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La Manovra perde 15 miliardi, le Regioni dicono no alle regole sui migranti. Le prime pagine

Mattarella

Le altre notizie della giornata: la riforma della scuola, la crisi dell’olio d’oliva, il caso Pacchetti, la guerra nel Nagorno Karabakh, il Superbonus, le condizioni di NapolitanoLa rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Parigi, militari al confine” apre il maggiore quotidiano nazionale.

Nel taglio alto torna la Legge di Bilancio (“Manovra, l’effetto dei tassi sulle risorse. Giorgetti: Il rialzo ci porta via 15 miliardi”).

Nella stessa sezione risaltano le condizioni di Giorgio Napolitano (“Ansia per Napolitano. Condizioni aggravate”).

Nel fondo spicca il tema della sicurezza (“Sicurezza, due storie esemplari”).

In spalla troviamo invece l’intervento di Zelensky durante l’Assemblea dell’Onu (“Zelensky all’Onu tra gli applausi: Putin ci porta alla guerra finale”).

“Solidarietà permanente tra tutti i Paesi”, si legge a centro pagina.

LA REPUBBLICA

“La rivolta dei governatori” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Nel taglio alto troviamo invece le parole di Giorgetti sulla Legge di Bilancio (“I tormenti di Giorgetti: I tassi e il debito si portano via la Manovra”).

A centro pagina spiccano gli scontri in Armenia (“Bombe azere sull’enclave armena”).

Nel fondo spazio ai benefici dell’accoglienza per l’economia (“Cento milioni in più per l’accoglienza”).

“Si gioca in Italia la partita di Le Pen”, si legge subito sotto.

In spalla spazio alla nuova riforma della scuola (“Valditara sfratta l’Anpi dalle scuole: No al monopolio della Resistenza”).

“Microfono No Vax a Radio1. Bufera su Foa. La Rai si dissocia”, si legge subito sotto.

LA STAMPA

Migranti, la rivolta dei governatori” apre il quotidiano torinese.

“Allarme Giorgetti: I mercati mi fanno paura” si legge nel taglio alto.

Nella stessa sezione troviamo il tema della riforma del lavoro (“Basta contentini alle lavoratrici”).

“Casellati: col premierato il Colle non perde poteri” si legge subito accanto.

Nel fondo spazio alla guerra del gas (“Il Nagorno-Karabakh e la guerra del gas”).

In spalla risalta invece il discorso di Bebe Vio in Parlamento (“Io, Bebe Vio, vi dico: Miei cari coetanei, non cercate scuse adesso lavorate”).

IL SOLE 24 ORE

“Allarme fallimenti: industria +5,2%” apre il quotidiano di Confindustria.

Nel taglio alto spicca la chiusura dello stabilimento Marelli di Crevalcore (“Filiera automotive, Kkr chiude lo stabilimento della Marelli di Crevalcore”).

In spalla spazio ai timori del ministro Giorgetti per la Manovra (“Giorgetti: Deficit ragionevole, non temo la Ue ma i mercati”).

“Pnrr, via libera della Ue ai target della quarta rata. Pagamento entro l’anno”, si legge subito sotto.

A centro pagina troviamo invece il boom dei prezzi dell’olio d’oliva (“Olio d’oliva, prezzi record e produzione 2023 in calo”).

Tanti i temi in spalla, dall’Assemblea dell’Onu (“Biden: con l’Ucraina per evitare altre aggressioni. Zelensky: la Russia va fermata”) alle condizioni di salute di Napolitano (“Napolitano, in fin di vita il presidente ex comunista”), passando per la guerra nel Nagorno Karabakh (“L’Azerbaigian all’attacco per conquistare la regione”) e il Superbonus (“Superbonus, sì ai crediti acquisiti dalle partecipate”).

IL FOGLIO

“Vieni avanti decretino“, titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa. “La marcia indietro sul decreto caro voli, inviso a Ryanair, è solo l’ultima della serie”, scrive Capone nel sottotitolo.

“Trattare i trafficanti di esseri umani come terroristi è cosa buona e giusta (e pure di sinistra). Gran lezione sull’immigrazione del laburista Starmer”, si legge nel taglio alto.

A centro pagina troviamo la polemica che ha investito il codirettore del Tgr Rai, Pacchetti (“Il Giambruno della Rai”).

Nella stessa sezione troviamo le manovre di Salvini (“Rebus Salvini”).

In spalla spicca il tema della guerra in Ucraina (“Davanti all’Onu”).

DOMANI

“Crosetto stretto tra Meloni e i generali. Sui Cpr i dubbi di sindaci ed esercito” apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso troviamo invece i compensi ricevuti dalla compagna di Salvini da Sport e Salute (“Gli affari di Francesca Verdini con il Mef”).

Nel fondo spicca il tema dell’immigrazione (“Le carceri non servono a nulla. Scuola  e lavoro per integrarli”).

“La linea dura di Trudeau contro l’India”, si legge subito sotto.

“In Tunisia lo stato non è così forte come vuole apparire”, titola Giro nei “Fatti”.

“Manovra in alto mare. L’allarme di Giorgetti che prepara i tagli” scrive Malagutti nell'”Analisi”.

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