Il livello medio di educazione finanziaria ed assicurativa degli italiani non migliora rispetto al 2023.…
Sì del Senato all’autonomia, la Legge Bavaglio accelera. Le prime pagine
Le altre notizie della giornata: proteste contro l’autonomia, gli Oscar, il parere dell’Ue su Ita-Lufthansa, il voto sulla missione nel Mar Rosso, 800 milioni per termovalorizzatori in Sicilia, l’Ilva e il Medio Oriente. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“Sì all’autonomia, è scontro” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.
Tema che torna nel taglio alto (“Proteste con tricolore e Inno di Mameli. Ma Zaia: Il Sud non viene tradito”).
“La libertà non è devastare” si legge nel fondo, in riferimento all’uomo che distrugge gli autovelox.
A centro pagina spiccano gli Oscar (“I migranti di Garrone candidati all’Oscar”).
“Cade elicottero, morti due erediteri d’industria dell’Alto Adige” si legge in spalla.
Subito sotto torna la guerra in Medio Oriente (“Gli ostaggi: abusi e orrore. Hamas, strage di soldati”).
“Ita-Lufthansa: il gelo dell’Europa” si legge nel taglio alto.
LA REPUBBLICA
“Voglia di censura” titola in apertura il quotidiano Gedi.
Nel taglio alto troviamo l’autonomia differenziata (“Primo sì all’Autonomia. Schlein: nella Storia per aver spaccato il Paese”).
Tema che torna anche a centro pagina (“La legge trasforma le diversità in diseguaglianze”).
“La democrazia e le tre P” titola Galli nel fondo.
Nel taglio basso spazio invece alle primarie negli Stati Uniti (“Nel New Hampshire in gioco i destini di Hailey e Trump”).
“Garrone e i migranti di Io capitano in corsa agli Oscar” si legge in spalla.
LA STAMPA
“Regioni, via all’Autonomia. Pd e 5 Stelle: Paese a pezzi” apre il quotidiano torinese.
A centro pagina si parla invece degli Oscar (“Italiani da Oscar”).
“Missione Mar Rosso, il governo pronto al voto in Parlamento. Meloni torna a Kiev” si legge nel fondo.
Tema che torna subito sotto, nell’analisi di Annunziata (“Perché ora siamo nel conflitto”).
“Famiglie degli ostaggi, Gerusalemme divisa” titola Mannocchi subito sotto.
In spalla torna invece il caso Pozzolo (“La perizia balistica inguaia Pozzolo: Ha sparato lui come dice il ferito”).
“Il fine vita e la politica che ignora la Consulta” si legge subito sotto.
IL SOLE 24 ORE
“L’alta gamma cerca 346 mila tecnici entro il 2026 ma per il 50% non li troverà” apre il quotidiano di Confindustria.
Nel fondo spicca lo Scudo penale (“Medici: 288 euro lordi in arrivo. Al lavoro su indennità detassate”).
“Termovalorizzatori in Sicilia: Schifani commissario ai rifiuti, in arrivo 800 milioni” si legge nel fondo.
A centro pagina troviamo invece il Ddl Ferragni (“Influencer: multe fino a 50 mila euro e beneficenza più trasparente”).
“Borse, l’India sorpassa Hong Kong, nella sfida tra le piazze asiatiche” si legge nel taglio alto.
Tante le notizie in spalla, dall’autonomia (“Autonomia differenziata, primo via libera del Senato al Ddl”) all’industria (“Industria e logistica unite per la competitività”), passando per il trasporto aereo (“Bruxelles conferma: slitta la decisione su Ita”) e il lavoro (“Lavoratori con meno ambizioni di carriera”).
IL FOGLIO
“W la Repubblica del conflitto di interesse” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.
Nel taglio alto troviamo la crisi in Medio Oriente (“Gli ayatollah guidano la conferenza sul disarmo all’Onu e Israele è a pari merito con l’Iran nella protezione dei giornalisti. Un mondo capovolto”).
“La memoria da non perdere da Hamas” si legge nel fondo.
“Buio in fondo ai tunnel” si legge subito sotto.
In spalla spazio invece alle Europee (“Antonio e Cleopatra”).
DOMANI
“Medici e pazienti, sarà fuga dal Sud. Il governo uccide la sanità per tutti” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
Nel taglio basso torna il caso Ilva (“Ilva, è guerra sulla spa green di Invitalia”).
“Le virtù di Gigi Riva che dovremmo reimmparare” si legge nel fondo.
Subito sotto si parla della giornata della memoria (“Levi, l’Olocausto e la memoria che fagocita la storia”).
“L’eccidio di 21 solddati israeliani. A Gaza ospedali sotto assedio” titola Stramaccioni nei “Fatti”.