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Fasan

Qual è la fregata mandata da Crosetto per proteggere la Flottilla

Questa notte il ministro della Difesa ha autorizzato l’invio di una fregata della Marina Militare per prestare assistenza alla Sumud Flotilla, colpita da attacchi con droni in acque internazionali. Ecco le caratteristiche della nave dispiegata

Di fronte agli attacchi denunciati dalle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla dirette a Gaza per fornire aiuti umanitari e lanciare un segnale di speranza per il popolo palestinese, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dispiegato nell’area un’unità navale capace di operare in scenari complessi, con personale e mezzi idonei a interventi di soccorso e protezione in mare.

Si tratta della fregata missilistica della Marina Militare Virginio Fasan (F 591), imbarcazione “flagship” dell’operazione Mediterraneo Sicuro alla venticinquesima rotazione, il cui ruolo comprende scorte, monitoraggio marittimo, ricerca e soccorso nonché attività di deterrenza in contesti a rischio per i civili in navigazione.

COSA È SUCCESSO ALLA FLOTTILLA E QUALI BARCHE SONO STATE COLPITE

Almeno 15 droni a notte inoltrata in sorvolo sulla Flottilla a largo dell’isola di Creta, poi esplosioni, gas urticante e interferenze nelle comunicazioni su imbarcazioni battenti bandiera italiana, inglese e polacca. 11 le unità colpite, tra cui le italiane Otaria, che trasporta un gruppo di giornalisti, e Morgana, su cui sono imbarcati la portavoce italiana della missione, Maria Elena Delia, e i parlamentari Benedetta Scuderi di Avs e il 5S Marco Croatti. Ignoto il mandante dell’attacco, sebbene tra i partecipanti alla missione vi è la certezza che la responsabilità sia da attribuire al governo di Israele.

LA DECISIONE DEL MINISTRO

L’arrivo della Fasan dovrebbe consentire valutazioni tecniche immediate e supporto medico-logistico qualora necessario. L’ordine alla fregata è arrivato direttamente dall’Estonia, dove Crosetto è in visita ufficiale. Intorno alle 3.50, dopo una rapida valutazione insieme al Capo di Stato Maggiore della Difesa e al Presidente del Consiglio, il ministro della Difesa ha disposto il dispiegamento della fregata con l’obiettivo “di garantire assistenza ai cittadini italiani”, come si apprende da una nota del ministero. Della decisione sarebbero stati messi a parte anche l’Addetto militare israeliano in Italia, l’Addetto militare e l’ambasciatore a Tel Aviv e l’Unità di Crisi della Farnesina.

LA FREGATA FASAN

La nave inviata è la Virginio Fasan (F 591), unità della famiglia FREMM progettata per missioni multi-ruolo, già impiegata in passato nel Mar Rosso nell’ambito delle operazioni a protezioni dei mercantili minacciati dai ribelli Houthi in Yemen e nell’Oceano Indiano contro i pirati somali.

Si tratta della seconda fregata della serie e della prima configurata specificamente per la guerra antisommergibile; la sua costruzione è avvenuta negli stabilimenti Fincantieri e il varo risale al 31 marzo 2012, con consegna alla Marina Militare nel dicembre 2013. La Fasan, che ha base a La Spezia ed è inquadrata nella 1ª Divisione Navale, al momento dell’attacco si trovava in navigazione a Nord di Creta nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro ed è stata scelta anche per la sua vicinanza alla Flottilla.

Compatta ma dotata di sensori e mezzi per operazioni complesse, misura circa 94 metri in lunghezza e 11,4 metri di larghezza e può raggiungere una velocità di crociera elevata (intorno ai 26 nodi) e imbarca un equipaggio di circa 167 persone. L’allestimento prevede sistemi d’arma e anti-sommergibile, impianti lanciasiluri tripli e sistemi di artiglieria in installazioni singole, oltre alla possibilità di operare con un elicottero imbarcato e dispositivi per il lancio a lunga gittata.

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