skip to Main Content

Napoli, liti e confusione nei documenti fanno fuori due liste pro Maresca e la Lega

Maresca

Escluse le liste “Catello Maresca” e “Maresca Sindaco”, fuori anche la lista leghista “Prima Napoli”. L’ex magistrato del centrodestra perde 80 candidati

Catello Maresca, candidato del centrodestra che non ama troppo i simboli di partito e avrebbe preferito correre solo col sostegno delle liste civiche, dovrà invece fare a meno di due movimenti che avrebbero dovuto correre con lui. Capita spesso che la commissione elettorale non giudichi idonea la documentazione prodotta dagli interessati, ma in questo caso l’incidente è curioso.

Secondo quanto afferma l’ex magistrato, infatti, appena chi ha depositato i documenti si è accorto che occorreva integrarli, ha chiamato i propri colleghi perché portassero con gli atti mancanti. Non ne hanno voluto sapere i funzionari, che dal canto loro sostengono che fossero ormai scaduti i termini per l’iscrizione delle liste. I delegati di Maresca sarebbero arrivati infatti alla sede dell’anagrafe elettorale del Comune di Napoli al Parco Quadrifoglio dopo le ore 12 di sabato 4 settembre e, dunque, oltre il termine ultimo per la presentazione delle liste.

«Non me lo aspettavo, speravo prevalessero ragionevolezza e logica. Noi eravamo dentro con una parte della documentazione, i coadiutori stavano portando il resto, si vede benissimo in tutti i video — dice Maresca al Corriere della Sera, annunciando riscorsi —. Ci hanno impedito di portare la documentazione integrativa, oggi ci dicono che non abbiamo depositato i documenti che erano giù, già all’interno del plesso». All’origine del ritardo, probabilmente, la lite tra Pietro Diodato e Marco Nonno, culminata con qualche contusione, diversi lividi, magliette sgualcite e insanguinate. Ma il danno maggiore lo ha riportato Maresca che dovrà fare a meno di 80 candidati. Non correrà nemmeno la Lega, che nella città partenopea ha preferito non presentare il simbolo ufficiale sostituito dalla lista Prima Napoli, fatto fuori però dalla commissione elettorale.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top