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Il programma elettorale di Catello Maresca per risolvere i problemi di Napoli

Programma Maresca Napoli

Nonostante le minacce ricevute qualche giorno fa, il candidato del centrodestra a Napoli, Catello Maresca, ha presentato il suo programma. Mare, sicurezza e lavoro sono le tre parole chiave dell’ex magistrato

“Ricordati dei dottori Livatino, Falcone, Borsellino” hanno scritto sul suo profilo Facebook proprio il giorno della presentazione del suo programma elettorale, ma Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli del centrodestra, non si è lasciato intimorire e ha esposto le sue idee per il capoluogo campano.

“Mi ricordo perfettamente di Rosario Livatino, di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. Me ne ricordo come se ne ricordano tutti gli italiani. Tre eroi che hanno dato la vita perché credevano nello Stato, nella Legalità, nella Giustizia. Queste minacce non mi spaventano”, la replica dell’aspirante sindaco che ha ricevuto la solidarietà anche dello sfidante e candidato Pd-M5s Gaetano Manfredi.

LA LOTTA ALLA CAMORRA

“Andando in giro, da Chiaia ai Quartieri senza distinzioni, percepisco un bisogno di sicurezza da parte dei cittadini a cui dobbiamo rispondere. Riparto da qui, dall’esigenza che Napoli torni a essere una città sicura e accogliente. Manca una strategia di intervento immediata ma soprattutto una prospettiva culturale che dia strumenti ai ragazzi per contrastare la camorra perché la camorra, non ce lo scordiamo mai, è una mentalità”, ha dichiarato Maresca poco prima della presentazione, durante un’intervista radiofonica.

I 10 PUNTI DEL PROGRAMMA

L’ex magistrato ha scelto la periferia per presentare il proprio programma elettorale: è dal Rione Don Guanella infatti che dà l’annuncio perché la sua è “la storia di uno scugnizzo che inizia a dare i calci al pallone e che crede fortemente nel senso di giustizia che lo porta a diventare magistrato, a catturare Zagaria e a sconfiggere i Casalesi”, racconta Maresca. Mare, sicurezza, lavoro, cultura, verde, turismo, efficienza, innovazione, coraggio e impegno sono i dieci punti attorno ai quali ruotano intorno i progetti e le idee per la conquista di Palazzo San Giacomo.

Qui il programma completo.

LE PERIFERIE

Parlando della sicurezza, Maresca si sofferma proprio sulle periferie, ritenute troppo abbandonate: “Dobbiamo occuparci di offrire a tutti i cittadini la possibilità di avere un futuro migliore: non possiamo accettare che ci siano cittadini di serie A e cittadini di serie B. Sono orgoglioso di aver iniziato la mia campagna elettorale a Ponticelli e di rappresentare il programma di Napoli per l’agenda 2030 qui a Scampia”.

IL PORTO DI NAPOLI

Il porto di Napoli, una delle risorse più importanti della città, secondo Maresca non è valorizzato e sfruttato a sufficienza e per questo si trova in cima alle sue priorità: “Napoli non sa di essere una città di mare. Non solo in termini di balneazione, ma anche per quanto riguarda le vie del mare. Il recupero dei litorali di San Giovanni e Bagnoli deve essere la priorità, così come la valorizzazione di Nisida”.

Non mancano poi i progetti che potranno essere finanziati con i fondi che arriveranno con il Pnrr, “un’occasione che non possiamo perdere”, ha detto Maresca che afferma: “la sinistra ha fallito, adesso tocca a noi provare a risolvere i problemi di Napoli”.

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