Il Governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta stila il suo programma per dare una scossa…
In cosa consiste l’Ops di Unicredit e qual è il cronoprogramma su Banco Bpm
Cosa sta accadendo nel mondo della finanza? Da Unicredit offerta da 10 miliardi per comprare Banco Bpm e nessuna ambizione su Mps. Ecco cosa significa
L’offerta pubblica di scambio volontaria di Unicredit su Banco Bpm che esplicitamente, nelle parole del ceo Orcel, esclude Mps ha fatto calare il gelo con il Governo. “Mossa non concordata”, dice il ministro dell’Economia Giorgetti, mentre ancora più duro il leader della Lega Salvini: “Non vorrei che qualcuno voglia fermare il matrimonio Bpm-Mps”, afferma e chiede: “La Banca d’Italia che fa, vigila?”. Intanto martedì è prevista una riunione del Cda di Banco Bpm. In Borsa crollano i titoli di Unicredit e Commerzbank, guadagna Bpm
L’OFFERTA PUBBLICA DI SCAMBIO: COS’E’ E COME FUNZIONA
L’Offerta Pubblica di Scambio (OPS) è uno strumento finanziario con cui una società, in questo caso Unicredit, utilizza le proprie azioni per acquistare quelle di un’altra società, denominata “preda”. Questo metodo è comunemente chiamato “carta contro carta”, in contrapposizione all’Opa, che avviene interamente in contanti, e all’Opas, che combina contanti e titoli azionari.
Per finanziare un’OPS, la società offerente emette nuove azioni attraverso un aumento di capitale, che vengono poi scambiate con quelle della società obiettivo. Nel caso specifico, Unicredit offre 0,175 delle proprie azioni per ogni azione di Banco Bpm, pari a una valutazione di 6,657 euro per azione Banco Bpm, basata sul prezzo di Borsa di Unicredit prima dell’annuncio (38,041 euro).
VANTAGGI E RISCHI DI UN’OPS
Le OPS sono generalmente ben accolte dagli azionisti dell’offerente, poiché non richiedono liquidità, ma possono risultare meno attraenti per gli azionisti della società destinataria. Questi ultimi ricevono azioni, che possono essere più volatili e meno sicure rispetto al contante. Tuttavia, il mercato può reagire positivamente se l’offerta include prospettive industriali promettenti, come nel caso dell’operazione tra Unicredit e Banco Bpm.
Un elemento di attenzione è la volatilità: il valore offerto dipende dall’andamento in Borsa dell’offerente. Ad esempio, la valutazione di Banco Bpm potrebbe variare nel tempo in base al prezzo delle azioni Unicredit. Se le azioni dell’offerente calano e quelle della preda salgono, il mercato potrebbe spingere per una revisione dei termini dell’offerta.
LE PRINCIPALI TAPPE DELL’OPERAZIONE UNICREDIT
Unicredit ha delineato un cronoprogramma dettagliato per l’OPS su Banco Bpm, con scadenze fondamentali:
- Entro 20 giorni: presentazione del documento d’offerta alla Consob e richiesta di autorizzazioni preventive alle autorità italiane ed europee, tra cui BCE, Banca d’Italia e Ivass.
- 10 aprile 2025: Assemblea straordinaria per approvare l’aumento di capitale di circa il 13,9% del capitale sociale di Unicredit, necessario per emettere le nuove azioni da scambiare con quelle di Banco Bpm.
- Pubblicazione del documento d’offerta: dopo le autorizzazioni, verrà avviato il periodo di adesione.
- Giugno 2025: prevista la chiusura dell’operazione.
- 12-24 mesi successivi: piena integrazione tra le due società e realizzazione delle sinergie.