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Edgard Iván Rimaycuna Inga

Chi è Edgard Rimaycuna, segretario particolare di Leone XIV

Edgard Iván Rimaycuna Inga, giovane sacerdote originario di Chiclayo, è il nuovo segretario particolare di Papa Leone XIV: una nomina che riflette il legame profondo tra il Pontefice e il Perù, dove i due si conobbero anni fa. Ecco chi è e come si sono conosciuti

Dalla città peruviana di Chiclayo al cuore del Vaticano: Papa Leone XIV ha individuato il suo segretario particolare in un giovane religioso peruviano conosciuto anni addietro durante durante il suo servizio in Sudamerica, già apparso a fianco del pontefice durante la sua visita a sorpresa a Genazzano.

Una scelta che sottolinea il legame profondo tra il nuovo pontefice e il Paese andino: Edgard Iván Rimaycuna Inga gestirà le agende del Papa e sarà uno dei suoi più strettissimi collaboratori.

CHI È EDGARD IVAN RIMAYCUNA

Edgard Iván Rimaycuna Inga, trentacinquenne di Chiclayo, ha iniziato il suo percorso vocazionale nel 2006 al Seminario Maggiore Santo Toribio de Mogrovejo, dove incontrò monsignor Robert Prevost, allora conosciuto come “padre Roberto”. Fin dal primo incontro, Prevost divenne la sua guida spirituale, una figura che Rimaycuna definisce il suo “maestro”.

Negli anni successivi, Rimaycuna ha prestato servizio presso la Cattedrale Santa María di Chiclayo, rafforzando il suo legame con Prevost, divenuto nel frattempo vescovo della diocesi.

Nel 2017, su impulso del suo mentore, si è trasferito a Roma per proseguire gli studi al Pontificio Istituto Biblico, portando con sé il desiderio di approfondire la vocazione e la preparazione teologica. Nel 2023, durante un’udienza papale, Rimaycuna si è nuovamente incontrato con Robert Prevost, allora cardinale, pubblicando una foto con un messaggio che oggi, col senno di poi, pare profetica.

Nel corso del 2024, Rimaycuna ha servito nella comunità di Manesseno, in Liguria, accompagnando il cardinale Prevost nelle sue missioni in Italia.

CHE COSA FA IL SEGRETARIO PARTICOLARE DEL PAPA

Il segretario particolare del Papa è una figura chiave all’interno della struttura della Santa Sede, di norma uno dei più stretti collaboratori del Pontefice, pur trattandosi di un ruolo flessibile, coniugato di volta in volta a seconda di come il Papa dispone o del contesto storico. Un esempio piuttosto noto, specialmente per i suoi attriti con Papa Francesco è stato Georg Gänswein, il segretario di Benedetto XVI, poi spedito da Francesco nei Paesi baltici (e proprio oggi tornato agli onori della cronaca per una sua intervista alquanto critica nei confronti del defunto pontefice), mentre l’immediato predecessore di Rimaycuna è Fabio Salerno, che aveva seguito Papa Francesco dal 2020.

Tra i compiti più immediati del segretario c’è la gestione dell’agenda personale del Papa, ossia pianificare e coordinare ogni appuntamento, che si tratti di incontri ufficiali o udienze private, fino alla gestione di viaggi e delle celebrazioni liturgiche. Oltre a ciò, svolge una funzione delicatissima nel filtrare tutte le comunicazioni dirette al Papa: riceve la corrispondenza, la legge, la seleziona e, quando necessario, risponde lui stesso oppure sottopone al Pontefice solo ciò che è più rilevante o urgente. In questo modo protegge il Papa da un sovraccarico di informazioni, garantendogli al tempo stesso una visione chiara delle questioni più importanti.

La sua presenza accanto al Papa è pressoché costante. Lo accompagna in molte attività quotidiane, dai viaggi apostolici alle udienze pubbliche e private. Questa vicinanza gli permette di conoscere bene il ritmo, le abitudini e persino lo stato d’animo del Pontefice, diventando così una presenza di fiducia e un punto di riferimento stabile.

Non va poi dimenticato l’aspetto spirituale del ruolo. Essendo generalmente un sacerdote, il segretario è anche al servizio del Papa nei momenti di preghiera, riflessione e celebrazione, sostenendolo non solo sul piano pratico, ma anche su quello umano e religioso.

Dal punto di vista istituzionale, funge da tramite tra il Papa e i vari dicasteri della Curia Romana, comunicando decisioni, raccogliendo relazioni e favorendo il dialogo tra il Pontefice e le strutture centrali della Chiesa, aspetti che ne fanno un ruolo cruciale nel coordinamento interno del Vaticano. Infine, uno degli aspetti forse più delicati è la gestione della privacy. Il segretario particolare è custode della riservatezza del Papa: conosce fatti, situazioni e pensieri che non devono essere divulgati, e ha quindi il dovere assoluto di discrezione. La sua lealtà e affidabilità sono fondamentali per il corretto svolgimento del servizio papale.

Fonte immagine: profilo Facebook di Edgard Iván Rimaycuna Inga

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