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Giovani di Confindustria: tutti i nomi del nuovo board. Il profilo di Maria Anghileri
Un’elezione all’insegna dell’unità (oltre il 95% dei consensi dell’associazione) e del cambiamento, chi è la nuova presidente Maria Anghileri e da chi è composta la squadra dei Giovani Imprenditori
Maria Anghileri è stata eletta nuova presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, ha ottenuto oltre il 95% dei voti. Un plebiscito. Lecchese, classe 1987, è la prima donna a guidare l’azienda di famiglia e ora anche la principale associazione imprenditoriale. Una candidatura unica e condivisa che ha raccolto il sostegno degli industriali under 40 di tutta Italia.
IL PERCORSO DI MARIA ANGHILERI: DONNE E GIOVANI AL CENTRO
La storia di Maria Anghileri è quella di un successo costruito su tenacia e determinazione. Avvocato, con una laurea alla Bocconi e specializzazioni alla Columbia University e ad Harvard, è oggi direttore operativo della Eusider, un gruppo leader nella siderurgia con 18 sedi in Italia, 900 dipendenti e un fatturato annuo di 1,1 miliardi di euro. La sua azienda, fondata dal padre e dallo zio nel 1979, affonda le radici nei valori tramandati dal nonno Giacomo, alpino sopravvissuto alla ritirata di Russia. Anghileri ha sottolineato l’importanza di dare voce a donne e giovani imprenditori. “Se non ora, quando? L’età deve essere un vantaggio, non un limite,” ha dichiarato.
LA SQUADRA DI ANGHILERI ALLA GUIDA DEI GIOVANI DI CONFINDUSTRIA
Nei prossimi quattro anni, guiderà un team di nove vicepresidenti, equamente divisi tra uomini e donne, senza ricorrere alle quote di genere ma valorizzando competenze e meriti. Tra le deleghe spiccano innovazioni come quella per lo sport e il terzo settore.
Ecco i nomi: Lorenzo Bagnoli, Europa e internazionalizzazione (Confindustria Toscana Centro e Costa), Mirko Basilisco, Sport e Terzo settore (Confindustria Abruzzo Medio Adriatico), Gianluca Costanzo, Nuova imprenditorialità e Innovazione (Confindustria Catania), Andrea Notari, Infrastrutture e PNRR (Confindustria Novara Vercelli Valsesia), Annalisa Po, Education (Confindustria Emilia Centro), Alice Pretto, Cultura d’Impresa e Politiche Industriali (Confindustria Veneto Est), Maria Sabia, Energia, Green Deal e Sostenibilità (Confindustria Basilicata), Natale Santacroce, Made in Italy ed Economia del Mare (Unindustria Calabria), Alessandra Sensi, Politiche Giovanili (Unindustria Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo).
RAFFORZARE IL LEGAME CON L’UE E FAVORIRE IL DIALOGO CON LA POLITICA
Il programma di Anghileri punta a rafforzare il legame tra imprese e Unione Europea. La frammentazione normativa e l’assenza di un mercato unico rappresentano, secondo lei, ostacoli significativi per le aziende italiane. “Ci sentiamo cittadini europei di nazionalità italiana,” ha spiegato, auspicando una maggiore integrazione e competitività a livello internazionale.
Pur ribadendo l’apartiticità di Confindustria, Anghileri ha evidenziato un dialogo costruttivo con il governo, riconoscendo l’attenzione ai conti pubblici e alle imprese nella legge di bilancio. Tuttavia, ha richiesto più focus sugli investimenti strategici, come il piano Transizione 5.0, e l’introduzione di misure come un’Ires premiale, sottolineando che solo attraverso gli investimenti si può garantire una crescita sostenibile.
Con una squadra rinnovata, composta per lo più da trentenni, Maria Anghileri si propone dunque di trasformare i Giovani di Confindustria in un laboratorio di idee e progetti concreti. Gli appuntamenti di Rapallo e Capri saranno l’occasione per dare voce alle nuove generazioni di imprenditori, promuovendo una visione moderna, inclusiva e proiettata verso il futuro.