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Ecco chi c’è dietro la comunicazione del governo gialloverde

Tutti i nomi dei responsabili dei rapporti con i media dell’esecutivo. Tra loro molti giornalisti

Malgrado la continua querelle tra Movimento 5 Stelle e giornalisti fatta a suon di epiteti poco gratificanti e promesse di taglio dei fondi all’editoria, nel dietro le quinte della politica si agitano una schiera di portavoce alcuni dei quali sono spesso protagonisti della cronaca: uno su tutti Rocco Casalino, al servizio del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Di recente ha dovuto chiedere scusa per un video postato su YouTube per alcune parole fuori posto su persone down e anziani. Ma in passato hanno scatenato una serie di polemiche anche le frasi di minaccia di licenziamento contro i tecnici del ministero dell’Economia nel caso in cui non avessero trovato i soldi per il reddito di cittadinanza da inserire all’interno della manovra.

I PORTAVOCE DEI BIG DELLA POLITICA: DA CONTE A DI MAIO PASSANDO PER MATTEO SALVINI

Come detto Rocco Casalino, 46 anni, è il portavoce del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e capo della comunicazione pentastellata. Conosciuto in precedenza per aver partecipato al Grande Fratello è considerato molto influente all’interno del Movimento. Al suo fianco c’è Cristina Belotti, 29 anni, portavoce del ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro Luigi Di Maio. La Belotti è già da tempo nello staff del Movimento 5 Stelle, prima come autrice della web tv della Casaleggio Associati poi come responsabile della comunicazione dei pentastellati europei e della campagna elettorale alle ultime elezioni nazionali. Adriana Cerretelli, 70 anni, è invece la portavoce del ministro dell’Economia Giovanni Tria. Giornalista del Sole 24 Ore e corrispondete da Bruxelles per 20 anni, conosce la macchina europea e i suoi protagonisti. Iva Garibaldi è a capo della comunicazione del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini e del sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti: 49 anni, è stata redattrice della Padania ai tempi di Umberto Bossi. Al suo fianco anche Luca Morisi, 45enne spin doctor e social manager del leader leghista e Matteo Pandini, 38 anni, amico stretto del vicepremier anche lui alle prese con la comunicazione di Salvini.

CHI SONO I RESPONSABILI COMUNICAZIONE DEGLI ALTRI MINISTRI

Andrea Cottone, 39enne, ex collaboratore del Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, l’Espresso, Il Messaggero è il portavoce del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede mentre Emanuele Cigliuti, 40 anni, della Confcommercio è il portavoce del ministro della Salute Giulia Grillo. Il 58enne Alessandro Cortese, che ha cominciato la carriera diplomatica nel 1986 è invece l’addetto stampa del ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi. E ancora: Federica Mancinelli, 47 anni, è il capo della comunicazione del ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio mentre Augusto Rubei, 33 anni, è il portavoce del ministro della Difesa Elisabetta Trenta e curatore della campagna elettorale della sindaca Virginia Raggi nel 2016. Fabrizio Di Benedetto, 43 anni, dopo essersi fatto le ossa nella comunicazione pentastellata alla Camera durante i cinque anni della legislatura precedente, è invece il portavoce del ministro per il Sud Barbara Lezzi. Un anno in meno per Lucio Filipponio, giornalista professionista dal 2011 e portavoce del ministro per la Pubblica istruzione Giulia Bongiorno. Ex capo servizio della cronaca del Giornale d’Italia, portavoce del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e componente dell’ufficio stampa M5s di Camera e Senato è invece Giorgio Giorgi, 47 anni, portavoce del ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli. Il 43enne Francesco Kamel un passato come redattore al Giornale è invece al capo della comunicazione del ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. Giornalista è anche il 34enne Filippo Manvuller, un passato a Libero, La Stampa, Radio 24 e nel 2016 all’ufficio stampa del Parlamento europeo, portavoce del ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana. Alle dipendenze del ministro per gli Affari europei Paolo Savona è invece il 66enne Rinaldo Rinaldi, addetto alle relazioni istituzionali del dicastero e un passato in Unicredit. Uomo di fiducia del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa è il 44enne Gabriele Salari portavoce del titolare del dicastero di via Cristoforo Colombo, ambientalista, con un passato nell’ufficio stampa di Greenpeace. Addetto stampa per l’area economica dei 5 Stelle alla Camera è Ulisse Spinnato Vega, 43 anni portavoce del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Concludono la rassegna Camilla Vanaria, 35 anni, portavoce del ministro per gli Affari regionali Erika Stefani, volto noto di Telepadania e Gianluca Zaccagnino, portavoce del ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro che ha assistito come segretario di presidenza alla Camera durante la scorsa legislatura.

E FUORI DALLA “CERCHIA” DI GOVERNO?

Fuori dalla stretta cerchia dei ministri di governo c’è infine Davide Casaleggio, 42 anni, presidente della Casaleggio associati e fondatore dell’associazione Rosseau. Non si può definire un portavoce nel senso classico ma il suo lavoro ha contributo a portare i pentastellati al governo. Mentre in posizione super partes si colloca Giovanni Grasso, 56 anni, consigliere della comunicazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al fianco di Simone Guerrini numero uno della segreteria del presidente.

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