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Rassegna stampa, le prime pagine di venerdì 16 dicembre

Sciopero

Mes, Qatargate e riflessi politici al centro delle prime pagine di oggi in edicola. Ecco i temi dei principali quotidiani 

CORRIERE DELLA SERA

Apertura in prima pagina: “Mutui più cari, sale lo spread”, la Bce aumenta i tassi dello 0,5%, la borsa di Milano crolla. Crosetto: decisione presa con leggerezza. Mentre Lagarde afferma: “non è ancora finita e l’Italia acceleri sul Mes. Caro energia: i leader Ue spingono sul price cap.

“I viaggi di Panzeri in Qatar in Marocco. Ha incontrato il capo degli 007 di Rabat”, a Bruxelles è caccia agli europarlamentari corrotti. Anche i servizi Italiani hanno partecipato alle indagini.

L’editoriale a firma di Angelo Panebianco: “La riforma che serve all’Europa”, sul caso Qatar:” Poiché gli esseri umani non sono angeli, in tutte le democrazie si registrano, periodicamente, episodi di corruzione”.

In evidenza, nelle pagine di primo piano, si riprende il tema del giorno: “La Bce alza il costo del denaro. Le borse cadono, su lo spread”, dal 21 dicembre 2022 il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale e quelli sulla linea di rifinanziamento marginale e sui depositi aumenteranno. Salvini dice: “si distrugge il risparmio” e Crosetto ironizza: “regalo di Natale”. E ancora: “La vittoria dei falchi e la strettoia per l’Italia alle prese con il debito”, il rischio maggiore è per l’Italia, le emissioni di titoli di Stato nel 2023 saranno di quasi 450 miliardi fra rinnovi e nuovo deficit. La presidente della Bce Christine Lagarde: “L’inflazione potrebbe scendere a dicembre ma a gennaio e febbraio sarà più alta: abbiamo ancora strada da fare”.

Sull’energia: “Gas, intesa vicina sul price cap. La fiducia di von der Leyen. Il nodo resta la soglia di prezzo”, la premier lavora sulla questione migranti e sulle soluzioni strutturali.

LA REPUBBLICA

Titolo di apertura: “Tangenti, il terzo uomo”, l’inchiesta della Procura che accusa l’eurodeputato Pd Cozzolino e valuta l’autorizzazione a procedere. Panzeri “amico di Rabat” e le operazioni per condizionare Bruxelles. I Popolari e i Socialisti: Cautela sullo scandalo perché non sappiamo come finirà”.

Sul caso Soumahoro: “Soldi della solidarietà in safari Murekatete ora è indagata”.

La rottura finale tra i principi Henry e William, nella serie tv in uscita Netflix la coppia Harry e Megan colpiscono il palazzo e l’istituzione monarchica rivelando al mondo cosa è accaduto nell’Ok Corral del 14 gennaio 2020 e tutti gli episodi che hanno sancito la fine del rapporto tra i due fratelli.

Il commento di Andrea Bonanni è sullo scandalo delle tangenti. “Europa, il danno e le sue conseguenze”, il Qatargate ha rovinato l’immagine dell’Europa e della sinistra da cui venivano pagati legalmente. “Dopo i trenta denari di Giuda, si ricordano pochi tradimenti così sperequati tra danno inferto e beneficio procurato”.

In evidenza nelle prime pagine interne del giornale: “Euroscandalo è Cozzolino terzo uomo. Agiva per soldi”, che al momento non è stato indagato perché non ci sono prove di pagamenti di denaro, inoltre gode dell’immunità parlamentare. I magistrati stanno lavorando sui vari device sequestrati per trovare delle accuse a suo carico.

In politica torna la questione dei flussi migratori: “Migranti, Roma sotto attacco. Piantedosi: Servizi esteri dietro le Ong”, è il debutto della premier Meloni al Consiglio europeo. “L’Olanda: tradito il trattato di Dublino, troppi arrivi non registrati nei Paesi di sbarco”. La premier richiede un vertice Ue ad hoc che si terrà a febbraio. Il ministro dell’interno: “Sanzioni più efficaci e un codice di condotta per le navi”.

IL SOLE 24 ORE

Apertura in prima pagina con: “Lagarde falco, tonfo delle Borse. Da marzo taglio all’acquisto di titoli”, per il quotidiano di Confindustria. I tassi in crescita dello 0,5% annunciati dalla Bce. La presidente indica nuovi rialzi anti inflazione. “Piazza affari cede il 3,4%. Lo spread balza a 207 punti. In rosso anche Wall Street”.

“Pnrr e concorrenza, obbligo di gara anche per i trasporti locali”, oggi all’esame del Consiglio dei ministri si darà l’ultimo ok ai decreti legislativi su servizi pubblici e istituti sanitari.

“Telecom, Massimo Sarmi cooptato in consiglio”, dopo l’incontro sulla rete Tim definito “costruttivo”, bisognerà chiudere entro l’anno un accordo di massima per procedere all’implementazione.

In primo piano infrastrutture e imprese: “Extracosti, pagati 14 milioni su 607. Salvini: Non è normale, ora correre”, la denuncia delle imprese e l’impegno del titolare delle infrastrutture. C’è tensione sul codice degli appalti. Oggi in Cdm: “Aperto a modifiche nei prossimi 90 giorni, va ricontrattato con la Ue il termine dell’entrata in vigore. Far salvi gli appalti 2023”.

