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Giovedì 15 dicembre: la rassegna stampa

Edicola

Cosa c’è in edicola: qatargate, il giudizio della Commissione Ue sulla manovra, le elezioni regionali con l’accordo lombardo Pd-M5S, gli esteri

CORRIERE DELLA SERA

Apertura in prima pagina “Manovra, sì Ue con paletti”, le critiche sul Fisco, il tetto al Pos e le pensioni minime, Giorgetti afferma: “Siamo dalla parte giusta”. Durante la seduta della commissione Bilancio della Camera la maggioranza diserta mentre il Pd occupa la Presidenza in segno di protesta. “Pagamenti digitali: l’ipotesi a 30 euro”, la soglia potrebbe scendere dai 60 euro, questi potrebbero essere gli emendamenti della Manovra. “Battuta choc di Berlusconi. È polemica, durante la festa con il Monza l’ex premier fa un discorso motivazionale con un’affermazione poco consona e scatta subito la bufera. Calcio “Si spegne il sogno del Marocco. La Francia va a caccia del bis”, la squadra vince 2 a 0 ma c’è grande rispetto tra le squadre, il mondo arabo è orgoglioso dei “Leoni”.

L’editoriale a firma di Nicola Saldutti: “Gli impegni necessari”, a Bruxelles il giudizio sulla Manovra è stato il primo vero test per la premier Giorgia Meloni. Il confronto è stato affrontato con toni diversi rispetto alle settimane passate, la valutazione sugli interventi per circa 40 miliardi è positiva.

In evidenza in primo piano, “Pos, l’ipotesi di soglia a 30 euro. Over 75, pensioni minime su. Niente proroga al Superbonus”, resta il rischio che la Manovra slitti oltre i tempi dati dalla maggioranza stessa se la legge di Bilancio non dovesse essere licenziata al Senato entro fine anno.

L’inchiesta di Bruxelles: “Kaili prova a smarcarsi dal compagno. L’avvocato: I soldi? Chiedete a lui”, questa è la strategia di difesa dell’ex vicepresidente. Panzeri è stato considerato il “manovratore” delle corruzioni dei membri del parlamento con i soldi del Qatar e del Marocco che passavano per la sua Ong. L’udienza si è chiusa con la convalida dell’arresto per associazione a delinquere di Giorgi e Panzeri e Figà-Talamanca ha l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.

LA REPUBBLICA

Titoli di apertura: “Corrotti dalle spie”, l’atto di accusa degli 007 marocchini, hanno dato soldi a Panzeri e al suo giro. Mazzette e regali dal ministro del Qatar. Le Ong sono state utilizzate per far girare il denaro. Giorgi confessa: “Sono stato io a prendere le bustarelle ma scarcerate la mia compagna Eva Kaili”. Mondiali: “Vince la Francia, finisce il sogno del Marocco”.

Il commento di Carlo Bonini: “Il rumore della valanga”, la confessione di Francesco Giorgi apre gli occhi su un “sistema” di potere non solo nel cuore dei palazzi a Doha e Qatar, ma anche Rabat e Marocco. La Ong “Fight Impunity”: “era non solo una tasca per gli sceicchi del Golfo, ma i potentissimi Servizi segreti marocchini avevano individuato per condizionare, orientare, sovvertire gli orientamenti del Parlamento europeo”, spiega Giorgi.

In evidenza nelle pagine interne del giornale: “Euroscandalo gli italiani pagati dai servizi segreti del Marocco”, Panzeri e Cozzolino prendevano ordini dal capo delle spie di Rabat. Dall’inchiesta sulla corruzione al Parlamento Ue: “gli indagati dovevano pilotare i rapporti tra Bruxelles e il Paese nordafricano. Filone Qatar: contanti dal ministro del lavoro”. Sarebbero circa sessanta gli eurodeputati coinvolti: “Gli incontri con gli agenti segreti a Rabat, Varsavia e Bruxelles. I biglietti aerei pagati e le valigie piene di soldi”. I magistrati stanno indagando sull’Italian Job: sistema che ruota intorno a Panzeri e Giorgi nell’interesse di Qatar e Marocco.

“Sulla manovra i rilievi dell’Europa. Stop per fisco, contante e pensioni”, La commissione è positiva sugli obiettivi di Bilancio del Governo Meloni, ma ci sono ancora delle criticità da risolvere. La premier afferma: “Confermata la bontà del nostro lavoro”. Mentre Giorgetti dice:  “Non guardate il pelo nell’uovo, ora giochiamo in Champions League”.

IL SOLE 24 ORE

Apre in prima pagina con: “Ong e comitati elettorali nel mirino”, dal Qatargate a Fdx che coinvolge anche gli Usa per illeciti crack delle criptovalute e tangenti, che ha distribuito 73 milioni di dollari. Per il caso Ue: “indagano i sevizi segreti di 5 Stati. Ipotesi di altri parlamentari a libro paga”. Mentre Wall Street gira al ribasso.

“La Fed alza i tassi al 4,50%. Powell: la stretta sarà più graduale ma più lunga”, è il settimo rialzo consecutivo ma è in frenata rispetto a quelli precedenti.

“Superbonus con garanzia Sace Banche, una cessione in più”, il Dl Aiuti quater lo prevede per aiutare la liquidità delle imprese.
In primo piano l’emergenza energetica: “Oneri energia, senza il taglio escluso il 78% dell’industria”, è l’allarme del mancato azzeramento delle voci parafiscali per le potenze al di sopra dei 16,5 kilowatt, nella manovra dovrebbe produrre un costo per le imprese che è pari a 1,3 miliardi nel primo trimestre del 2023.

