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Il Garante per gli scoperi ammonisce i benzinari: revocare subito l’astensione

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Revocare subito astensione benzinai prevista da domani. È l’invito della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali

Revocare lo sciopero dei benzinai previsto domani, è quanto chiede il garante scioperi. “La Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, dopo aver appreso oggi, a mezzo stampa, di una chiusura degli impianti di distribuzione carburante a decorrere da domani, 25 marzo 2020, proclamata dalle Segreterie nazionali delle Organizzazioni sindacali Faib (Confesercenti), Fegica (Cisl), Figisc/Anisa (Confcommercio), invita le stesse Organizzazioni sindacali a revocare immediatamente l’astensione, dandone tempestiva comunicazione anche alla Commissione”.

La Commissione rende noto inoltre che “accerterà, in seguito all’eventuale apertura del procedimento di valutazione, ogni altra violazione che dovesse emergere.”

RIBADIRE L’INVITO FATTO LO SCORSO 24 FEBBRAIO

Il Garante ribadisce dunque il fermo invito dello scorso 24 febbraio a tutte le organizzazioni sindacali, fino al 30 marzo 2020, considerato lo stato di emergenza epidemiologica dichiarato sul territorio nazionale, dovuto al diffondersi del virus Covid-2019, a non effettuare scioperi che coinvolgano i servizi pubblici essenziali, dal momento che essi non farebbero altro che aggravare la condizione dei cittadini.

CONDIVISO ANCHE DAL PRESIDENTE CONTE

“Mi auguro che non ci siano scioperi di sorta, in questo momento non ce lo possiamo permettere” ha dichiarato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al termine del Cdm di oggi pomeriggio. Confido che questi annunci possano rientrare, questo vale anche per i benzinai”.

FAIB, FEGICA, FIGISC/ANISA ANNUNCIANO SCIOERO PER DOMANI

“Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via, tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria”. È quanto si legge nella nota diffusa questa mattina dall’Ansa firmata da Faib (Confesercenti), Fegica (Cisl), Figisc/Anisa (Confcommercio).

 

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