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Ucraina, cosa prevede il piano Ue per l’accoglienza dei profughi

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Fino a ieri sono state 85.057 le persone scappate dalla guerra e arrivate in Italia: 43.888 donne, 8.949 uomini e 32.220 minori. Ecco cosa prevede il piano Ue per l’accoglienza dei profughi. Gli Stati membri che accolgono gli sfollati avranno accesso immediato al fondo React-Eu che avrà 3,5 mld in più

Gli ambasciatori degli stati membri presso la Ue hanno approvato una proposta che consente agli Stati membri l’accesso immediato a maggiori finanziamenti iniziali a titolo di React-Eu (assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa) per semplificare le necessità di base dei rifugiati dall’Ucraina. Quest’anno per questi fondi saranno erogati 3,5 miliardi in più e la quota più elevata sarà versata ai Paesi con maggiori arrivi di profughi, sia in transito sia come destinazione finale. Tutto ciò si affianca al piano da 10 punti sui profughi ucraini stilato dall’Ue. “Abbiamo chiesto a più Paesi di partecipare al reinsediamento di rifugiati attualmente in Moldavia, anche usando il personale Frontex e con rotte verso Paesi terzi, tra cui Canada, Stati Uniti e Gran Bretagna”, ha evidenziato ha illustrato la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, facendo intendere che il piano europeo avrà in realtà portata internazionale.

 

 

“Questo piano porterà alla creazione di una piattaforma Ue per la registrazione di tutti coloro che arrivano e tutti coloro che fanno domanda di protezione temporanea“.

UN SUPPORTO ALLA MOLDAVIA, TRA GLI STATI PIU’ POVERI ED ESPOSTI

Nel piano vengono individuati “orientamenti uniformi per l’accoglienza dei minori, in particolare quelli non accompagnati, anche rispetto al loro trasferimento”. Tra gli obiettivi si prevede in particolar modo di coordinarsi per contrastare la tratta degli esseri umani e si prevede anche un rafforzamento della solidarietà nei confronti della Moldavia, che proprio nella giornata di ieri è tornata a chiedere aiuto a Bruxelles, soprattutto per emanciparsi dalle forniture di gas russo.

QUANTI UCRAINI SONO ARRIVATI IN ITALIA?

Il piano Ue per la gestione dei flussi dei profughi in arrivo dall’Ucraina contempla inoltre l’ottimizzazione dei fondi per la gestione dell’emergenza destinati sia agli Stati membri ospitanti ma anche direttamente ai rifugiati. Fino a ieri, secondo l’ultimo aggiornamento del Viminale, sono state 85.057 le persone scappate dalla guerra e arrivate in Italia: 43.888 donne, 8.949 uomini e 32.220 minori. Al momento, la maggioranza dei profughi arrivati in Italia sembra aver trovato sistemazione autonomamente, confidando su una estesa ‘rete’ di parenti, amici e conoscenti. Il 60% degli ucraini che hanno lasciato il Paese è ancora in Polonia e negli altri Paesi immediatamente confinanti, come l’Ungheria, dal momento che la speranza degli sfollati è rientrare quanto prima nelle loro case. Tra i dieci punti del piano, è previsto anche un coordinamento sulla sicurezza per “sapere chi arriva sul territorio e garantire la sicurezza dell’Europa”.

 

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