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Chi era l’ambasciatore italiano Luca Attanasio morto in un attentato in Congo

LUCA ATTANASIO

Nato a Limbiate, in provincia di Milano, 43 anni fa, Luca Attanasio è morto in un conflitto a fuoco con guerriglieri che hanno assaltato il suo convoglio per rapirlo

Ha perso la vita in una sparatoria nel Virunga, parco nazionale del Congo finora noto per le stragi dei gorilla di montagna a opera di bracconieri senza scrupoli, l’ambasciatore italiano Luca Attanasio. Assieme al diplomatico ha perso la vita anche un carabiniere e una terza persona della quale al momento non sono state fornite le generalità, probabilmente l’autista.  Secondo i ranger sarebbe l’epilogo di un rapimento finito male. L’attacco è avvenuto intorno alle 10 (le 9 italiane) presso la cittadina di Kanyamahoro.

LA DINAMICA DELL’ATTENTATO A LUCA ATTANASIO

L’ambasciatore italiano – secondo la ricostruzione dell’Agi – è rimasto coinvolto in un’imboscata condotta da miliziani armati contro mezzi dell’Onu in transito su una strada a nord della città di Goma, capoluogo della provincia orientale congolese del Nord Kivu. Sono molti i gruppi armati che operano nella zona dei monti Virunga, nella parte est del Paese, fra Congo, Ruanda e Uganda, e spesso prendono di mira i ranger del parco, che tentano di ostacolare il bracconaggio dei gorilla di montagna. Nell’ultimo mese sei guardie forestali sono cadute vittima di imboscate simili. Ma questa volta l’attentato aveva con ogni probabilità scopo estorsivo, visto il convoglio dell’ONU e il fatto che non è avvenuto nel cuore della giungla.

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Il convoglio transitava nei pressi della città di Kanyamahoro, intorno alle 10:15 di questa mattina, quando un commando armato ha tentato di rapire i politici del gruppo. L’ambasciatore e il militare viaggiavano a bordo di una autovettura della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo. Raggiunto dai colpi esplosi dai guerriglieri, Luca Attanasio sarebbe morto poco dopo la fuga degli assalitori.

CHI ERA LUCA ATTANASIO

Nato a Limbiate, nella provincia di Milano, 43 anni fa, laureato con lode all’Università Commerciale Luigi Bocconi (2001), dopo un breve percorso professionale nella consulenza aziendale ed un Master in Politica Internazionale, Luca Attanasio ha intrapreso nel 2003 la carriera diplomatica.

Assegnato alla Farnesina alla direzione per gli Affari Economici, Ufficio sostegno alle imprese, poi alla segreteria della direzione generale per l’Africa, diventa vice capo segreteria del sottosegretario di Stato con delega per l’Africa e la Cooperazione Internazionale (2004).

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All’estero è prima capo dell’Ufficio Economico e Commerciale presso l’Ambasciata d’Italia a Berna (2006-2010) e console generale reggente a Casablanca, Marocco (2010-2013), quindi rientra alla Farnesina dove riceve l’incarico di Capo Segreteria della direzione generale per la mondializzazione e gli affari globali.

Luca Attanasio era tornato in Africa nel 2015 quale primo consigliere presso l’ambasciata d’Italia in Abuja, Nigeria, mentre dal 5 settembre 2017 era divenuto capo missione a Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo. Lo scorso 31 ottobre 2019 era stato confermato in sede in qualità di Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario accreditato nella Repubblica democratica del Congo.

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