skip to Main Content

La tassa affossa le banche in Borsa e il governo si spacca. Le prime pagine

Basilicata

Le altre notizie della giornata: le reazioni ai decreti del CdM, il ricovero di Messina Denaro, il caso De Angelis, mutui in calo, giù l’import-export cinese. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Borsa e banche, il giorno nero”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

“La politica troppo fragile”, titola Panebianco nel fondo.

Nel taglio alto torna il caso De Angelis (“Caso De Angelis, Rocca: Resta al suo posto. Il PD dà battaglia”).

In spalla spazio al ricovero di Messina Denaro in ospedale (“Messina Denaro, nuova operazione”).

Nel taglio basso troviamo invece il tema degli sfregi ai monumenti (“Il vandalismo analfabeta”).

LA REPUBBLICA

“Banche, governo diviso” titola in apertura il quotidiano Gedi.

“Tassisti, commercianti, balneari: la destra in mano alle lobby” si legge nel taglio alto.

Nella stessa sezione spicca l’interrogatorio a Messina Denaro (“Io criminale onesto. Il primo interrogatorio a Messina Denaro”).

Nel fondo protagonista è l’ordine del giorno sulla patrimoniale approvato ieri dalla Camera (“Una scelta populista”).

Subito sotto troviamo il commento ai decreti approvati dall’ultimo Consiglio dei Ministri (“Il successo delle corporazioni”).

Nel taglio basso spazio al granchio blu (“Il granchio blu da alieno dei mari a re della tavola”).

“Nelle celle che galleggiano dove Londra chiude i migranti”, si legge in spalla.

LA STAMPA

“Così cambierò la Giustizia, sintonia con Meloni”, apre il quotidiano torinese.

A centro pagina spicca la tassa sugli extraprofitti delle banche (“Tassa sulle banche, stop di Forza Italia”).

Tema che torna anche in spalla (“Il caro mutui andava frenato” e “Ma io vi dimostro che non servirà”).

Nel taglio alto spazio al ricovero di Messina Denaro (“Messina Denaro operato: Basta stare in carcere”).

“De Angelis l’intoccabile, tutta le destra è con lui”, si legge nella stessa sezione.

IL SOLE 24 ORE

“Borsa, la tassa affonda le banche” apre il quotidiano di Confindustria.

Tema che torna anche nel taglio alto, dove troviamo le reazioni dei banchieri (“I banchieri scelgono il silenzio e preparano la trattativa”).

Nel fondo spazio al calo dei mutui (“Mutui, richieste in calo del 22% nei primi 6 mesi 2023”).

Edilizia che torna anche a centro pagina (“Bonus edilizi, Poste riapre gli acquisti”).

“Cina in affanno: a luglio crollano export (-14,5%) e import (-12,4%)”, si legge nel taglio basso.

A centro pagina spicca il summit degli otto Paesi in Brasile (“Vertice sull’Amazzonia: fermare la deforestazione dal 2030”).

Tanti i temi in spalla, dai trasporti (“Fs, strategia europea. Obiettivo 5 miliardi di ricavi”) ai voli europei (“Traffico aereo, a luglio superati i livelli del 2019”), passando per l’elettricità (“Terna, finanziamenti Ue per progetto in Tunisia”).

IL FOGLIO

“La stagione dei troppi alibi” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Ora Chiara Ferragni si indigna e chiede fino a che punto possa spingersi la dittatura della Community che lei stessa ha creato”, si legge nel taglio alto.

Nel fondo spazio al crollo delle banche in Borsa (“Meloni fa Conte, le banche piangono”).

In spalla spicca l’intervista all’ex ministro degli Interni, Marco Minniti (“L’Ue batta un colpo in Niger. Niamey è come Kyiv. Parla Minniti”).

DOMANI

“I partiti uniti sulla tassa alle banche. Ma la norma è un pasticcio: borsa ko” apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso spazio al reportage dalla Tunisia (“Tutti in fuga dalla Tunisia in declino”).

Nel fondo spicca il tema della morte delle democrazie (“Le democrazie muoiono se non insegnano i suoi valori”).

“L’inesistente Rocca che aiuta (solo) Angelucci”, si legge subito sotto.

“Senza politiche e incentivi efficaci il plastic free resterà una chimera”, scrive Cotugno nei “Fatti”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top