Dal censimento Istat, “Italia più vecchia: 46,2 anni in media. Record in Liguria”. La popolazione italiana va verso un calo ulteriore anche nel 2022 scenderà a quota 59 milioni, come ai livelli del 2007. Per ogni bambino 5,4 anziani. Mentre un altro dato che cattura l’attenzione è la quota dei laureati, in 10 anni è aumentato dall’11,2% al 15%.

“Salva stati e tassi, scontro tra il governo e Francoforte”, c’è molta tensione. Giorgetti risponde alla Lagarde: “sulla ratifica del Mes decide il Parlamento”. Il ministro Crosetto sulle decisioni della Bce pubblica su Twitter: “decisioni prese e comunicate con leggerezza e distacco”; aggiunge: “Non ho capito il regalo di natale che la presidente Lagarde ha voluto fare all’Italia”. Salvini: “In fumo miliardi di risparmi”.

LA STAMPA

Titolo di apertura del giornale: “Italia-Lagarde, è scontro totale”, la Bce alza i tassi, inoltre crollano le Borse. La presidente dice: Roma ratifichi il Mes. Crosetto e Salvini la attaccano. Mentre al Consiglio europeo, Meloni ottiene il sì sulla minimum tax. Gelo sui migranti e sulla Manovra reddito per 7 mesi.

Sullo scandalo italo-europeo: “Qatargate, ecco la rete delle tangenti”, Giorgi confessa: “al soldo di Marocco e Doha”. L’indagine si allarga: spese gonfiate e finte buste paga.

Il commento è a firma di Stefano Stefanini: “Esame di coscienza, il dovere della Ue”, Al Consiglio non c’è molta voglia di parlare della bastonata della corruzione che si è abbattuta sul Parlamento. I leader europei associano il Qatar con la coppa del mondo.

In primo piano, “Qatargate, Meloni all’attacco. È una vicenda devastante. Metsola: nessuna impunità”, il caso che coinvolge l’Europa non può essere ignorato, la premier dice: “ne va della credibilità dell’Unione Europea e delle nazioni”. Nel parlamento esplode un altro scandalo per Eva Kaili, la procura europea ha aperto un’indagine per presunta frode legata all’utilizzo dei fondi europei. L’inchiesta di Eppo ha coinvolto la deputata greca di centrodestra Maria Spyraki, per l’utilizzo dei fondi per pagare gli stipendi ai rispettivi assistenti, ma questa è slegata dal Qatargate. Ma questo ha portato all’accusa di frode sulle dotazioni finanziarie dei parlamentari e alla scoperta di spese gonfiate e buste paga finte.

In cronaca: “Torino ostaggio della neve “, le auto fuori strada, code interminabili e incidenti; la città delle Olimpiadi in tilt per 5 centimetri di fiocchi di neve.

IL FOGLIO

Apertura in prima pagina con il titolo: “Un Qatar campione del mondo”, Cerasa scrive: “I soldi del Qatar sono un orrore, quando si parla di mazzette, ma lo sono anche quando si parla di affari? La finale tra Messi e Mbappè, qatarini del Psg, costringe a domande non scontate. Business sì, ma non as usual”.

Il Consiglio europeo: “Meloni debutta in Ue e litiga con i paesi del nord sui migranti”, le critiche all’Italia per i movimenti secondari. La premier afferma: “Troppe omissioni e reticenze”, c’è intesa sul gas.

Gli editoriali: “La Bce e il brusco risveglio dell’Italia” il rialzo dei tassi, l’inasprimento monetario e i richiami sul Mes. Sale lo spread. Le borse europee reagiscono male con cali diffusi degli indici superiori al 3% a Milano, Parigi e Francoforte. “E allora la Germania?”, Berlino chiede delle mini modifiche al Pnrr, ma non sono una giustificazione per Roma.

In evidenza, nelle pagine interne: “I soldi di Doha puzzano se non sono mazzette? Il caso Messi e Mbappè”, l’Europa dovrà dimostrare di voler difendere con tutte le forze il proprio universo da indebite influenze.

DOMANI

Apre con il titolo: “Il governo ha già il capro espiatorio per i suoi prossimi fallimenti: la Bce”, il ministro della difesa Crosetto attacca Lagarde e la Bce per aver alzato i tassi di interesse, dopo la legge di Bilancio, in primavera non ci saranno i soldi per mantenere le promesse.

Editoriale a firma di Federico Zuolo che scrive: dati gli ultimi scontri tra sinistra e destra “è necessario intrecciare il linguaggio dei principi con quello degli interessi, mostrando che i principi giusti, se ben applicati, difendono interessi sacrosanti e non solo di parte”.

In evidenza nelle pagine interne del giornale: “Coop fantasma e fatture false. Le accuse alla compagna di Soumahoro”, la procura di Latina e la Guardia di Finanza ha ottenuto dal tribunale il sequestro di oltre 600mila euro. Il giudice parla di un collaudato sistema fraudolento.

“Abusi spirituali e denunce sparite complicano il caso dell’artista gesuita Rupnik”, il sacerdote è infatti accusato di aver abusato di una suora e di essere stato scomunicato, la vittima ha confessato. Altri gesuiti parlano di denunce nascoste.

Il Qatar è lo scandalo perfetto per chi vuole l’Ue più a destra”, il Ppe si sconta con i socialdemocratici e utilizza l’inchiesta della corruzione per dare un’altra stangata alla grande coalizione europea. Weber guarda più a destra in vista del 2024.

 

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