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Non solo Meloni-Schlein, ecco i famosi duelli moderati da Bruno Vespa
Il duello tv Meloni-Schlein si terrà il 23 maggio nel salotto di Bruno Vespa, in passato cerimoniere di altri famosi confronti tra leader politici
Il confronto tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la Segretaria del PD Elly Schlein si svolgerà giovedì 23 maggio. Sede del dibattito sarà la trasmissione “Porta a Porta” di Bruno Vespa. A parte la data, non ci sono quindi novità sul setting del tanto atteso duello tv tra le prime due donne della politica italiana.
Incuriosisce che nella nota congiunta firmata dai rispettivi staff politici, Giorgia Meloni si sia presentata come presidente del Consiglio e non come presidente di Fratelli d’Italia. Del resto lei compete come leader di partito e non come capo del governo italiano. A parte questi dettagli, il confronto avverrà quindi ben 16 giorni prima delle elezioni. In base ai rispettivi impegni e alle agende questo è stato lo slot condiviso dai rispettivi staff.
Il duello catalizzerà probabilmente l’attenzione dei media per tutta la settimana e segnerà l’avvio del rush finale della campagna elettorale. C’è da scommettere che in particolare Giuseppe Conte e Matteo Salvini faranno di tutto in quei giorni per non rimanere schiacciati mediaticamente dal duello dei due competitor.
BRUNO VESPA GRAN CERIMONIERE DELLA POLITICA ITALIANA
Ancora una volta, dunque, Bruno Vespa sarà l’arbitro di un duello politico in tv. Classe 1944, dagli esordi come giornalista nella stampa locale abruzzese fino a diventare una colonna della Rai, Vespa è in onda dal 1996 con il suo Porta a Porta. Negli anni è diventato il gran cerimoniere della politica italiana. Il salottino bianco era stato ribattezzato la ‘Terza Camera’. Nel suo studio televisivo ha moderato alcuni duelli che sono passati alla storia.
DAL FAMOSO DUELLO PRODI-BERLUSCONI DEL 2006..
Come il famoso confronto del 3 aprile 2006 fra Romano Prodi e Silvio Berlusconi. Si trattava del secondo dibattito tra i due su Rai1 di quella campagna elettorale. Il primo venne condotto dal direttore del Tg1, Clemente Mimun, il secondo da Bruno Vespa. “Furono trasmissioni dal regolamento molto più ferreo rispetto al passato – ricorda il Post -: non solo i timer, ma anche il divieto di interrompere l’avversario (che talvolta saltò).
“Oltre un’ora e trenta di dibattito, argomentato e condito con frecciatine, spallate, domande e risposte. I due sfidanti si affrontarono fino all’ultimo, ma nella fase conclusiva il Cavaliere ebbe una sorpresa che stupì tutti: “Aboliremo l’Ici sulla prima casa”. Berlusconi, sorridente e sornione, col dito e lo sguardo fisso verso la telecamera a bucare lo schermo, sottolineò: “Avete capito bene”. L’Ulivo di Prodi riuscì spuntarla ma la Legislatura avrà vita breve.
.. A QUELLO DEI DUE MATTEO, SALVINI E RENZI. FINO A MELONI-SCHLEIN
Come ricorda sempre il Post, Bruno Vespa è stato anche il moderatore di uno degli ultimi confronti fra due leader nazionali, “nel 2019 fra Matteo Renzi e Matteo Salvini, che però non arrivava prima di una consultazione elettorale, ma dopo la fine del governo “Conte I” e dopo l’uscita di Renzi dal PD e la nascita di Italia Viva. Allora entrambi avevano interesse a una importante esposizione mediatica e il dibattito, saltato un anno prima alla vigilia delle elezioni del 2018 per «impegni improrogabili» di Salvini, si tenne a Porta a Porta, trasmissione di Rai Uno condotta da Bruno Vespa”.
Ed ecco arriviamo al duello di oggi tra Meloni e Schlein. Non avranno la spavalderia di Berlusconi o Renzi, ma non mancheranno certamente gli attriti ed emergerà la rivalità sui tanti temi caldi di stretta attualità, dalla politica estera (considerati i vari fronti aperti in Ucraina, in Medio oriente, col dibattito sulle armi e sui negoziati di pace) alla situazione economica (con occhio al Patto di stabilità Ue al Pnrr), passando per l’emergenza migranti, le politiche green e il welfare, tra salute e lavoro.