Sostituzione etnica, migranti e natalità: la polemica. Le prime pagine

La polemica sulle parole di Lollobrigida su migranti e natalità, Mattarella ad Auschwitz, il caso Cospito, il Superbonus e il Salone del Mobile. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Prova di forza di Putin”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

La Russia è protagonista anche nel taglio alto (“Il petrolio di Mosca e le sanzioni aggirate”).

“Evasione di Uss, azione disciplinare di Nordio sui tre giudici di Milano” è il secondo titolo in evidenza.

“Il Figliulo dell’acqua non c’è ancora ma come commissario all’emergenza siccità dovrà lavorare più duramente del generale degli alpini protagonista della campagna vaccinale”, scrive Ferruccio de Bortoli nel fondo, intitolato “Pericolose (e costose) trappole”.

In spalla spicca la polemica riguardo le parole del ministro Lollobrigida su migranti e natalità (“«Sostituzione etnica», il caso Lollobrigida. Opposizioni all’attacco”).

Nella stessa sezione troviamo la notizia della visita di Mattarella ad Auschwitz (“Mattarella: i regimi fascisti complici dell’orrore”).

LA REPUBBLICA

“La difesa della razza” titola in apertura il quotidiano Gedi. “Il ministro usa lo slogan suprematista sull’immigrazione”, si legge nel sottotitolo.

“Il peso delle parole” è il commento di Francesco Bei, nel fondo, alle affermazioni del ministro Lollobrigida.

Tema che torna subito sotto, nel pezzo di Michele Serra intitolato “Al campionato della natalità”. “Ha detto proprio così, il ministro Lollobrigida: sostituzione etnica. Una lettura razzista in basa alla quale il concetto di nazionalità – essere italiani – coincide con quello di razza”, scrive Serra.

“Mattarella: «I regimi fascisti complici del genocidio»”, si legge a centro pagina.

Nel taglio basso spicca il successo giuridico di Cospito (“Sentenza su Cospito la Consulta apre allo sconto di pena”).

In spalla troviamo invece il tema della guerra in Ucraina (“È ora di cambiare strategia sull’Ucraina”).

LA STAMPA

“Sostituzione etnica. Bufera su Lollobrigida” apre il quotidiano torinese.

Tema che torna nel taglio alto. “Battaglia persa e fuori dal tempo” è il commento di Elena Loewenthal.

“Boeri: senza stranieri giù il lavoro femminile”, titola Monticelli nella stessa sezione.

“Perché il gender gap affonda tutto il Paese”, scrive Filandri.

“I fascismi aiutarono lo sterminio” è il titolo in evidenza a centro pagina, che riprende il discorso di Mattarella ad Auschwitz.

Discorso del presidente protagonista anche nel fondo, intitolato “I regimi sanguinari e qui crimini orrendi contro l’umanità”.

“Se l’America armata fa strage di innocenti”, scrive Maria Laura Rodotà in spalla.

IL SOLE 24 ORE

“Superbonus, per imprese e banche più facile compensare i crediti d’imposta” apre il quotidiano di Confindustria.

Banche protagoniste anche del fondo, intitolato “Regole Ue sulle crisi bancarie anche per istituti piccoli e medi”.

Nel taglio alto spicca la crescita della Cina dopo l’allentamento delle misure di restrizione per il Covid-19 (“La Cina archivia lo stop da Covid: balzo del 4,5% del Pil nel terzo trimestre”).

Nel taglio basso troviamo l’ok del Governo alla distribuzione dei fondi 2023 agli enti locali (“Ai Comuni 7,2 miliardi, ma 4.363 perdono i fondi”).

Tante le notizie in spalla, dalla visita di Mattarella in Polonia (“Mattarella ad Auschwitz: «Regimi fascisti complici dell’olocausto»”) al Salone del Mobile (“Meloni: presto legge quadro per difendere il Made in Italy”), passando per la giustizia (“Caso Cospito, la consulta apre a uno sconto di pena”) e l’occupazione (“Calo demografico e grande turn over generazionale”).

IL FOGLIO

“Niente tasse per chi fa due figli. La super proposta di Giorgetti per scommettere sulla natalità” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Perché si preannuncia un’estate di tensioni con l’Europa sul Pnrr”, si legge nel fondo.

“I grandi privati che combattono per Kyiv”, titola Peduzzi a centro pagina.

Nel fondo spazio al G7 (“Tra Pechino e Tunisi”). “Al G7 Tajani offre rassicurazioni sulla Cina e prova a ottenerne per l’Africa. L’asse col Giappone”, si legge nel sottotitolo.

Subito sotto spicca la vittoria alla Consulta per Cospito (“Saggezza per Cospito”).

DOMANI

“Carnefici nazisti, complici fascisti. Mattarella insegna la storia a Meloni”, titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

“Da tempo anche il presidente Mattarella ha scelto la strada della predicazione per molti terribile anche perché li invita a pentirsi”, scrive Pasquino nel fondo, intitolato “Predicare dal Colle più alto è cosa buona e giusta”.

“Per il commissario ai migranti i pm antimafia erano «bastardi»”, titola Nello Trocchia nei “Fatti”.

“L’export di grano ucraino è a rischio. Ma il contrabbando russo continua”, scrive D’Aprile nell'”Analisi”.