Scontro Meloni-Schlein alla Camera, la premier avverte Stellantis. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: aereo russo abbattuto da ucraini, il caso Valditara, pm contro la violenza sulle donne, le proteste degli agricoltori, la sfida in Confindustria, 1 miliardo per gli anziani, Ue finanzia startup IA. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Meloni-Schlein, scintille alla Camera” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

A centro pagina troviamo il caso dell’aereo russo abbattuto dagli ucraini (“Ucraina, accuse dopo la strage”).

“Quell’attrazione irresistibile tra Salvini e Conte” si legge nella stessa sezione.

“Tormenti (e Scenari) americani”, si legge nel fondo.

In spalla troviamo il convegno anti aborto (“Convegno anti aborto, bufera sul leghista Billi”).

“Milano, più pm contro le violenze sulle donne” si legge subito sotto.

LA REPUBBLICA

“La velina nera” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Nel taglio alto troviamo le parole di Schlein su Meloni (“Schlein: Meloni contro la stampa ma tace sulla Sanità, imita l’Ungheria”).

“Il manganello sovranista” si legge nel fondo.

Tema che torna anche a centro pagina (“La rete di Fazzolari per mettere i media nel mirino”).

“Valditara membro di un centro anti-abortista”, si legge nella stessa sezione.

Nel taglio basso spicca il caso Fleximan (“I sindaci si arrendono a Fleximan, il killer degli autovelox”).

“Trattori e sit-in, così esplode l’ira degli agricoltori” titola Mastrobuoni in spalla.

Subito sotto si parla della strategia di Putin (“I giochi velenosi dello Zar Putin con la Nato”).

LA STAMPA

“Autonomia, Sanità a rischio” titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel taglio alto spicca l’attacco di Meloni a Stellantis (“Privatizzazioni, Meloni attacca di nuovo Stellantis. La replica: In Italia investiti miliardi”).

Tema che torna anche nel fondo, intitolato “Il pensiero unico della premier”.

“Elly in Parlamento vince il primo round” si legge subito sotto.

Nel taglio medio torna l’autonomia differenziata (“La riforma non ferisce la Costituzione” e “Ma si calpesta il diritto alla scuola”).

“House of Confindustria, la sfida Orsini-Garrone” si legge nella stessa sezione.

“Così l’estrema destra marcia sull’Europa” titola Bresolin in spalla.

IL SOLE 24 ORE

“Controlli solo sul 5% delle partite Iva” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spazio al decreto che destina 1 miliardo di euro agli anziani (“In Cdm decreto per gli anziani da oltre 1 miliardo”).

“Intelligenza artificiale: la Ue finanzia le start up” si legge nella stessa sezione.

A centro pagina troviamo gli spot di Sanremo (“Sanremo fa il pieno di spot. Rai: obiettivo 56 milioni”).

“Per le comunità energetiche rinnovabili ok a una doppia agevolazione” si legge nel taglio alto.

Tante le notizie in spalla, dal question time (“Meloni: vogliamo tornare a produrre in Italia 1 milioni di auto all’anno”) al Pnrr (“Per il 48% delle imprese rischio flop sul Pnrr”), passando per la finanza (“Risorse Ue: 1.1 miliardi all’Italia tramite Cdp, che apre all’estero”) e i vini (“Barolo, scontri sulle regole: Più aree, meno valore”).

IL FOGLIO

“Fascisti su Marte? No su Dakar!” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto troviamo il caso dell’ereditiera Marlene Engelborn che vuole regalare il suo patrimonio (“Un fantasma si aggira per l’Europa, con tappa a Davos: l’ereditiera che vuole tassare le eredità partendo da sé stessa”).

“Meloni e la mossa futura su Stellantis. Schlein supera Conte” si legge nel fondo.

A centro pagina troviamo il documentario su Mariupol (“20 giorni a Mariupol”).

“Tutti i no di Hamas” si legge in spalla.

DOMANI

“Sanità, scontro tra Meloni e Schlein. Il primo duello lo vince la dem” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso troviamo il caso dell’aereo russo abbattuto dagli ucraini (“Giallo sull’aereo russo abbattuto da Kiev”).

“Ansie e rancori. Alla scuola si chiede troppo” si legge nel fondo.

Nella stessa sezione si parla del discorso di Elly Schlein (“Se la segretaria ingrana la marcia giusta”).

“Taranto tradita dall’Ilva e dallo stato. Così in città trionfa il malaffare” titola De Monte.