skip to Main Content

Salvini vara la Lega 2.0. Niente più Padania ma Italia federale

Cancellata la stagione “bossiana”. Ora il Carroccio “promuove e sostiene la libertà e la sovranità dei popoli a livello europeo”

In attesa di conquistare la maggioranza dei voti degli italiani alle prossime elezioni, la nuova Lega di Matteo Salvini è pronta a partire con un ritocco allo statuto del partito. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale con il via libera della Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, il Carroccio 2.0 perde la connotazione dell’indipendenza della Padania targata Umberto Bossi e datata 1991, per darsi un respiro più ampio: si guarda ora a un Italia federale mentre l’Europa viene solo sfiorata con una generica promozione della sovranità dei popoli a livello europeo. (Qui il testo completo dello Statuto)

LE FINALITÀ

“Lega per Salvini Premier” – questo il nome scelto senza connotazioni territoriali ma con una precisa volontà identitaria con il nome del suo segretario – “è un movimento politico confederale costituito in forma di associazione non riconosciuta che ha per finalità la pacifica trasformazione dello Stato italiano in un moderno Stato federale attraverso metodi democratici ed elettorali. Lega per Salvini Premier promuove e sostiene la libertà e la sovranità dei popoli a livello europeo”.

SIMBOLO E DENOMINAZIONE

Il simbolo della Lega per Salvini Premier “é costituito da un rettangolo di colore blu in cui campeggia la scritta ‘Lega per Salvini Premier’ in bianco, circondata da una sottile cornice sempre di colore bianco”. Il simbolo è anche, “tutto o in parte, contrassegno elettorale per le elezioni politiche ed europee. Limitatamente alle elezioni regionali ed amministrative, l’articolazione territoriale regionale può modificare il simbolo, fermo restando il parere preventivo vincolante del consiglio federale”. “Il consiglio federale, per tutti i tipi di elezione, può apportare al simbolo e al contrassegno, le modifiche ritenute più opportune nel rispetto delle disposizioni di legge in materia. In particolare potrà deliberare di presentare contrassegni elettorali, sia con la denominazione ‘Lega per Salvini Premier’, sia con l’aggiunta di tutte le sue varianti regionali nel caso di elezioni regionali o amministrative.

IL RESTO DELLO STATUTO

Il resto è dedicato al funzionamento del partito: dagli organi – che sono il congresso federale; il consiglio federale; il segretario federale; il comitato amministrativo federale; l’organo federale di controllo sull’amministrazione; il comitato disciplinare e di garanzia; il responsabile federale organizzativo e del territorio; la commissione statuto, regolamenti e tesseramento; il responsabile del trattamento dei dati personali; il coordinamento federale del movimento giovanile – al patrimonio, fino alle articolazioni e delegazioni territoriali, alle modalità di iscrizione ai principi generali di coloro che ricoprono cariche elettive. In quest’ultimo caso quelli “che ricoprono incarichi elettivi e di nomina politica retribuita hanno il dovere di dedicare il tempo adeguato all’espletamento dell’incarico assunto e di contribuire al finanziamento della Lega per Salvini Premier e della articolazione territoriale regionale”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top