I dubbi sul premierato, niente tregua con Hamas, Von der Leyen in bilico. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: trattori verso Sanremo, le parole di Allevi al Festival, il richiamo dell’Ue sulla caccia, le denunce di molestie sessuali di studentesse dell’Università di Torino, le bombe elettorali di Putin. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Israele: tregua, no a Hamas” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna nel taglio alto, intitolato “Bibi, re assoluto (e indebolito)”.

Nel fondo torna la riforma del premierato (“La riforma è un velo di ipocrisia”).

“Allevi, il ritorno al pianoforte. La malattia? Ho altri doni” si legge a centro pagina.

In spalla spazio alla marcia dei trattori (“Trattori in marcia: Noi a Sanremo. I dubbi della Rai”).

“Caccia il doppio richiamo dell’Ue. Ma l’Italia allenta i vincoli” si legge nella stessa sezione.

LA REPUBBLICA

“Prove di Europa nera” titola il quotidiano Gedi in apertura.

Nel taglio alto troviamo il reportage da Khan Yunis (“Nella stanza dove Sinwar teneva gli ostaggi”).

“Il flirt di Giorgia con i filorussi” si legge nel fondo.

A centro pagina troviamo il Festival di Sanremo (“Allevi commuove il Festival e Travolta balla con Amadeus”).

“Se l’Italia non è un Paese per poveri” titola Sales in spalla.

Subito sotto torna il caso Salis (“Edith Bruck: uno shock le catene a Ilaria Salis”).

LA STAMPA

“Nomine e trattori, governo diviso” titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel taglio alto troviamo le parole di Netanyahu (“Netanyahu: no alla tregua, stiamo vincendo”).

Nella stessa sezione spicca la strategia geopolitica di Putin (“Le bombe elettorali di Putin sull’Ucraina”).

“Mafia, nessuno tocchi la confisca dei beni” si legge nel fondo.

A centro pagina troviamo il Festival di Sanremo (“Emozione Allevi” e “Pazza Loredana”).

“Università di Torino: Dalle studentesse centinaia di denunce per molestie sessuali” si legge in spalla.

Tema che torna subito sotto (“Se l’Europa non sa riconoscere lo stupro”).

IL SOLE 24 ORE

“Pagelle fiscali, 1 milione di partite Iva sotto i 15mila euro di reddito l’anno” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel taglio alto troviamo il fallimento dell’accordo di tregua con Hamas (“Israele respinge la bozza di cessate il fuoco. L’esercito punta su Rafah”).

“Mps, l’utile supera i 2 miliardi. Dopo 13 anni torna il dividendo” si legge nel fondo.

Subito sotto si parla del record di rendimenti dei fondi monetari (“Fondi monetari, rendimenti record. Soffrono i depositi delle banche Usa”).

“Germania, industria peggio delle stime” si legge a centro pagina.

Tanti i temi in spalla, dal ddl Nordio (“L’abuso d’ufficio non è più un reato: l’aula del Senato approva la norma”) alle banche centrali (“Usa, Ue e GB: tre scenari per la discesa dei tassi”), passando per le banche (“Bper: utile a 1,52 miliardi, la cedola sale a 0,3 euro”), le bollette (“Come cambiano i prezzi dopo la fine della tutela”) e i rinnovi (“Contratti alimentaristi, aumenti da 214 euro”).

IL FOGLIO

“Fiorello, il Benigni della destra” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto si parla di banche e governo (“Il governo Meloni non ama le banche, ma le banche amano il governo Meloni, Storia di un paradosso, con notevolissimi effetti di mercato”).

“Meloni userà il posto lasciato da Sgarbi per aiutare Casellati” si legge nel fondo.

A centro pagina si parla invece di Rai (“Rai da cani”).

“Israele dice no” si legge in spalla.

DOMANI

“Meloni-Salvini, faida anche in Ue. È allarme su sanità e tagli al Sud” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso troviamo il fallimento dell’accordo sulla tregua con Hamas (“Bibi rifiuta l’accordo: Vittoria assoluta”).

“Quelle scorie tossiche Pd-M5S. Ma con Meloni divisi si perde” si legge nel fondo.

Nella stessa sezione si parla invece dell’identità dei cattolici (“L’identità confusa e incerta dei cattolici”).

“Il cerchio magico di Delmastro a Biella. La visita ai pm del suo braccio destro” titola Trocchia nei “Fatti”.