skip to Main Content

Rai, con le nomine in scadenza la solita infornata di promozioni

CDA RAI CANDIDATI Nomine

Il Fatto Quotidiano: “su 40 giornalisti solo 5 soldati semplici”. Tra i promossi dell’ultimo minuto, il cognato di Roberto Gualtieri e la moglie del direttore Rai Parlamento Antonio Preziosi: tutte le nomine arrivate sul fischio di fine partita

C’è chi, come la nazionale italiana, vince in zona Cesarini e chi, come a viale Mazzini, viene promosso a poche ore dalla scadenza delle nomine delle alte sfere RAI. L’anomalia non è sfuggita al Fatto Quotidiano la testata diretta da Marco Travaglio che, in un articolo a firma Marco Franchi, fa notare come ogni volta a ridosso di un avvicendamento scatti un’infornata di nuovi contratti. E anche questo giro non ha fatto eccezione. Un vero campione di promozioni – si legge sul Fatto Quotidiano – è il direttore di Rai Parlamento Antonio Preziosi, che ha nominato tre vicecaporedattori e tre caposervizio. Parecchio per una testata che produce due tg flash da tre minuti e uno da sei minuti al giorno. A Rai Parlamento su 40 giornalisti solo 5 sono redattori ordinari. Molti generali, ma pochissime truppe.

Leggi anche: Nomine RAI, chi è la futura presidente Marinella Soldi

Pure altrove, però, – prosegue il Fatto – non si scherza. Come al Tg1 diretto da Giuseppe Carboni (quota M5S). Tra gli ultimi avanzamenti ci sono quelli di Paolo Sommaruga agli spettacoli, Andrea Bovio e Susanna Lemma, moglie di Antonio Preziosi, diventata caposervizio. Anche Mario Orfeo (area Pd), nel suo Tg3 s’è dato parecchio da fare. Di recente qui c’è stata un’infornata di vice caporedattori, tutti nominati col manuale Cencelli per non scontentare nessuno. Da gennaio in poi sono stati fatti tre nuovi caporedattori, tra cui anche il cognato di Roberto Gualtieri, Valerio Cataldi.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top