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I giornali di oggi, lunedì 19 dicembre 2022

Pd

Le aperture dei quotidiani in edicola oggi: titoli legati al dietrofront del Governo sul Pos, ma anche alla vittoria dell’Argentina in Qatar

 

IL CORRIERE DELLA SERA

Apertura in prima pagina “Pos, fisco, pensioni: si cambia”, Giorgetti dichiara: “riflettiamo ancora sui pagamenti elettronici. Una norma salva mutui”, questi sono i cambiamenti della Manovra. Il reddito di cittadinanza scende a 7 mesi e l’opzione donna solo per le madri. Calcio: “Messi porta l’Argentina sul tetto del mondo”, è stata una sfida emozionante con la Nazionale sudamericana, la Francia si è arresa ai rigori.

L’editoriale a firma di Federico Rampini: “Dibattito angusto e nodi veri”, l’Italia sta viaggiando verso il futuro “con gli occhi incollati allo specchietto retrovisore”, chi vive negli Usa ha questa impressione quando rivolge lo sguardo al nostro Paese.

In evidenza, in primo piano: “I 4 fronti della manovra. Salta la norma sul Pos”, il tetto per i pagamenti fino a 60 euro con il Pos è cancellato. Sarà lo Stato a rimborsare i commercianti dai pagamenti con carte. Previdenza, cambia la rivalutazione. Scontro contributivo per i neo-assunti. “La minaccia di Doha all’Europa: ricadute sul gas in caso di restrizioni”, è stata la reazione dopo la proposta di chiudere l’accesso al Parlamento ai rappresentanti del Qatar.

LA REPUBBLICA

Titoli di apertura: “Mutui e cuneo la manovra del compromesso”, il Reddito di cittadinanza è stato ridotto da a 7 mesi. Le pensioni minime da 600 euro saranno assegnate agli over 75, la manovra diventa un grande compromesso. Calcio: “Nella leggenda”, l’Argentina è campione del mondo, la Francia è stata sconfitta per la terza volta ai rigori 7-5.

L’editoriale a firma di Ezio Mauro: “Indietro tutta”, per la sinistra la perdita degli orizzonti. Le conseguenze del Qatargate mette a rischio le forniture del gas, ha avuto un impatto negativo nei rapporti commerciali. “Le forniture di gas naturale in arrivo dal Golfo a partire dall’inverno 2023-24 sono necessarie per sostituire una parte delle importazioni dalla Russia all’Ue: oltre 155 metri cubi all’anno”.

In evidenza nelle pagine di giornale: “Superbonus, tasse e mutui il governo cambia la manovra”, dopo i ritardi e le polemiche, il ministro Giorgetti presenta in serata gli emendamenti dell’esecutivo alla legge di bilancio. Il taglio del cuneo sarà esteso e saltano le modifiche dell’opzione donna. “Misure che rafforzano, problema era trovare le coperture”. “Sarà più facile passare dal variabile al fisso. Sale il congedo parentale”, a fine giornata è attesa la votazione del testo in Commissione Bilancio di Montecitorio.

Mercoledì seguirà l’analisi nell’Aula della Camera. Si prevede l’avvio del voto di fiducia prima della pausa natalizia. “Pos, rimborsi e taxi dopo il dietrofront sulle multe”, sono state troppo forti le obiezioni dell’Europa al tetto di 60 euro. Il governo lo azzera nella legge di bilancio. Meloni: “qualcosa ci inventeremo”.

IL SOLE 24 ORE

Apre in prima pagina con: “Fisco e immobili. Per gli affitti brevi rebus di regole e più dati dal 2023”, non sono stati attuati i divieti locali e la banca dati nazionale. Flusso di informazioni dai portali alle Entrate. Canoni elevati anche nei centri minori. “Così la flat tax cambia le strategie fiscali”. Con il potenziamento della manovra 2023, con l’innalzamento a 85mila euro della soglia di ricavi o compensi, è vantaggioso perché può condizionare le scelte dei professionisti, autonomi e studi associati.

In primo piano: “Boom affitti brevi, dal 2023 dati e redditi inviati al Fisco”, da gennaio i portali come Airbnb devono comunicare i codici fiscali dei locatori alle Entrate. La normativa dell’Ue diventa un rebus di adempimenti già necessari e regolamenti regionali differenti. Ci saranno obblighi di trasparenza, sanzioni e blocchi per le piattaforme che non comunicheranno i dati.

