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Il Pnrr divide il Governo e la Lega sbanca in Friuli: le prime pagine

G7

È scontro nel Governo sul Pnrr, il successo di Vinitaly, Fedriga vince le elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia, le novità sull’uccisione del blogger filo Putin e il processo Trump. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Scontro sul Pnrr «Non si rinuncia a parte dei fondi»”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

Nel fondo spicca il tema delle nomine (“Le nomine e le idee”).

A centro pagina troviamo la vittoria di Massimiliano Fedriga alle elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia (“Fredriga vince col 64% e doppia Pd e M5S. La Lega supera Fdi”).

Nel taglio medio risalta la confessione di Darya Trepova riguardo l’attentato al blogger Tatarsky (“«La bomba? Sì sono stata io» Confessione e misteri di Darya”).

In spalla spicca la notizia dell’udienza di oggi sul processo a Trump (“Trump oggi in tribunale. New York avvisa «No a violenze»”).

Subito sotto troviamo la richiesta del procuratore di Roma di ricorrere alla Consulta per sbloccare il processo Regeni (“Processo Regeni. Il pm: ricorrere alla Consulta”).

LA REPUBBLICA

“Pnrr, rissa Meloni-Lega”, apre il quotidiano Gedi.

“Friuli-Venezia Giulia, exploit di Fedriga. FdI ragigunge la lista di Salvini” è il secondo titolo in evidenza.

“Il rischio del suicidio collettivo”, scrive Stefano Folli nel fondo.

“Qual è il rapporto tra il filosofo Giovanni Gentile e il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli? Quest’ultimo ha presentatao una proposta di legge per riqualificare come reato, punibile con la reclusione, gli atti osceni in luogo pubblico”, scrive Luigi Manconi nel fondo, intitolato “La Russa e lo Stato etico della destra”.

A centro pagina spicca la confessione di Daria Trepova (“La ragazza della bomba «Mi hanno incastrato»”).

In spalla spazio all’istruzione, protagonista di tre articoli: “La premier vuole il liceo sovranista: gli altri non fanno trovare lavoro, “Il madde in Italy e la scuola forestiera” e “Tra i nostri talenti che progettano la carne proibita”.

LA STAMPA

“Pnrr, il governo sbanda. Meloni assolve La Russa” apre il quotidiano torinese.

Nel fondo spazio al tema delle elezioni in Friuli Venezia Giulia (“Friuli, valanga Fedriga oscurati Lega e FdI. Sparisce il Terzo polo superato dai No vax”).

“Questo è un migrante di successo: la patata”, scrive Michele Serra nel suo editoriale, intitolato “La destra, le patate e la tradizione”.

In spalla spicca l’arresto dell’attivista responsabile dell’attentato al blogger russo (“San Pietroburgo l’attivista arrestata e l’ombra della faida per far cadere Putin”).

Spazio al processo Trump nella stessa sezione. “Se il processo Trump rilancia The Donald”, scrive Alan Friedman.

Troviamo anche la Geopolitica, con il pezzo intitolato “Petrolio, tagli sauditi e nuovo caos globale”.

IL SOLE 24 ORE

“Energia, scontro sulle rinnovabili” titola in apertura il quotidiano di Confindustria. “La scelta del Governatore Schifani blocca 667 richieste di nuove connessionni. I ritardi italiani: alllacciati meno della metà degli impianti in rinnovabili”, si legge nel sottotitolo.

Ancora energia nel fondo, con la notizia dell’aumento del prezzo del petrolio (“L’Opec taglia 1 milione di barili e il greggio sale a 80 dollari”).

Subito sotto spicca il tema Previdenza. “Pensioni, è assitenziale il 46,5% degli assegni. Il record va alla Calabria” scrive Rogari.

Nella stessa sezione risalta l’inchiesta sulle banche, intitolata “Banche e clonazione, grandi truffe nella City”.

Banche protagoniste anche del taglio basso, con il pezzo intitolato “Eurovita, dalle banche 2 miliardi per gestire le domande di riscatto”.

Tanti i temi in spalla, dalle elezioni regionali (“Il voto in Friuli-V.G. conferma Fedriga con il 64%. Male il terzo polo”)  al Superbonus (“UniCredit riapre gli acquisti per gli sconti in fattura”), passando per l’industria (“Nautica da record nel 2022. Fatturato oltre i 7 miliardi”) e le grandi opere (“China Construction punta al ponte sullo Stretto”.

IL FOGLIO

“Un sornione tributo a chi ha scelto la nostra Annalena per guidare il Salone del libro di Torino, tenendolo lontano dal riverito polline culturale” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Si scrive vino, si legge realtà”, è il secondo titolo in evidenza. “Immigrazione, mercato, Europa. Al Vinitaly Meloni scopre che il suo governo, per tutelare davvero il Made in Italy, deve combattere alcune sgrammaticature della destra ben più gravi delle parole di La Russa”, si legge nel sottotitolo.

Tema che torna anche nel taglio medio, con il pezzo intitolato “Il vino italiano è rinato europeo”. “Perché è anche grazie all’Ue se il bere è un nostro vanto”, scrive Giovanni Battistuzzi.

Nel fondo spicca il tema del Pnrr. “Matterella infastidito: non sono il capo dell’opposizione” è il titolo.

“In maggioranza circola già una lista con tutte le spartizioni degli organismi Parlamentari”, si legge subito sotto nel pezzo intitolato “Le commissioni? A noi”.

Subito sotto spicca il tema delle elezioni in Friuli-Venezia Giulia (“Fedriga esalta Salvini”).

In spalla troviamo invece la notizia della confessione dell’attentatrice del bomber russo sostenitore di Putin (“Patriot e patrioti”).

DOMANI

“Il voto in Friuli-Venezia Giulia spiazza tutti i partiti tranne la Lega” apre il quotidiano diretto da Stefano Feltri.

“Nella menete degli affilitati alle formazioni che si sono avvicendate dalla fine del Movimento sociale italiano, fondato e diretto dall’ex fascista della Repubblica di Salò, Giorgio Almirante, resta un residuo mai risolto: l’odio contro i connazionali che li hanno atterrati nel 1945”, scrive Nadia Urbinati nel fondo (“La nuova resistenza dopo la vendetta dei vinti”).

“L’attacco al propagandista di Putin finisce nella guerra della propaganda”, scrive Youssef Hassan Holgado nei “Fatti”.

“Inflazione, debito e politiche populiste: la lezione dello Sri Lanka”, titola Antonio Fiori nell'”Analisi”.

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