A dieci giorni dalla scadenza per la presentazione delle candidature alle regionali della Campania, le forze in campo studiano la composizione delle liste.
La campagna elettorale per le regionali in Campania entra nel vivo. Definiti i candidati di ambo gli schieramenti per la presidenza della Regione, ora i partiti lavorano alla formazione delle liste.
LE FORZE IN CAMPO
I due schieramenti principali vedono le opposte candidature di Roberto Fico per il campo largo e Edmondo Cirielli per il centrodestra.
Quanto ai simboli, la truppa del centrosinistra sarà divisa tra Pd, M5S, Avs, Casa Riformista, Partito Socialista, Noi di Centro, più la lista “Fico presidente” e i deluchiani di “A testa alta”.
Cirielli guiderà invece la coalizione composta da FdI, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Unione di Centro (UdC) e Democrazia Cristiana con Gianfranco Rotondi, oltre alle liste civiche a sostegno del candidato presente, che dovrebbero essere due.
IL CENTRODESTRA: SANGIULIANO CAPOLISTA DI FDI?
Nel partito di Giorgia Meloni tiene ancora banco la possibile candidatura dell’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. La sorpresa è la candidatura a Salerno dell’ex assessore regionale e sindaco di Pontecagnano Ernesto Sica, transitato nel tempo da Margherita, Forza Italia e Lega. Cirielli ha convinto anche l’imprenditore alberghiero Salvatore Gagliano, già consigliere regionale.
A loro si uniranno l’uscente Nunzio Carpentieri, il coordinatore provinciale di Fdi Giuseppe Fabbricatore, l’ex consigliere decaduto Marco Nonno, oltre a Raffaele Pisacane e Annalisa Vessella, entrambi già consiglieri in questa legislatura e transitati dalle fila dei deluchiani al partito di Giorgia Meloni. In lista troverà spazio Michele Schiano, coordinatore provinciale a Napoli, e il presidente della Caivanese Adamo Guarino, collaboratore di Cirielli alla Farnesna. Tra gli altri nomi, gli esponenti locali Aniello Gioiella, Fiordelisa Leone, Alessandra Della Monica, Assunta Alfano e Chiara Ianni.
DUE LE LISTE A SOSTEGNO DI CIRIELLI
Le liste a sostegno di Edmondo Cirielli Presidente potrebbero essere due, annuncia la deputata di FdI Marta Scifone, che lavora ai nomi da inserire per dare sostanza alla candidatura di Edmondo Cirielli. Qui sarà ricollocato probabilmente il consigliere comunale di Sarno Sebastiano Odierna; al suo fianco troverà posto anche Alessandro Schillaci, figlio di Gianluigi e figura vicina a Cirielli.
Certa invece la candidatura di Gianluca Festa ad Avellino: l’ex sindaco, imputato nell’ambito dell’inchiesta Dolce Vita, ha annunciato ieri di aver richiesto il giudizio immediato e correrà nella lista del presidente, dopo i trascorsi nei Verdi e nel Pd e un mandato da civico a Palazzo di Città.
Per completare il mosaico Scifone ha fatto riferimento ad Marta Schifone ad ampie presenze della “società civile”, professionisti e qualche ex componente delle forze dell’ordine, nonché dei candidati indicati dall’associazione “Sud chiama Nord”.
FORZA ITALIA E LEGA
A Napoli gli azzurri puntano fortemente sulla società civile con il pro-rettore dell’Università Parthenope Domenico Tafuri, il professore ordinario di Ortopedia Guido Grillo (Federico II) e Gabriele Esposito, vicepresidente dell’Ordine degli avvocati di Napoli. La presentazione della lista è attesa per domani, con il coordinatore nazionale Antonio Tajani che annuncerà le candidature ufficiali.
Per il Carroccio in campo gli uscenti (e acquisti dell’ultim’ora) Gennaro Cinque, già sindaco di Vico Equense ed ex coordinatore regionale dell’Udc, e Alfonso Piscitelli, che arriva da da Fratelli d’Italia.
Con loro anche Michela Rostan, ex deputata di Melito, transitata in diverse formazioni (Pd, Articolo 1, Italia Viva, Forza Italia) prima di approdare alla Lega, e Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista “Giogiò” Cutolo, il giovane musicista ucciso nel 2023 a Napoli: la sua candidatura nasce, ha spiegato, “per portare avanti la legalità in Campania”.
