«Non dipende dalla famiglia – ha poi aggiunto, rivolgendosi ai colleghi consiglieri -. Vi posso assicurare che può capitare a chiunque. Molto spesso sono persone che hanno dei genitori meravigliosi, ai quali non hai neanche il coraggio di dire che quello che hanno fatto i figli, perché sai che rovinerai loro la vita…». Vale anche l’opposto: «Può capitare che persone che vengono da famiglie terribili siano quelle che invece ti accolgono, ti ascoltano, ti danno supporto». Una nota, amara, sul senso del dibattito nel consiglio della Regione, ha chiuso l’intervento, per cui «…tanti discorsi che abbiamo sentito oggi, in quest’aula, sono belli, sì, coreografici, ma non rappresentano la realtà».

CHI E’ SILVIA CESTARO

Nata nel 1972 a Treviso da papà trevigiano e mamma cadorina, Silvia Cestaro ha vissuto tra Udine, Treviso, Mestre. Laureata in architettura e urbanistica, dal 2006 ha svolto attività amministrativa come assessore, vicesindaco e dal 2016 sindaco di Selva di Cadore, dove vive con i suoi due figli. Eletta nel 2020 come consigliere regionale del Veneto per la circoscrizione di Belluno, porta in Regione “le istanze di tutti i bellunesi”

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