Sfida candidature nella maggioranza, divieti contro lo smog in Lombardia. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: von der Leyen ricandidata alla presidenza, Bruxelles lancia l’offensiva a Tik Tok e Apple, Yulia Navalny sfida Putin, Houti affondano cargo inglese. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“L’hanno avvelenato” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna nel taglio alto, intitolato “Quella fragilità che ha più forza di una bomba”.

“Le nomine e la logica politica” si legge nel fondo.

A centro pagina troviamo il tavolo della maggioranza (“Candidati, terzo mandato: vertice e sfida tra alleati”).

“Smog, i primi divieti in 9 province lombarde” si legge in spalla.

LA REPUBBLICA

“Yulia sfida Putin” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Tema che torna nel fondo, intitolato “La forza di due donne”.

“Gli Houti affondano cargo inglese. Al via Aspides, lo scudo della missione Ue”, si legge a centro pagina.

In spalla si parla dello smog (“La pianura Padana soffoca nello smog. Limiti alle emissioni a Milano e in otto province lombarde”).

“Pasini (Cnr): Perché respiriamo peggio che a Dheli” si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Io sono Navalny” titola in apertura il quotidiano torinese.

Subito sotto si parla del crollo del cantiere in Toscana (“Così il cantiere ha divorato gli operai”).

“Le lettere segrete a Sharanksy dal gulag: Vorrei essere l’ultimo a subire tutto questo”, si legge nel fondo.

Subito sotto troviamo il reportage dalla Russia (“In piazza per Alexey contestati i leghisti”).

“Maraini e le carceri: Non diventino il luogo della vendetta sociale. I suicidi parlano a noi” si legge in spalla.

Nella stessa sezione si parla di scuola (“Noi ragazzi, Valditara e le battaglie di tutti”).

IL SOLE 24 ORE

“Emergenza smog in Lombardia” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Si parla di smog anche nel taglio alto (“Sala contesta i dati di Milano terza città più inquinata: Non è una classifica seria”).

“Borrell: 26 Paesi Ue chiedono una pausa umanitaria a Gaza. Ancora raid in Libano” si legge a centro pagina.

“Turbostipendi per i grandi banchieri di Wall Street” si legge nel fondo.

Nel taglio basso si parla di carburanti (“Distribuzione carburanti, un quinto della rete eroga appena il 2,5%”).

“Giro di vite sugli autovelox: vietati sotto i 50 km orari. Decreto entro un mese” si legge nella stessa sezione.

Tanti i temi in spalla, dalla morte di Navalny (“La moglie Yulia: Navalny ucciso da Putin. Porterò avanti il suo lavoro”) alle elezioni europee (“Commissione Ue, von der Leyen ricandidata alla presidenza”), passando per la tecnologia (“Tik Tok e Apple, Bruxelles lancia l’offensiva”), la moda (“Il fashion specchio magico della realtà”) e la sanità (“Con le nuove tariffe oculistica ko”).

IL FOGLIO

“Il premierato non è una barzelletta” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto si parla dell’incompatibilità tra ministero di natura ecclesiale e impegno politico (“Vuoi far politica? Fuori dalle chiese. L’aut aut del vescovo di Reggio Emilia manda in tilt il laicato nella capitale del cattolicesimo politicante”).

“La Commissione dell’Ue. Il centro allargato di von der Leyen che si ricandida in Europa” si legge nel fondo.

A centro pagina si parla dell’allarme smog a Milano (“Balle di particolato”).

“Il premierato non è una barzelletta”, si legge nella stessa sezione.

DOMANI

“Continuerò il lavoro di mio marito. La vedova di Navalny sfida Putin” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso si parla delle sorti di Arcelor Mittal (“Ex Ilva, il governo caccia Arcelor Mittal”).

“Le libertà civili sono un bene in via d’estinzione” titola Urbinati nel fondo.

Subito sotto si parla delle liti tra Biden e Netanyahu (“I no di Netanyahu e la strategia per sopravvivere”).

“Il terzo mandato della discordia. Il Pd si divide, Schlein prende tempo” titola Preziosi nei Fatti.

Nell’Analisi si parla invece di scuola (“Se occupi, ti boccio: la scuola di Valditara è fuori dalle regole”).