Gelo tra Meloni e Quirinale, Putin minaccia la guerra nucleare. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: magistrato indagato su caso Crosetto, strage di civili a Gaza, Piantedosi difende la polizia, il caso Vannacci, elezioni in Abruzzo, Eni rilancia il nucleare. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Calca per gli aiuti, strage e accuse” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna nel fondo, intitolato “Il caos non ha futuro”.

“Su Kiev l’Europa sbanda” si legge subito sotto.

Nel taglio basso spicca l’intervista al generale Vannacci (“L’odio, le lobby e gli omosessuali. Il bis di Vannacci”).

“Putin avverte la Nato: Rischio guerra nucleare, no al ritiro dall’Ucraina” si legge in spalla.

Subito sotto si parla delle manifestazioni di Pisa e Firenze (“Cortei, Piantedosi difende la polizia”).

“Crosetto e i dossier, indagato un magistrato” titola Bianconi nel taglio basso.

LA REPUBBLICA

“Meloni, il gelo del Qurinale” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Nel taglio alto si parla degli scontri di Pisa (“Piantedosi: no a processi sommari alla polizia”).

Tema che torna nel fondo, intitolato “Il rischio di gettare benzina sul fuoco”.

“Il campo larghissimo piace al centrosinistra” si legge subito sotto.

Nel taglio alto si parla delle elezioni in Abruzzo (“D’Amico: il prof contadino unisce la sinistra”).

“Masilio, Giorgia è un’amica farò il bis” si legge nella stessa sezione.

In spalla spicca il raid a Gaza (“Oltre cento morti a Gaza erano in fila per il pane”).

“Putin minaccia l’Occidente: Armi nucleari per colpirvi”, si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Il massimo degli affamati” titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel fondo spicca l’intervista a Elly Schlein (“Schlein: Ora riuniamo le opposizioni”).

“E la premier si difende: Non parlavo del Colle” si legge nella stessa sezione.

Nel taglio basso troviamo le parole dell’ad di Eni sul nucleare (“Descalzi: non si può rinunciare al nucleare”).

“Bonus mamma, la beffa delle tasse” si legge nella stessa sezione.

Subito accanto si parla delle elezioni Ue (“I partiti non sbaglino i candidati per la Ue”).

“Fermato il direttore di Novaya Gazeta. Perché adesso Putin alza la posta” titola Tocci in spalla.

IL SOLE 24 ORE

“Inflazione, frenata in Usa e Germania. Le Borse vedono il taglio dei tassi” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo troviamo invece le previsioni sulla produzione (“Confindustria, produzione stabile e aspettative in miglioramento”).

“Ex Ilva, stato d’insolvenza. Più vicini i 320 milioni Mef” si legge subito sotto.

A centro pagina troviamo l’attacco israeliano a Gaza (“Gaza: oltre 100 morti nella ressa per il cibo, Israele sotto accusa”).

“Btp Valore sfiora i 17 miliardi” si legge nel taglio basso.

Tanti i temi in spalla, dal discorso di Putin (“Putin all’Occidente: rischi di guerra nucleare se invia truppe in Ucraina”) alla Borsa (“Saipem vola in Borsa con utile e un dividendo”), passando per le truffe online (“Nuove truffe online: come difendersi”) e la moda (“Travel retail verso quota 170 miliardi”).

IL FOGLIO

“Alla guerra, per difendere la pace” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto spazio allo scontro tra Meloni e Mattarella (“Gli scricchiolii del Mattarelloni esistono ma non sui fondamentali. Che peso ha sul governo un Quirinale che dice addio alla stagione dei silenzi”).

“Piantedosi mette la divisa: Clima d’odio contro i nostri agenti” si legge nel fondo.

A centro pagina si parla della guerra in Medio Oriente (“Serve un piano a Gaza”).

Tema che torna in spalla, nel pezzo intitolato “Israele a pezzi”.

DOMANI

“Il governo manganella Mattarella, Meloni e la vendetta del premierato” tiitola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso spicca l’attacco israeliano a Gaza (“A Gaza spari sulla folla, è strage di civili”).

“Dalla premier parole pericolose. Il dissenso è un bene prezioso” titola Cucchi nel fondo.

Subito sotto si parla della strategia del Pd (“Ora sostituire Schlein è molto più difficile”).

“I bilanci del Vaticano in rosso. Ora Deloitte salvi il Giubileo” titola Pelosi nei “Fatti”.