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Covid, Aicarr: “Bene regione Marche su ventilazione meccanica nelle scuole”

Aicarr

Il numero 1 di Aicarr, Busato: “Per ora si tratta dell’iniziativa di una singola regione, speriamo che altre regioni seguano al più presto questo esempio virtuoso”

“Siamo soddisfatti nel vedere che gli appelli di Aicarr verso le istituzioni per investire nelle tecnologie di ricambio di aria nelle scuole, con  l’installazione di impianti di ventilazione meccanica, inizino a dare buoni frutti. Da qualche settimana la Regione Marche ha deliberato un bando in questa direzione”, così Filippo Busato, presidente di Aicarr, Associazione italiana condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione.

Busato ha precisato che “per ora si tratta dell’iniziativa di una singola regione, speriamo che altre regioni seguano al più presto questo esempio virtuoso”.

La Regione Marche infatti tramite il bando – “Misure per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aule scolastiche attraverso l’installazione di impianti per la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, finalizzata allo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19” – ha stanziato 2 milioni di euro per l’installazione di questi impianti nelle aule scolastiche destinate con continuità alla didattica a favore dei Comuni e delle Province della regione.

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Nei mesi scorsi Aicarr ha sempre sostenuto che l’apporto di aria esterna attraverso la ventilazione meccanica migliora la qualità dell’ambiente interno, con ricadute positive sulle condizioni igieniche e sulla salute di studenti e personale scolastico. I protocolli di sicurezza che utilizzano il ricambio d’aria mediante la ventilazione forzata sono assolutamente più efficaci (ed efficienti dal punto di vista energetico) di quelli che utilizzano unicamente il ricambio d’aria mediante “apertura delle finestre”.

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