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Italia sommersa dall’alluvione: le prime pagine

Informazione

Italia sommersa, stop al decreto bollette, le crepe nel potere di Putin, Regolamento Ue Ecodesign e guerra in Ucraina. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Morti e sfollati, come un terremoto” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Il tema degli eventi estremi torna nel fondo, intitolato “L’ambiente estremo”.

“Usciti e travolti per i loro animali”, si legge nel taglio alto.

In spalla spicca invece la notizia dello stop al decreto bollette (“Bollette, stop al decreto. Tensioni sull’Autonomia”).

Nel taglio medio spicca il tema della guerra in Ucraina (“Da Prigozhin agli oligarchi. Crepe nel potere di Putin”).

LA REPUBBLICA

“Sott’acqua” apre il quotidiano Gedi.

“I giorni dell’Apocalisse”, titola Romagnoli nel fondo.

Nel fondo spazio invece alla Politica (“La scalata al potere dei commensali di Carminati” e “Renzi fa il gruppo. E così Iv spinge Calenda nel Misto”).

Nella stessa sezione troviamo il tema dell’uscita di Fazio dalla Rai (“Dai sovrintendenti a Fazio: è l’ora della vendetta”).

“Piogge tropicali sull’Adriatico: è l’effetto del clima malato”, si legge a centro pagina.

Nel taglio basso spazio all’inaugurazione del Salone del Libro (“Oggi il Salone del Libro con l’Arena Robinson”).

LA STAMPA

“Romagna nostra”, titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel fondo spicca il reportage di Zancan sull’alluvione (“Marinella, trascinata per 20 km dall’acqua”).

Nel taglio medio troviamo invece l’intervista a Luca Mercalli (“Mercalli: La natura ci presenta il conto”).

In spalla torna il tema delle proteste degli studenti contro il caro affitti (“Quei ragazzi in tenda e l’idea del merito del sindaco di Venezia”).

Subito sotto risalta la richiesta di Zaia di sapere chi ha pubblicato la bozza del Servizio del Bilancio del Senato (“Zaia avvisa Meloni. Senza autonomia addio maggioranza”).

Nel taglio basso spicca lo studio del Boston College sulle capacità d’apprendimento dei bambini (“Grandi e piccini”).

IL SOLE 24 ORE

“Brevetti, Milano perde il tribunale”, apre il quotidiano di Confindustria.

Nel taglio alto spicca il tema dell’alluvione in Romagna (“Catastrofe d’acqua in Romagna, morti e migliaia di sfollati. Aziene dalle corde. Fisco, mutui, lavoro: primi aiuti in vista”).

Nel fondo spazio agli Stati generali dell’Orientamento di Confindustria (“Alleanza scuola-impresa per il lavoro dei giovani”).

Nella stessa sezione troviamo il Regolamento Ue Ecodesign (“Caldaie a gas, spiraglio sul ritiro del divieto di vendita dal 2029”).

Tanti i temi nel fondo, dalle parole del segretario di Stato vaticano (“Guerra in Ucraina. Parolin: il Vaticano continua a lavorare per la pace”) al rapporto IIF (“Il debito globale torna a volare oltre i 300 mila miliardi di dollari”), passando per la Francia (“Corruzione, condannato l’ex presidente Sarkozy”).

IL FOGLIO

“Un armeno in campo davanti a Erdogan e un omaggio a Hakan Sukur. Idee pazze per urlare, il 10 giugno, nello stadio di Ataturk, forza Inter e forza Europa”, apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

A centro pagina spicca il tema del clima (“Paralogismi della climatologia pura”).

Nel fondo troviamo le esercitazioni di Mosca (“Il G7 non vuole cedere a provocazioni e ricatti di Russia e Cina”).

Il tema della guerra in Ucraina torna subito sotto (“Al Consiglio d’Europa”).

In spalla spicca il disgelo tra Macron e Meloni (“Giorgia Monnalisa”).

Subito sotto troviamo il tema delle restituzioni di soldi degli eletti M5S (“Addio restituzioni”).

DOMANI

“L’Italia di nuovo sott’acqua. Fra siccità, alluvioni e la prevenzione che non c’è”, apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel fondo torna il tema delle comunali (“Ricordiamoci che la destra non è maggioranza nel Paese”).

“Un disastro figlio del ritardo. Ora il Pnrr potrebbe salvarci”, titola Azzolini nei “Fatti”.

“Il nuovo logo del ministero dell’Istruzione è un insulto al merito”, scrive Raimo nell'”Analisi”.

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