Partono i saldi, la mappa regione per regione e le cose da sapere

È fissata al 3 luglio, in quasi tutte le Regioni, la data di inizio dei saldi estivi 2021. Fanno eccezione la Basilicata che posticipa al 2 agosto, la Sicilia, il cui avvio è il 1° luglio (fino al 15 settembre), la Provincia Autonoma di Bolzano (16 luglio) e la Puglia, regione che ha fatto slittare le promozioni al 24 luglio

Inizieranno tra poche ore i saldi, pressappoco in contemporanea in tutta Italia, anche se con durate e talvolta regole differenti, stabilite dalle singole giunte.

LE COSE DA SAPERE PRIMA DI ACQUISTARE

Ricordiamo che la modalità di pagamento con carta, da parte del negoziante, deve sempre essere favorita, mentre la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato ai saldi è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo), nel qual caso scatta l’obbligo in capo al negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo e devono essere esposti col prezzo di partenza, quello dei saldi e lo sconto. Qualora il prodotto acquistato in saldo debba prevedere modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, ecc…) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. La prova dei capi è lasciata alla volontà del negoziante, prima di effettuarla vanno disinfettate le mani e, durante la prova dei prodotti, va sempre indossata la mascherina anche nei camerini.

I SALDI REGIONE PER REGIONE