Il 2 dicembre a Roma si discute del voto fuorisede: oltre 50mila firme per la proposta di legge e confronto con parlamentari e associazioni sul voto a distanza per chi studia o lavora lontano dal comune di residenza
Il 2 dicembre, dalle 14 alle 15.30, la Scuola di Giornalismo Lelio Basso di Roma ospiterà un incontro dedicato al tema del voto fuorisede. A organizzarlo sono The Good Lobby, Will Media e Rete Voto Fuorisede, con l’obiettivo di fare il punto sui passi già compiuti e su quelli necessari per arrivare a una normativa italiana sul voto a distanza.
L’Italia, infatti, resta l’unico grande Paese europeo – insieme a Cipro e Malta – a non prevedere alcuna forma di voto a distanza dal comune di residenza per chi studia, lavora o vive temporaneamente altrove.
Un limite che, da anni, esclude migliaia di cittadini dalla partecipazione elettorale. L’incontro arriva a circa un mese dal traguardo delle oltre 50mila firme raccolte dalla proposta di legge di iniziativa popolare, un risultato che ha riportato il tema al centro del dibattito pubblico. A Roma si ritroveranno associazioni, realtà universitarie, media e numerosi rappresentanti politici di diversi schieramenti.
CHI PARTECIPA
Tra i parlamentari attesi ci sono i senatori e le senatrici Domenica Spinelli (Fratelli d’Italia), Alessandra Maiorino (M5S), Marco Meloni (PD), Daniela Ternullo (Forza Italia), Peppe De Cristofaro (Alleanza Verdi e Sinistra), e i deputati Fabio Roscani (Fratelli d’Italia) e Giulio Centemero (Lega).
Un confronto per approfondire le difficoltà dell’attuale sistema, capire meglio il fenomeno dell’astensionismo involontario e valutare le strade possibili verso una riforma capace di garantire un accesso più equo alle urne.
IL PROGRAMMA DELL’EVENTO
Il programma della giornata prevede interventi sui contenuti della proposta di legge, sull’identikit dei fuorisede e sul ruolo delle organizzazioni che hanno sostenuto la campagna
La parte finale dell’incontro sarà invece dedicata al confronto con i rappresentanti politici presenti, per delineare i prossimi passi necessari ad avanzare verso una riforma.

