Un nuovo leader per l'Upi, si tratta del presidente della provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi,…
Vertice sulla Manovra: mancano 31,5 miliardi, ipotesi bonus benzina. Le prime pagine
Le altre notizie della giornata: il vertice Meloni Giorgetti, il video della strage di Brandizzo, il dilemma di Renzi, la vendita dei crediti del Superbonus in rete e i tagli alla Sanità. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“Manovra, spunta anche il bonus benzina. I partiti chiedono 40 miliardi, ce ne sono 8,5”, apre il maggiore quotidiano nazionale.
“Quelle frizioni sulla soglia al 3%”, si legge nel taglio alto.
A centro pagina spicca il video della morte degli operai (“Il video choc della strage”).
“Siamo approdati alla sostanziale invisbilità dei ceti medi”, scrive Di Vica nel fondo, intitolato “Il ceto medio invisibile”.
Nel taglio alto tona il Superbonus (“I crediti scontati ceduti in rete”).
In spalla spicca il nuovo biglietto per entrare a Venezia (“Ticket di 5 euro per chi vuole entrare a Venezia”).
LA REPUBBLICA
“Il vertice della discordia”, titola in apertura il quotidiano Gedi.
Tema che torna anche nel fondo (“Il libro dei desideri”).
Nella stessa sezione risalta la strage di Ustica (“Amato: A Macron chiedo verità sulla base di Solenzara”).
Nel taglio alto spazio al Superbonus (“Gualtieri: Il Superbonus era giusto ma doveva finire nel 2021”).
A centro pagina spicca il video precedente alla morte degli operai di Brandizza (“Il video prima dello schianto: Quando dico treno andate da quella parte”).
“Islam e terrore a Melitopol. I ceceni, un guaio anche per Mosca”, si legge in spalla.
“Pardo, ex Mossad: Il nucleare ostacola l’intesa con Riad”, si legge subito sotto.
LA STAMPA
“Quando dico treno spostatevi”, apre il quotidiano torinese.
Nel taglio medio spicca la Legge di Bilancio (“Manovra, la Lega ci riprova col condono”).
Nel fondo spazio all’intervista di Maurizio Landini (“L’accusa di Landini: La politica è colpevole, la riforma degli appalti ha ridotto la sicurezza”).
Nel taglio basso risalta invece la spesa per la Sanità (“Sanità Ue, povera Italia, spesi 47 miliardi in meno”).
In spalla spicca il reportage di Francesca Mannocchi sul Sud Sudan (“Orrore in Sud Sudan e gli stupri di guerra”).
IL SOLE 24 ORE
“Dagli istituti professionali agli Its: ecco la riforma del ministro Valditara” apre il quotidiano di Confindustria.
Nel fondo torna il tema Superbonus (“Superbonus, nel 2023 cessioni per altri 20 miliardi di crediti”).
A centro pagina spicca la Manovra, protagonista di tre articoli (“Sconti edilizi nel deficit del primo anno”, “Opzione donna e gravosi, platea estesa” e “La Sanità chiede risorse per 4 miliardi”).
“Riad e Mosca prolungano i tagli, petrolio più caro”, si legge a centro pagina.
Tanti i temi in spalla, dalla sicurezza (“Blitz Interforze a Caivano, pronta la stretta del Governo”) alla strage di Brandizzo (“Brandizzo, video schock: trascurate le regole”), passando per il Digital Market Act (“Microsoft e Apple pronte allo scontro con la Ue”), i lavoratori stranieri (“Decreto flussi, entro l’anno click day per 136 mila”) e l’Unione Euoropea (“Sociale e Patto verde, sfide finali di Von der Leyen”).
IL FOGLIO
“Si può piangere la morte di cinque operai anche senza creare uno scalpo da esibire. Perché Brandizzo sparirà presto dalle prime pagine”, apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.
“La ricostruzione ucraina vince, ma non dimentica, la distruzione dell’occupazione russa”, si legge a centro pagina (“Una lezione sulla Crimea”).
Nel fondo spicca il vertice Meloni – Giorgetti sulla Manovra (“Ora Meloni e Giorgetti scoprono la verità dell’austerity”).
“Via della seta local”, si legge subito sotto.
“A Schlein servono lezioni da Blair”, si legge in spalla.
DOMANI
“Meloni super pop, le spine di Schlein. La sfida per le europee è già iniziata”, apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
Nel taglio basso spicca invece il viaggio di Tajani a Pechino (“Il governo non ha una strategia sulla Cina”).
“Tra errori e pochi soldi. La nuova destra sembra la vecchia”, titola Pasquino nel fondo.
Subito sotto torna la strage di Ustica (“Ustica, i francesi e lo scaricabarile di Amato”).
“Tra i soldi arabi e l’Europarlamento. Il dilemma di Matteo Renzi“, scrive De Benedetti nei “Fatti”.