“Nuova frenata sulla ratifica Mes. Giorgetti: Per noi va cambiato”, il ministro sostiene che il decreto Salva-Stati: “va trasformato in volano contro le crisi come quella energetica” e continua: “dai bonus crediti per 99,4 miliardi avremmo tagliato 10 punti di cuneo”.
“Covid, per uscire dall’isolamento non servirà più il tampone negativo”, questa norma è stata inserita nel Dl Rave Party. Abolito il Green Pass per entrare in ospedale e la quarantena scende dai 10 ai 5 giorni per chi ha avuto contatti stretti con persone positive al Covid.

LA STAMPA

Titolo di apertura del giornale: “Qatar, deputati Ue a libro paga”, l’inchiesta è nata da una soffiata dei servizi segreti. Per Panzeri e Giorgi almeno un altro mese di carcere. Per i magistrati belgi lo scandalo si allargherà, sono state congelate tutte le trattative con Doha. Economia: “Manovra, il sì di Bruxelles, bocciati Pos e pensioni”. “Salvini pressa Giorgetti l’Italia congela il Mes”.

Il commento a firma di Concita De Gregorio: “The Italian Job ultimo regalo alle destre mentre la sinistra resta complice silente”, “Ripenso ogni momento a David Sassoli, in questi giorni: Il godimento degli antieuropeisti nostrani, che hanno dovuto ingoiare il rospo dell’adesione formale, fingersi devoti, Mattarella pretendeva all’Unione e ora possono dire: vedete, ecco cos’è questo vostro totem dell’Europa. Una suburra”.

In primo piano: “L’Europa promuove la manovra sul debito. Ma su Fisco e pensioni impegni traditi”, Bruxelles ha invitato la premier a cambiare rotta sulle misure definite “non in linea e non coerenti con le passate raccomandazioni”. La stessa cosa si può dire per la riforma delle pensioni (Quota 103) all’Italia è stato chiesto: “di attuare pienamente le riforme pensionistiche passate per ridurre la quota delle pensioni nella spesa pubblica”.

“Reddito di cittadinanza anche ai russi. Meloni deride i 5S, Conte: sei arrogante” dopo il no del partito (M5S) per l’invio delle armi in Ucraina, il presidente grillino boccia la manovra e dice: “è misera, non aiuta le fasce deboli”.

IL FOGLIO

Apertura in prima pagina con il titolo: “La vera ciccia del Qatargate, l’Ue non può lasciare impunite le ingerenze dei regimi stranieri. È il più grande scandalo del Parlamento europeo”, l’indagine partita nel 2021 dai servizi segreti del Belgio. Secondo alcune indiscrezioni, la Sûreté de l’Etat stava raccogliendo informazioni sulla minaccia per la sicurezza del paese, in particolare per “L’ingerenza nei processi decisionali”. Durante le indagini hanno collaborato i servizi segreti di altri 5 paesi europei.

“Meloni contro il Melonismo”, “l’anti europeismo come minaccia per l’Italia. Il nazionalismo come pericolo per i popoli. Il protezionismo come danno all’economia. Gli schiaffi al Senato della premier contro il populismo della sua destra”, le repliche della premier in vista del consiglio europeo che inizierà oggi a Bruxelles.

Gli editoriali: “Cortocircuito del governo sulla manovra”, la premier Meloni è soddisfatta del giudizio di Bruxelles, che in contemporanea fa le stesse critiche di Bankitalia.

“La Neolingua entra nei dizionari”, il Cambridge cambia la definizione di “donna”, sul Figaro il filosofo Robert Redeker scrive: “Si espelle la lingua dal suo passato, dalla sua tradizione, dalla sua dimora, dalla sua logica. È il mito ultra rivoluzionario della tabula rasa: del passato della lingua bisogna fare tabula rasa”.

In evidenza: “Come si vive con i tassi al 3 per cento. Oggi il nuovo rialzo della Bce”, l’inflazione ha superato il picco e per la Bce il nuovo aumento dei tassi di interesse e l’avvio per alleggerire il bilancio oggi nella riunione saranno all’ordine del giorno. “Anziché togliere il Pos, meglio il credito d’imposta”, nella legge di Bilancio all’art. 69 si propone l’eliminazione dell’obbligatorietà dell’utilizzo del Pos e delle sanzioni per le transazioni inferiori a 60 euro; la norma è stata criticata perché potrebbe far crescere il livello di evasione.

DOMANI

Apertura con il titolo: “Il governo vuole cambiare la legge per proteggere i poliziotti violenti”, il viceministro Bignami dice che: “la legge che ha introdotto il reato di tortura è troppo restrittiva perchè sanziona pesantemente anche i singoli abusi”.

Mentre Fratelli d’Italia e Lega “promettono da sempre impunità ai picchiatori”.

“Il pandoro di chiara Ferragni è marketing non beneficienza commenta Selvaggia Lucarelli: “Sembrava che una parte del prezzo di ogni prodotto andasse a finanziare un ospedale ma non è così. Balocco dice che donerà, ma non si sa quanto, l’influencer è stata pagata per la campagna”.

L’editoriale a firma di Gianfranco Pasquino: “I candidati del Pd devono guidare il partito non il governo”. Una politica europeista con riforme economiche e sociali che richiedono l’elaborazione di una cultura politica all’altezza.

In evidenza nel giornale: “Critiche Ue e lavori fermi. Le destre continuano a inciampare sui conti, la maggioranza non riesce a superare i problemi legati alla manovra, con Forza Italia che rilancia sulle pensioni. Alla Camera i lavori si bloccano, l’Unione europea boccia parte del testo”.

Il Governo decreta la fine del Covid. Addio al tampone per uscire dall’isolamento, nel decreto Rave entra la norma per far terminare l’isolamento dei positivi dopo 5 giorni anche senza un tampone negativo.

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