Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, riconfermato all’ultima tornata elettorale, ha firmato ieri il decreto di nomina dei nuovi assessori. Ecco chi ci sarà nella sua squadra di governo e chi sono i consiglieri supplenti
Con la nomina della Giunta regionale inizia ufficialmente l’era Occhiuto-bis in Calabria. Sette gli assessori nominati, due esterni, tutti candidati alle ultime elezioni, fatta eccezione per un solo nome “tecnico”. Risolti i rebus sulla rappresentanza femminile e sulla presidenza del Consiglio regionale, pronti anche i nomi dei subentranti in qualità di consiglieri supplenti.
MANCUSO IL VICE-OCCHIUTO. CIRILLO IN POLE PER L PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Il nuovo vicepresidente della Regione è Filippo Mancuso, esponente della Lega e presidente del Consiglio regionale uscente. A lui sono state affidate le competenze in materia di lavori pubblici, urbanistica, difesa del suolo e politiche della casa.
Si libera così la casella del presidente del Consiglio regionale, che nella scorsa legislatura era occupata proprio da Mancuso e che ora dovrebbe essere riempita da Salvatore Cirillo di Forza Italia.
GALLO E CALABRESE: I RICONFERMATI
Tra i volti confermati della precedente Giunta c’è Gianluca Gallo di Forza Italia, che mantiene la delega all’agricoltura. Resta in Giunta anche Giovanni Calabrese di Fratelli d’Italia, che avrà le deleghe allo sviluppo economico, al lavoro, alle politiche attive dell’occupazione e al turismo.
STRAFACE E MICHELI: LA RAPPRESENTANZA FEMMINILE
Le quote rosa sono state raggiunte con l’inserimento nella squadra di governo dell’esterna Eulalia Micheli, candidata nella circoscrizione Sud con la lista Occhiuto Presidente, che ottiene la delega a istruzione, sport e politiche giovanili, e di Pasqualina Straface di Forza Italia, che si occuperà di inclusione sociale, pari opportunità, welfare e benessere animale.
MINENNA, UN TECNICO AL BILANCIO
L’unico assessore tecnico è Marcello Minenna, chiamato a occuparsi di bilancio e patrimonio, programmazione dei fondi nazionali ed europei, transizione digitale, energia e società partecipate.
MONTUORO A LAVORO E SICUREZZA
Completa la squadra Antonio Montuoro, di Fratelli d’Italia, che si occuperà di innovazione nel lavoro pubblico, legalità e sicurezza, valorizzazione dei beni confiscati e cooperazione internazionale,
LE DELEGHE RIMASTE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Occhiuto, infine, riserva per sé numerose deleghe di peso: cultura, rapporti con l’Unione Europea, marketing territoriale, infrastrutture, edilizia sanitaria, protezione civile e sanità, oltre alle funzioni di indirizzo generale e legislativo.
L’ESCLUSIONE DI NOI MODERATI E LA PROMESSA DI OCCHIUTO
Esclusa Noi Moderati, che lamenta la scarsa collegialità delle scelte per bocca del proprio coordinatore nella regione, Saverio Romano
Ma Occhiuto promette di portare in Consiglio regionale una legge per aggiornare lo Statuto e riallinearlo alla legislazione nazionale, con la possibilità di allargare la squadra di governo fino a 9 componenti: caselle che verrebbero riempite proprio con nomi in forza proprio a Noi Moderati e un’altra che andrà alla Lega.
I CONSIGLIERI SUPPLENTI
Con l’ingresso in Giunta di diversi consiglieri regionali, si aprono anche alcune caselle vacanti nell’Aula di Palazzo Campanella. Secondo quanto previsto dalla legge, subentreranno i primi dei non eletti nelle rispettive liste.
Per Forza Italia, prenderanno posto in Consiglio Antonio De Caprio e Piercarlo Chiappetta, entrambi volti noti della politica calabrese e già impegnati nella scorsa legislatura. In casa Fratelli d’Italia, entreranno Daniela Iriti, già sindaca di Gioia Tauro e figura di esperienza amministrativa, e Filippo Pietropaolo, assessore uscente al Personale, che tornerà a sedere in Consiglio regionale. Pietropaolo subentrerà di fatto al posto di Wanda Ferro, che ha ufficializzato la decisione di proseguire il proprio impegno politico a Roma come sottosegretaria all’Interno, dopo la mancata elezione in Consiglio regionale. Per la Lega, invece, il seggio sarà occupato da Gianpaolo Bevilacqua, dirigente di partito e già attivo nella circoscrizione centro.

