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Cosa faranno assieme CDP e BEI per aiutare le imprese?
BEI fornirà una garanzia a favore di CDP per la concessione di nuovi finanziamenti fino ad un massimo di 800 milioni di euro a supporto delle iniziative di sviluppo di Mid-cap e grandi imprese
La nostrana Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno sottoscritto un accordo di garanzia, nell’ambito dello European Guarantee Fund (EGF), volto a supportare l’accesso al credito delle imprese italiane che, pur mostrando prospettive di solidità nel lungo termine, si trovano in una situazione di difficoltà a causa dell’attuale congiuntura macroeconomica. “ Con questa operazione, CDP consolida la storica e fruttuosa collaborazione con BEI e continua a favorire gli investimenti in Italia contribuendo alla ripartenza dell’economia”, ha commentato Dario Scannapieco, Amministratore Delegato di CDP.
In particolare, BEI fornirà una garanzia a favore di CDP per la concessione di nuovi finanziamenti fino ad un massimo di 800 milioni di euro a supporto delle iniziative di sviluppo di Mid-cap e grandi imprese. La garanzia sarà pari a 600 milioni di euro e coprirà il 75% del valore nominale di ogni singolo finanziamento concesso da CDP, che potrà essere di importo massimo fino a 100 milioni di euro e durata fino a sei anni.
Contestualmente, CDP si impegna ad erogare ulteriori finanziamenti per un importo equivalente al valore della garanzia BEI in favore di PMI e Mid-cap, portando così l’operazione a sviluppare complessivamente oltre 1 miliardo di euro destinato ai piani di crescita delle imprese. Jean-Christophe Laloux, Direttore Generale della BEI ha dichiarato: “Grazie al sostegno del EGF, il fondo pan-Europeo di garanzia che fa parte delle misure dell’UE per portare l’Europa fuori dalla crisi causata dalla pandemia, la BEI può ancora una volta offrire le giuste garanzie per supportare le imprese italiane. Adesso che, anche grazie ai vaccini, si inizia a vedere la fine della pandemia, questi finanziamenti possono portare un po’ di ottimismo per stimolare la crescita”.
Con queste risorse si intende sostenere le esigenze di capitale circolante e gli investimenti delle aziende italiane per accelerare il processo di ripresa del tessuto imprenditoriale. “L’operazione – comunicano le parti in causa – riveste un ruolo strategico in quanto si inserisce all’interno di un programma europeo e di una più ampia collaborazione con il Gruppo BEI, che fa espressamente leva sugli Istituti Nazionali di Promozione, come Cassa Depositi e Prestiti, per contribuire alla ripartenza del sistema economico del Paese e per rafforzare la leadership e la competitività delle imprese italiane nel mercato nazionale ed estero”.