NOI MODERATI, DC E CENTRO PER LA LIBERTÀ: NOMI IN CAMPO
Nel centrodestra emergono i primi nomi scelti per Noi Moderati dal leader locale Gigi Casciello: dentro Giuseppe Del Sorbo, Maurizio Basso, Gerardo Ferrentino e Filomena Lamberti.
La lista Democrazia Cristiana promossa da Rocco Rotondi assieme al Centro per la Libertà di Ortensio De Feo sarebbe già ai nastri di partenza con Anna Attanasio, Maria Assunta Fontana, Gianfranco Ciccariello e, con riserva, Adele Limodio.
IL CENTROSINISTRA: LA LISTA “ROBERTO FICO PRESIDENTE”
L’ex presidente della Camera Roberto Fico ha spiegato che la sua lista sarà formata da “attivisti, imprenditori, insegnanti, educatori, amministratori: persone che da anni si spendono per il proprio territorio”.
La presentazione ufficiale è attesa per venerdì e la lista sarà presente in tutte le province campane.
Tra i nomi che circolano figurano Giovanni Russo e Davide D’Errico, entrambi impegnati sul fronte anti-camorra e nel recupero dei beni confiscati; Rossella Solombrino, segretaria nazionale del Movimento Equità Territoriale; Giuseppe Ferrara, manager della società di ingegneria Kineton; e una pattuglia di amministratori e politici locali: Alfonso Longobardi (ex consigliere regionale), Nino Simeone (presidente della Commissione Mobilità del Comune di Napoli) e Carlo Migliaccio (consigliere comunale).
PARTITO DEMOCRATICO: TRA CONFERME E VOLTI NUOVI
Il Pd, che ha già presentato la capolista Francesca Amirante, ricandida quasi tutti i consiglieri uscenti — ad eccezione di Mario Casillo, che ha scelto di non correre — insieme a Enza Amato (presidente del Consiglio comunale di Napoli), Antonella Ciaramella e Antonio Marciano, entrambi ex consiglieri regionali.
Tra i volti della società civile spicca Claudia Cavallo, attivista trans e segretaria dell’associazione Trans Napoli, già garante LGBTQ+ del Comune di Volla, criminologa ed esperta di bullismo e cyberbullismo.
In lista anche Concetta Noviello, ingegnera dell’Eav che ha partecipato ai lavori per la Linea 6 della metropolitana di Napoli.
MOVIMENTO 5 STELLE: AUTOCANDIDATURE IN VALUTAZIONE
Il Movimento 5 Stelle, infine, sta completando la selezione interna tra le autocandidature per le liste regionali. Grazie alla deroga sul terzo mandato in corsa anche i i consiglieri uscenti: atteso per oggi il responso della piattaforma di voto.
AVS, MASTELLA, MANFREDI, ITALIA VIVA
Nel centrosinistra si definiscono gli ultimi aggiustamenti. Clemente Mastella propone in provincia di Salerno l’ex parlamentare Enrico Indelli, insieme a Paolo Del Mese e Mario Iannone.
Per la lista dei Riformisti di Manfredi, c’è la possibile candidatura di Tommaso Pellegrino come capolista, con Gianfranco Valiante e Annarosa Sessa.
Per Italia Viva ci sarà il coordinatore Armando Cesaro, che si ricandida dopo l’assoluzione. Capolista Teresa Rea, in lista anche i consiglieri uscenti Salvatore Aversano e Maria Luigia Iodice, oltre a Ciro Buonajuto, già sindaco di Ercolano.
Marco Esposito, giornalista ed ex assessore-meridionalista, sarà invece il capolista a Napoli per la lista Avs.
LA LISTA DE LUCA
Per la lista “A Testa Alta con De Luca” dovrebbero esserci Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale e potenziale capolista, Lucia Fortini (assessore regionale all’Istruzione), Luca Cascone, Diego Venanzoni, Carmine Mocerino, Giovanni Porcelli, Paola Raia, Vittoria Lettieri e Rossella Casillo (figlia di Tommaso, presidente Soresa).
Usciranno dalle fila dei deluchiani, invece, il fedelissimo del governatore Giovanni Zannini, già passato a Forza Italia, e ed Enzo Santangelo (Italia Viva, in procinto di passaggio a FdI).
L’ALTERNATIVA AI DUE POLI “PER” DI NICOLA CAMPANILE
Chiude la rassegna la lista “Per”, guidata da Nicola Campanile (ex sindaco di Villaricca), che punta a un’alternativa civica ai due poli: con lui anche l’epidemiologo Antonio Marfella.