skip to Main Content

Mattarella: la gestione dei migranti è preistorica, le prime pagine

Isis

I flussi di migranti, l’intervento di Mattarella, il Salone del Mobile, il nuovo reddito di cittadinanza, la vittoria del candidato sindaco di centrosinistra ad Udine. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Migranti, la Ue ora cambi” apre il maggiore quotidiano nazionale.

“Perché all’Europa servirebbe una grande coalizione? Per fronteggiare condizioni di emergenza”, scrive Angelo Panebianco nel fondo, intitolato “Una certa idea d’Europa”.

Nel taglio alto spazio al nuovo reddito di cittadinanza («Il Reddito andrà a più categorie»).

Nella stessa sezione troviamo la confessione di alcuni mercenari del gruppo Wagner (“Gli orrori della Wagner: bambini uccisi a Bakhmut”).

In spalla spicca la vittoria del candidato sindaco di centrosinistra, Alberto De Toni, ad Udine (“Sorpresa a Udine. Vince l’alleanza con Pd e M5S”).

Subito sotto troviamo le parole del Garante della Privacy su ChatGPT («Una terza via su ChatGPT”).

A centro pagina spicca l’apertura del Salone del Mobile (“Arte, scienza e sostenibilità. A Milano il nuovo volto del design”).

LA REPUBBLICA

“L’Ue cambi le regole” apre il quotidiano Gedi. “Il presidente in Polonia definisce preistoriche le norme sull’asilo e chiede all’Europa di modificare il trattato di Dublino. I Paesi del Nord sono contrari: non se ne parla prima dell’estate 2024. Battuta la mozione del Ppe sulla solidarietà a Roma”, si legge nel sottotitolo.

“Sergio Mattarella si rivolge alle istituzioni di Bruxelles con autorevolezza e rigore”, commenta Carmelo Lopapa (“Un leader nel deserto”).

In spalla spicca la vittoria del sindaco di centrosinistra a Udine (“Pd, M5S e Terzo Polo battono la destra a Udine”).

Nella stessa sezione troviamo l’intervista a Mara Carfagna (“Carfagna, avanti con il centro senza partito unico”).

A centro pagina risalta la chiusura dell’Istituto Sakharov in Russia (“Mosca, chiude l’Istituto Sakharov ultimo baluardo dei dissidenti”).

In spalla spicca l’Economia, con la richiesta dell’Europa di dare risposte su Pnrr e concessioni balneari (“Pnrr, Gentiloni all’Italia: accelerate sulle modifiche”).

Il tema del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza torna subito sotto. “Nessuna risposta. Così si buttano 630 milioni”, titolano Colombo e Fraschilla.

LA STAMPA

“I migranti salvano le pensioni”, apre il quotidiano torinese. “Il presidente INPS: con il crollo della natalità tra 20 anni situazione previdenziale critica, reddito per tutti”, si legge nel sottotitolo.

A centro pagina spicca l’intervento di Sergio Mattarella a Bruxelles  (“Europa preistorica”) incentrato sulle regole per gli sbarchi dei migranti e la guerra in Ucraina.

Il conflitto in Ucraina torna protagonista nel fondo con due articoli. “L’apertura di Lavrov «La guerra deve finire» L’atrocità della Wagner «Uccisi anche i bimbi»”, scrivono Lamperti, Semprini e Zafesova.

Subito sotto troviamo l’appello sul diritto dell’Ucraina a difendersi (“Libertà da difendere con tutte le armi”).

“Con le donne leader la pace è più facile”, titola Sabbadini nella stessa sezione.

“La destra perde Udine. Pd-5S, nodo inceneritore”, si legge nel taglio basso.

In spalla spicca il racconto delle ragioni dei ritardi e problemi dei treni italiani (“Se nell’Italia del Pnrr i treni si fermano al Sud”).

IL SOLE 24 ORE

“Spesa record per gli interessi sul debito: 1.398 euro a testa, il doppio della media Ue” apre il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo troviamo la notizia dell’audizione di Confindustria sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (“Confindustria: spendere i fondi Pnrr e fare le riforme”).

Nella stessa sezione spicca il taglio del cuneo fiscale (“3 miliardi per il taglio del cuneo fiscale”).

Subito troviamo l’analisi sul codice degli appalti (“Stazioni appaltanti, cambiare per crescere”).

Nel taglio basso risalta lo storico incontro che avverrà tra il presidente iraniano e il re saudita (“Iran, invito storico al re saudita per visitare Teheran”).

A centro pagina spicca l’apertura a Milano del Salone del Mobile (“Apre il Salone del Mobile. A milano 1.200 eventi”).

Subito sotto troviamo il via libera al testo europeo sulle criptovalute (“Cripto, arriva il testo unico Ue: gli operatori andranno autorizzati”).

Nella stessa sezione risalta la crisi del debito (“Banca Usa Charles Schwab: è fuga dai depositi, ma l’Istituto tiene”).

Tante le notizie in spalla, dall’appello di Mattarella in Ue (“Mattarella: «La Ue riveda le regole sui migranti, ormai sono preistoriche»”) ai fondi Ue (“Pnrr, Gentiloni: il 2026 resta scadenza rigorosa”), passando per il discorso alla nazione di Macron (“La promessa di Macron: un piano per il lavoro”) e l’industria (“Sacmi alleato con Cassioli nell’intralogistica”).

IL FOGLIO

“Libraccio, Autogrill Italia. Squattrinati e premi Strega con trolley di libri usati da vendere. Il duce tira i comunisti no. Casini è Simeon” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Il Bull Factor del Governo” è il secondo titolo in evidenza.

“Lo scontro intraeuropeo sul grano è un test sul sostegno europeo a Kyiv”, si legge nel fondo.

“Americana del Donbas”, troviamo subito sotto che rimanda alla storia dell’account filorusso che ha diffuso i documenti segreti Usa.

“Il non mistero di Giletti”, è il titolo in evidenza nel fondo. “Se c’è una cosa che fa soffrire Cairo è perdere soldi e Giletti perdeva 150.000 euro a puntata.

DOMANI

“«USS è un faccendiere, non una spia» La Cia non allertò i servizi italiani” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

“Il governo di destra che ha vinto le elezioni guida infatti un sistema in cui da tempo sono saltati gli equilibri tra i poteri dello Stato” scrive il direttore nel fondo.

“Il piano Mattei di Meloni non esiste. C’è solo propaganda”, scrive De Luca nei “Fatti”.

“La foto di Boiardo e tutti i misteri irrisolti attorno al generale Delfino”, titola Bolzoni nell'”Analisi”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top