skip to Main Content

Whirlpool, Di Maio revoca incentivi, ma azienda spiega cosa vuole fare

Di Maio Recovery Fund

Il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha annunciato che firmerà in giornata “una direttiva ministeriale che revoca tutti gli incentivi” a Whirlpool. Ma l’azienda assicura di non aver disdetto gli accordi

Il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio è intervenuto a Radio Rtl 102.5 sul caso della multinazionale degli elettrodomestici Whirlpool con sede a Napoli, che sta mettendo a rischio 420 posti di lavoro.

LE DICHIARAZIONI DI LUIGI DI MAIO

Il Ministro Di Maio ha dichiarato “Oggi firmo la direttiva che revoca incentivi all’azienda per 15 milioni di euro a Whirlpool che oggi dice di voler chiudere lo stabilimento di Napoli. Se vieni in Italia e prendi i soldi dello Stato non è che poi te ne vai quando vuoi, tenendo un atteggiamento contrario ai patti. Vediamo se così torna a più miti consigli visto che mercoledì abbiamo un incontro al Ministero”.

LA POSIZIONE DELL’AZIENDA

La posizione espressa dall’azienda è stata quella di non voler continuare a produrre nello stabilimento di Napoli, vista la perdita del 25 per cento soltanto nell’ultimo anno. Ha affermato di essere intenzionata a procedere alla riconversione del sito produttivo e di avviare la procedura per la cessione del ramo d’azienda a una società terza “in grado di garantire la continuità industriale allo stabilimento e massimi livelli occupazionali, al fine di creare le condizioni per un futuro sostenibile del sito napoletano”.

Posizione espressa che è del tutto opposta al piano dello scorso ottobre con cui il leader mondiale degli elettrodomestici aveva annunciato di mantenerli intatti con un investimento da 250 milioni di euro.

Ciò ha determinato lo stop all’incontro al Mise e la reazione veemente dei sindacati che si sono schierati contro la posizione del management.

SEDUTA STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI

Oggi alle 14 è prevista nella sala dei Baroni del Maschio Angioino, la seduta straordinaria del Consiglio comunale di Napoli dedicata alla vertenza. Alla seduta aperta alla partecipazione anche dei cittadini, saranno presenti i comitati direttivi provinciali di Cgil, Cisl e Uil di Napoli.

SCIOPERO DEI METALMECCANICI

Per i sindacati, che hanno indetto lo sciopero dei metalmeccanici per venerdì 14 giugno, l’industria ed i problemi dei lavoratori, sono trascurati dall’agenda di governo, essendo pressoché marginale l’attività dell’esecutivo in materia di investimenti infrastrutturali ed industriali, snellimento della burocrazia, accesso al credito, costi dell’energia, sostenibilità ambientale, sostegno all’export, alla formazione, alla ricerca con pesanti ricadute sulla produzione industriale che continua a scendere al verificarsi delle numerose crisi aziendali, proprio come quella Whirlpool, che si moltiplicano giorno dopo giorno.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top