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Gazzetta del Mezzogiorno, chi pagherà l’affitto della testata?

Gazzetta Del Mezzogiorno

Dopo che il Tribunale di Bari ha dichiarato il fallimento della Gazzetta del Mezzogiorno lo scorso giugno, il quotidiano aspetta ora di sapere se e a chi verrà affittato

Il Tribunale di Bari ha pubblicato l’avviso di procedura competitiva per l’affitto temporaneo del ramo d’azienda di Edisud, la società editrice della Gazzetta del Mezzogiorno, dichiarata fallita a giugno e in esercizio provvisorio fino al 20 novembre. Il Comitato di Redazione ha dichiarato lo stato di agitazione dei giornalisti della Gazzetta e ha preannunciato “di essere pronto a ogni azione e iniziativa utile a difendere la testata, i livelli occupazionali e la presenza del giornale in edicola”.

IL FALLIMENTO

Il Tribunale di Bari aveva dichiarato il fallimento delle società Mediterranea ed Edisud, rispettivamente proprietaria ed editrice della testata Gazzetta del Mezzogiorno. Queste avrebbero infatti accumulato complessivamente debiti per circa 47 milioni di euro. I giudici avevano poi concesso a entrambe le società l’esercizio provvisorio “a tutela dei lavoratori del quotidiano e della comunità e con l’auspicio che questo consentisse anche un vantaggio per i creditori”.

LA CESSAZIONE DELL’ESERCIZIO PROVVISORIO

Questa fase di limbo si è interrotta con il decreto in data 3 novembre del Tribunale di Bari che ha stabilito la cessazione dell’esercizio provvisorio il 20 novembre. La decisione di fermare l’esercizio provvisorio, si legge sul sito della Fnsi, è stata presa sulla base della relazione presentata al Tribunale il 15 ottobre dai curatori, i quali “pur evidenziando il progressivo ridimensionamento dei costi, hanno segnalato che, salvo un lieve miglioramento entro la fine di ottobre, per incassi di competenza dei mesi di luglio e agosto 2020, nei prossimi mesi la situazione è destinata a peggiorare in modo considerevole”. La proposta è stata quindi quella di lanciare un bando pubblico per l’affitto temporaneo della testata.

IL BANDO

Secondo quanto riferisce la Gazzetta del Mezzogiorno, “il giornale, stabilisce il Tribunale, dovrà essere in edicola entro tre giorni dall’aggiudicazione. Le offerte dovranno essere presentate entro il 18 e le buste saranno aperte dinanzi ai curatori fallimentari il 19 novembre. La società che si aggiudicherà la gestione della Gazzetta dovrà salvaguardare, salvo pre-accordi sindacali, i 147 posti di lavoro (89 giornalisti e 58 poligrafici) delle cinque redazioni di Bari, Foggia, Potenza, Taranto e Lecce”.

I CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri per valutare le proposte di affitto sono “il numero di dipendenti che l’offerente prenderebbe in carico (attualmente la testata conta circa 160 dipendenti) e quanto sarebbe disposto a riconoscere alla curatela”. L’affitto comunque sarebbe solo un passaggio, della durata di 12 mesi, per arrivare poi alla vendita della Gazzetta del Mezzogiorno. Se entro il 20 novembre il bando non avrà avuto esito positivo la testata sarà costretta a chiudere.

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