I giornali di oggi, venerdì 10 febbraio

L’assenza dell’Italia nel vertice Francia-Germania con Zelensky, la conferma del 41 bis all’anarchico Cospito, le parole di Paola Egonu al Festival di Sanremo, il bilancio del terremoto in Siria e Turchia e la riforma fiscale. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Meloni, è gelo con Macron”, titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna anche nel fondo a firma di Massimo Franco (“Tensioni e trappole”). “Parlare di Italia isolata e umiliata per l’esclusione al vertice di Francia e Germania con il presidente ucraino Zelensky è fin troppo scontato”, si legge.

A centro pagina spicca la fotografia dei tre conduttori del Festival di Sanremo, che fa da sfondo al pezzo che riprende le parole di Paola Egonu in conferenza stampa (“Egonu, le accuse e le emozioni. In Italia c’è ancora razzismo”).

In spalla spazio agli aggiornamenti sul terroto che ha colpito Siria e Turchia. “L’orrore del sisma. In Turchia e Siria oltre 20 mila morti”, è il titolo dell’articolo a firma di Fulvio Fiano e Marta Serafini.

Nella stessa sezione torna il tema giustizia, con la conferma del 41 bis a Alfredo Cospito (“Nordio, niente revoca: Cospito resta al 41 bis”).

Subito sotto, Enrico Marro parla della direttiva europea per l’efficientamento energetico degli edifici e delle divisioni tra i partiti italiani (“Ue, si alle case green. Ma i partiti si dividono”).

LA REPUBBLICA

“Ue, il giorno nero di Meloni”, apre il quotidiano Gedi. “La premier isolata. Macron e Scholz rivendicano il loro ruolo guida nel sostegno a Kiev e l’iniziativa di incontrare da solo il presidente ucraino. L’Italia in minoranza sugli aiuti di Stato e sui migranti. Scontro sulla decisione di prorogare di un anno le concessioni balneari”, si legge nel sottotitolo.

“Zelensky al summit per ottenere i jet. Metsola ai leader: considerate l’invio”, è il secondo titolo in evidenza.

“Nel festival che mette in fila i diritti Egonu schiaccia sul razzismo”, è il titolo che accompagna la fotografia dei tre conduttori del Festival di Sanremo, con la pallavolista Paola Egonu al centro.

“Se la vita prevale sulla politica”, è il commento di Luigi Manconi sulla polemica scoppiata in seguito alle parole di Paola Egonu in conferenza stampa.

“Una disfatta diplomatica”, è il commento di Francesco Bei nel fondo. Il tema della guerra in Ucraina torna nell’analisi di Marta Dassù (“La crisi fa male anche all’Europa”).

Spazio anche alla giustizia, con la decisione del ministro Nordio di confermare il 41 bis all’anarchico Cospito (“Nordio gela Cospito: «Sempre pericoloso». E non revoca il 41 bis”).

“Dramma terremoto, le vittime accertate sono più di 20 mila”, si legge nel taglio basso.

LA STAMPA

“L’Europa di Zelensky isola Meloni”, apre il quotidiano torinese.

“Ma la politica estera non si fa con i lamenti”, commenta Lucio Caracciolo in spalla.

Tema che torna anche nel taglio alto, con il retroscena di Ilario Lombardo (“E adesso Giorgia cerca la rivincita sui migranti”).ù

“L’Italia è razzista” è il titolo del pezzo a centro pagina che riprende le dichiarazioni di Paola Egonu al Festival di Sanremo.

In spalla spicca il tema giustizia, con la conferma del carcere duro all’anarchico Alfredo Cospito . “La linea dura di Nordio. Cospito resta al 41 bis” è il titolo a firma di Francesco Grignetti.

IL SOLE 24 ORE

“Industria, 164 miliardi di ricavi in più”, titola in apertura il quotidiano di Confindustria. “Nei primi 11 mesi del 2022 il fatturato a valori correnti è aumentato di quasi il 16%. Nella ripresa del dopo Covid l’Italia meglio di Francia, Germania e Spagna”, si legge nel sottotitolo.

Nel taglio alto spicca il tema del decreto legge Milleproroghe, protagonista di tre articoli (“Smart working, arriva il rinvio al 30 giugno ma divide privati e Pa”, “Balneari e gare, tempo fino al 2024. La Ue ribadisce: va garantita la concorrenza” e “Sconto in fattura e cessioni bonus, comunicazione dei dati entro il 31 marzo”).

“Bonomi: la strada non è quella degli aiuti di Stato ma la risposta comune Ue”, si legge nel fondo.

Tante le notizie in spalla: dagli Esteri (“Al Consiglio Ue salta il bilaterale Meloni-Zelensky. Ancora scontro tra Italia e Francia”) alla giustizia (“Cospito al 41 bis, Nordio respinge l’istanza di revoca” e “Cospito al 41 bis, Nordio respinge l’istanza di revoca”).

IL FOGLIO

“In morte di Aldo Canovari, un italiano serio e ribelle che diede una casa alla minoranza libertaria devota alla difesa dell’indifendibile”, apre il qutodiano diretto da Claudio Cerasa.

“L’influencer della libertà” è il secondo titolo in evidenza. “A Bruxelles, un grande Zelensky celebra la forza dello stile di vita euorpeo e ricorda quanto sarebbe costoso non combattere per difendere la società aperta. Una lezione da incorniciare contro il partito del pacifismo farlocco”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo, spazio alle “Cartoline da Bruxelles”: “Meloni si lancia contro Parigi e dice: tanti nella Ue la pensano come me”.

Esteri che torna subito sotto, con il pezzo intitolato “Zelensky l’europeo”.

Nel taglio alto spicca il tema delle concessioni balneari (“Gli ombrelloni a noi”).

Il Festival di Sanremo è protagonista di tre articoli (“Sanremo Repubblic”, “Sanremo, Ucraina” e “Giovedì gender”).

DOMANI

“Meloni lascia Nordio solo a decidere la linea della fermezza su Cospito”, apre il quotidiano diretto da Stefano Feltri.

Premier protagonista anche del fondo. “La resa fiscale del governo Meloni di fronte all’evasione”, titola l’economista Salvatore Bragantini a proposito della proposta della Presidente del Consiglio.

Tema che torna nell'”Analisi” di Maria Cecilia Guerra (“Meloni sa come risolvere il problema dell’evasione fiscale: legalizzandola”).

“D’Amato e Majorino: l’appello dei candidati del centrodestra”, scrive Daniela Preziosi nei “Fatti”.