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Con Respect for Future Fincantieri sfida la violenza di genere

Pigozzi

Il progetto di Lorenza Pigozzi, direttore della comunicazione strategica di Fincantieri

Ogni giorno, la violenza di genere colpisce migliaia di persone, spesso silenziosamente, e troppo spesso ignorata. Lorenza Pigozzi, direttore della comunicazione strategica di Fincantieri, ha deciso di affrontare questa sfida con “Respect for Future”, un progetto aziendale che punta a promuovere il rispetto come chiave per prevenire la violenza. “La violenza è difficile da individuare, ammettere, gestire,” scrive Pigozzi in una lettera al Direttore de Il Foglio, aggiungendo che è necessario “intervenire, anche su noi stessi, per fermare e fermarci prima.” L’iniziativa, già avviata in diversi cantieri, coinvolge centinaia di dipendenti ed è progettata per favorire una cultura basata sull’ascolto, la consapevolezza e il dialogo.

La consapevolezza come arma di prevenzione secondo Pigozzi

Pigozzi racconta nei seminari di aver ascoltato detenuti accusati di crimini sessuali: “Mi si è chiuso qualcosa, non ho capito più niente, ho picchiato, maltrattato, violentato…” Parole che rivelano l’assenza di rispetto come fattore scatenante. Il progetto di Fincantieri si concentra proprio su questo: educare alla consapevolezza, non solo delle vittime ma anche dei maltrattanti, per interrompere il ciclo della violenza. L’iniziativa si distingue come un esempio di prevenzione attiva che non si limita alla sensibilizzazione, ma interviene sulle radici del problema, cercando di evitare che la violenza diventi un comportamento appreso e replicato.

Un modello che parte dall’azienda e guarda alla società

“Respect for Future” non è solo un progetto aziendale: è un invito a trasformare le dinamiche culturali che normalizzano la violenza. Durante i seminari, un episodio ricorrente mostra quanto sia urgente spezzare il ciclo: un giovane uomo, cresciuto assistendo ai maltrattamenti del padre sulla madre, ha finito per replicare lo stesso schema sulla fidanzata. Questo dimostra che “la violenza è una catena, un terribile lascito personale e culturale” che può essere interrotto solo promuovendo il rispetto.

In un’Italia dove la violenza di genere rimane un’emergenza quotidiana, “Respect for Future” rappresenta una strada concreta per cambiare. Con questa iniziativa, Lorenza Pigozzi e Fincantieri dimostrano che anche un contesto aziendale può diventare un laboratorio per il cambiamento sociale. Ma il vero successo arriverà solo con l’impegno di tutti: istituzioni, imprese e singoli cittadini. Perché spezzare la catena della violenza è una responsabilità collettiva.

Chi è Lorenza Pigozzi

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Cattolica di Milano, Lorenza Pigozzi entra in Mediobanca nel 2001 dopo esperienze in Lazard Italia e Banca IMI. Ha fondato e dirige la Direzione Comunicazione di Gruppo, guidando le attività di brand management, reputazione, media relations, social media, eventi e comunicazione CSR.

È stata consigliere di amministrazione di CheBanca! per sei anni e ricopre attualmente ruoli di governance in MIS – Mediobanca Innovation Services, R&S in liquidazione, UPA e Auditel, contribuendo alla gestione della comunicazione e dell’innovazione in ambito finanziario e pubblicitario.

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