Fonti rinnovabili: “le chance di investimenti via crowdfunding”, è possibile diventare azionisti di impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici, con ritorni dal 4 al 7% contribuendo alla decarbonizzazione dell’Italia. Per la partecipazione basta una quota di 100 euro.

LA STAMPA

Titolo di apertura del giornale: “Il re del mondo”, Leo Messi è il campione del mondo insieme alla sua Argentina in una delle finali più belle di sempre, la Francia battuta ai rigori nonostante un gigantesco Mbappè. “Evasione e Pos, Meloni cede all’Europa”, la premier ascolta Fitto e Gentiloni: “trattiamo con la Ue”. Blangiardo (Istat): più aiuti ai genitori”.

L’editoriale a firma del direttore Giannini: “Questione Morale, il Pd non sogna più”, scuote le coscienze di tutti coloro che hanno a cuore la sinistra e il suo futuro, non soltanto in Italia”.

In primo piano: “Manovra, la retromarcia”, il Governo torna indietro e cede alla linea dell’Europa sul Pos e le cartelle esattoriali. La premier Meloni dice: “Trattiamo con Bruxelles”. Giorgetti inoltre: “Sgravi a chi assume i precettori di Reddito”. “Manovra la rivolta del Pd e Cinque Stelle. Il Governo è incartato, facciano da soli”, abbandonati i lavori in commissione dalla sinistra e dai centristi prima che arrivi Giorgetti. Caos emendamenti: “Bocciano i nostri, poi li fanno uguali”. “Qatargate, la Commissione Ue: Avramopoulos dovrà chiarire. E Doha minaccia lo stop al Gas”, 60 mila euro dall’Ong incriminata all’ex commissario europeo. L’emirato:” perché non attaccate anche Rabat?”.

IL FOGLIO

Apertura in prima pagina con il titolo “Il Viminale non è della Lega”, Matteo Piantedosi dice che un ministro non può essere solo tecnico. Si affranca da Salvini senza disconoscerlo. “Sono equivicino a tutti i partiti della coalizione”. Parla di immigrazione e del nuovo codice per le Ong, di giustizia e decreto rave, di Francia e Cina.

“Il cielo è albiceleste sopra Doha”, l’Argentina è campione del mondo al termine della più bella partita della storia dei Mondiali. Francia: loro hanno vinto perché Maradona non c’è più. Editoriale a firma di Cerasa: “Che cosa ci insegnano i corruttori dell’Europa?”, un Mondiale spettacolare e ci si augura che il Qatar non nasconda la sua ambiguità nei confronti dell’estremismo, come è successo in Russia 4 anni fa.

In evidenza: “Ma quale ventriloquo di Salvini”, il ministro dell’Interno: “Se la Lega vuole fregiarsi della mia lealtà, non posso che esserne onorato. Ma nelle mie funzioni sono autonomo. Un futuro in politica? Sa la politica mi vorrà…”. “La destra allo specchio della concorrenza”. Sovranista e protezionista, com’era, o autenticamente liberale? La premier ha avviato la mutazione, ma alcune misure della legge di Bilancio, il Mes e ora il tabù sulla concorrenza dicono che la transizione ancora non è compiuta.

DOMANI

Apre con il titolo: “Questione Immorale”, onestà e diversità etica sono stati a lungo il vero pilastro dell’egemonia della sinistra. Oggi il vuoto della politica ha lasciato spazio ad affari e interessi privati.

L’editoriale a firma Curzio Maltese: “Come ha fatto il Pd a non vedere cosa faceva Antonio Panzeri? Michel Claise scrive: “l’anima di una vasta organizzazione fraudolenta, i cui atti avrebbero avuto natura complessa, organizzata e ripetitiva.

In evidenza nel giornale: “Troppa politica o troppa poca. Due facce della questione morale”, lo scandalo del Qatar è infatti l’ultimo caso si corruzione a sinistra. Non c’è più onestà ed etica. Trent’anni fa Tangentopoli ha rotto questa illusione e la centralità dei partiti privatizzando la partecipazione.

Inflazione: “Il prezzo del pane è salito del 15%”, continua ad aumentare in Italia il prezzo del pane, aumento significativo per chi è meno benestante. “Il panettone batte il pandoro su Google”, secondo alcune ricerche online,negli ultimi 5 anni le ricerche del panettone sono state più di quelle del pandoro.

 

 

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