Fra i candidati per le regionali, tre occupano un posto all’Eurocamera di Strasburgo: ecco chi subentrerebbe in caso di vittoria di Ricci, Tridico o Decaro.
Mentre pian piano si dipana la matassa dei candidati per le regionali, monta la speranza di quanti, dall’esito del voto, sperano di ricavare un seggio all’Europarlamento.
Il che a prima vista potrebbe sembrare controintuitivo, e invece non lo è affatto, perché tre dei nomi in corsa per guidare la propria Regione, in caso di vittoria, dovrebbero lasciare sguarnito il loro posto a Strasburgo, che a quel punto spetterebbe al primo dei non eletti nella stessa lista e circorscrizione.
MORANI PER LE MARCHE
Nelle Marche è testa a testa tra il presidente uscente Francesco Acquaroli, in leggero vantaggio secondo i sondaggi, e il candidato del centrosinistra Matteo Ricci.
Qualora dovesse spuntarla l’ex sindaco di Pesaro, si libererebbe un posto per i non eletti della circoscrizione Italia centrale candidati nelle file del Pd.
Nello specifico, si tratterebbe di Alessia Morani, già deputata e responsabile Giustizia dei dem a guida Renzi e sottosegretaria di Stato insieme a Patuanelli nel Governo Conte II. Ma Morani, in teoria, è candidata anche in Consiglio regionale, cosicché anche per lei si riproporrebbe il dilemma tra un seggio in Europa e un posto nell’Assemblea legislativa delle Marche.
DE VITA TIFA PER TRIDICO
Partita in salita per Tridico in Calabria, con il presidente dimissionario e subito ricandidatosi Occhiuto che guida i sondaggi con un margine considerevole. Nel caso in cui l’ex presidente dell’Inps – ora europarlamentare in quota M5S – dovesse ribaltare i pronostici, a fare le inaspettate valigie per Strasburgo sarebbe Laura De Vita, prima dei non eletti nella circoscrizione Italia meridionale.
Attaché di un altro candidato alle regionali nella vicina Campania, da cui lei stessa proviene, ha lavorato a stretto contatto con Fico dai tempi in cui l’ex presidente della Camera guidava la Commissione di vigilanza Rai e, successivamente, nella sua segreteria a Montecitorio.
TRAMACERE SICURA DIETRO DECARO
Ben diversa la situazione di Georgia Tramacere, cui arride la candidatura forte di Antonio Decaro: chiuso l’estenuante tira e molla con Emiliano, deve solo concretizzare il largo consenso di cui dispone – confermato proprio dalle europee -, complice anche l’assenza di un reale competitor sull’altro fronte.
La vicesindaca di Aradeo (LE) ha già sperato una prima volta di finire nella truppa degli eletti per Strasburgo, ma i calcoli alla fine le hanno dato torto. Ora può muoversi con ragionevole anticipo
