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Pagamenti digitali. Dalla fusione Nexi-SIA un passo importante verso la cashless society

Nexi Sia

Dall’accordo Nexi-SIA nasce il primo colosso europeo dei pagamenti digitali. A CDP (principale azionista) una quota complessiva oltre il 25%, a Mercury il 23% e Intesa Sanpaolo circa il 7%

Nexi, la PayTech leader italiana dei pagamenti digitali, e SIA, società hi-tech europea leader nei servizi tecnologici e nelle infrastrutture di pagamento, controllata da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) tramite la controllata CDP Equity (CDPE), hanno annunciato di aver sottoscritto un memorandum of understanding (MoU) avente come oggetto l’integrazione dei due gruppi da realizzarsi tramite la fusione per incorporazione di SIA in Nexi.

IL NUOVO GRUPPO

La società nascente dalla fusione, che rimarrà quotata sul MTA, sarà una nuova PayTech italiana leader in Europa, in grado di coprire l’intera catena del valore dei pagamenti digitali e di servire tutti i segmenti di mercato con la più completa e innovativa gamma di soluzioni: dai servizi di accettazione dei pagamenti digitali per i grandi e i piccoli merchants, alle più sofisticate soluzioni per l’omnicanalità e l’e-commerce, dall’emissione e gestione delle carte di ogni tipologia alle app di pagamento mobile, dalle soluzioni per i pagamenti digitali B2B all’open banking, dalle soluzioni per il trasporto pubblico locale alle reti interbancarie ed ai servizi di clearing e trading per le principali istituzioni italiane e internazionali.

IL VALORE DEL NUOVO GRUPPO

Dall’unione delle due società, nasce un gigante del settore che varrà oltre 15 miliardi di capitalizzazione. Il nuovo Gruppo avrà come primo azionista CDP, con oltre il 25% del capitale sociale, seguita da Mercury, il veicolo con cui i fondi controllano SIA, al 23%. Sul fronte dei ricavi, nel 2019 il fatturato proforma sarebbe stato di 1,8 miliardi, con un Ebitda da 1 miliardo; le sinergie ricorrenti invece toccheranno i 150 milioni l’anno.

LA GOVERNANCE

L’attuale cda di Nexi resterà in carica e, alla chiusura dell’operazione, sarà rafforzato con l’ingresso di 5 (o 6 a seconda della composizione dell’azionariato al closing) nuovi amministratori designati da CDP e Fsia. In particolare, uno avrà la carica di vicepresidente e 3 dovranno essere indipendenti. Il board, che resterà guidato dall’attuale presidente di Nexi, Michaela Castelli, sarà dunque composto da 13 membri fra cui l’ad Paolo Bertoluzzo mentre Nicola Cordone, ad di Sia, dopo la chiusura dell’operazione lascerà il gruppo.

IL COMMENTO DI PAOLO BERTOLUZZO

Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di Nexi, ha così commentato l’iniziativa: “Questa operazione darà vita a una grande PayTech italiana leader in Europa, una grande eccellenza tecnologica e digitale con scala e competenze che le consentiranno di giocare un ruolo sempre più da protagonista in Italia e a livello internazionale in un mercato, come quello europeo, in forte consolidamento. La nuova PayTech, grazie al suo ruolo indipendente e all’ingresso di CDP nell’azionariato come anchor investor, potrà proseguire nel suo percorso di crescita come grande public company italiana e contribuire in maniera ancor più determinante, insieme alle sue Banche partner, all’accelerazione della diffusione dei Pagamenti Digitali in Italia e alla digitalizzazione e modernizzazione del nostro Paese, a beneficio di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. La combinazione di due team straordinari come quelli di Nexi e SIA, che vantano le migliori risorse e competenze nel campo della tecnologia e dell’innovazione digitale in questo settore a livello internazionale, rappresenta un punto di forza per lo sviluppo di soluzioni sempre più avanzate a beneficio di tutte le Banche partner e di tutti gli altri clienti. Credo che questa iniziativa debba essere motivo di orgoglio per le persone di Nexi e di SIA e che rappresenti una grande opportunità per tutti.”

IL COMMENTO DI NICOLA CORDONE

Nicola Cordone, amministratore delegato di SIA, ha dichiarato: “L’integrazione di due importanti gruppi hi-tech come SIA e Nexi permetterà di creare, grazie al ruolo fondamentale e al sostegno di CDP, un unico, grande player italiano dei pagamenti digitali leader in Europa, con un bagaglio di know-how, persone e competenze a livelli di eccellenza mondiale. Questa operazione contribuirà ad imprimere un’ulteriore spinta al percorso di digitalizzazione del nostro Paese verso una cashless society. Ciò rispecchia la missione che stiamo portando avanti, con orgoglio, impegno e dedizione, da oltre 40 anni, mettendo cittadini, imprese, istituzioni finanziarie, banche centrali e pubblica amministrazione al centro della rivoluzione dei sistemi di pagamento. E oggi, unendo le forze di due eccellenti realtà come SIA e Nexi, vogliamo continuare a guidare l’innovazione con enfasi ancora maggiore, offrendo infrastrutture e servizi tecnologici all’avanguardia, e affermare la nostra leadership a livello europeo in un settore, come quello dei pagamenti elettronici, in continuo consolidamento”.

IL COMMENTO DI FABRIZIO PALERMO

Fabrizio Palermo, amministratore delegato di CDP, ha così commentato la fusione: “darà una spinta decisiva allo sviluppo di una infrastruttura fondamentale per l’Italia e favorirà la trasformazione del Paese in termini di modernizzazione e digitalizzazione, oltre a tutelare e dare opportunità di sviluppo ad asset strategici per l’Italia, così come puntiamo a fare con la recente iniziativa avviata con Borsa Italiana ed Euronext. Le sinergie generate da questo accordo creeranno valore per tutti gli azionisti e condurranno la nuova società, anche attraverso operazioni straordinarie, a ulteriori opportunità di consolidamento e crescita a livello internazionale. L’intesa raggiunta pone inoltre le basi per l’espansione nei mercati esteri, con la prospettiva di affermare la società risultante dall’operazione quale leader tecnologico e acceleratore dell’innovazione nel settore dei pagamenti digitali a livello internazionale, anche attraverso operazioni straordinarie”.

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