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Crisi del teatro, ultimo atto. Quando riaprirà il sipario?

Teatro Teatri Chiusi Spettacolo

Teatro, lirica, musica e danza hanno registrato un calo del 76,7% degli incassi nel 2020, con una perdita di circa 583 milioni di euro rispetto al 2019. Nella Giornata mondiale del Teatro ecco alcune iniziative promosse da AGIS e Facebook per sostenere il settore dello spettacolo 

Tutte le forze dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) si uniscono – con l’aiuto di Facebook – alla vigilia della Giornata Mondiale del Teatro del 27 marzo con un progetto a supporto del sistema culturale italiano, per favorire la ripresa del comparto dello spettacolo tra i più duramente colpiti dalla crisi legata alla pandemia di Covid-19.

LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO

La Giornata mondiale del Teatro fu istituita a Vienna nel 1961 durante il IX Congresso mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro (ITI), voluto nel 1948 per iniziativa dell’Unesco e di personalità famose nel campo del teatro.

Il suo obiettivo è quello “di incoraggiare gli scambi internazionali nel campo della conoscenza e della pratica delle Arti della Scena, stimolare la creazione ed allargare la cooperazione tra le persone di teatro, sensibilizzare l’opinione pubblica alla presa in considerazione della creazione artistica nel campo dello sviluppo, approfondire la comprensione reciproca per partecipare al rafforzamento della pace e dell’amicizia tra i popoli, associarsi alla difesa degli ideali e degli scopi definiti dall’Unesco”.

LA CRISI DELLO SPETTACOLO

I teatri, le istituzioni culturali e le piccole e medie imprese del settore cultura hanno sofferto la sospensione prolungata degli spettacoli dal vivo. Teatro, lirica, musica e danza – secondo i dati AGIS – hanno registrato un calo del 76,7% degli incassi nel 2020, con una perdita di circa 583 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Una flessione superiore, che sfiora l’80%, si è vista anche sul fronte degli ingressi, che sono passati dai quasi 31 milioni di persone del 2019 ai 6,2 milioni del 2020 legati principalmente agli spettacoli all’aperto della stagione estiva.

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IL PROGETTO AGIS-FACEBOOK

Il progetto di Facebook e AGIS, alla luce della crisi attuale, si propone di dare un sostegno concreto a questo comparto mettendo a disposizione numerosi materiali e strumenti digitali per supportare la digitalizzazione e la ripresa. Si parte da subito con una sezione dedicata alla cultura all’interno dell’hub online di #piccolegrandimprese – il più ampio programma promosso da Facebook per supportare la ripresa delle PMI italiane. In questa sezione saranno messi a disposizione diversi materiali formativi e video training on-demand in continuo aggiornamento, grazie al contributo di partner come Cultura Italiae e PA Social.

GLI ALTRI STRUMENTI A DISPOSIZIONE

Sono diversi gli strumenti che Facebook, Instagram e WhatsApp mettono a disposizione delle imprese della cultura. Tra questi, la possibilità di organizzare e monetizzare un evento online live su Facebook, con lo strumento Paid Online Events, come fatto dal Teatro San Carlo di Napoli, che ha inaugurato la stagione lirica trasmettendo sulla propria pagina Facebook la prima della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, rendendo l’evento accessibile a tutti al prezzo di poco più di 1 euro e raggiungendo oltre 34.000 persone da 80 paesi.

Tra le altre possibilità offerte da Facebook, inoltre, quella di lanciare raccolte fondi e donazioni in favore di uno specifico operatore nel settore della musica della prosa o della danza.

LA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Luca Colombo, Country Director di Facebook Italia ha spiegato che “Facebook, insieme a un partner prestigioso come AGIS, si è impegnata a supportare concretamente la trasformazione digitale delle imprese dello spettacolo, un settore che riunisce oltre 1.200 realtà in Italia, attraverso attività di formazione e consulenza e strumenti gratuiti per gestire eventi a pagamento online”.

“Sono molto orgoglioso di questa partnership e del fatto che essa ci veda al fianco di una realtà conosciuta in tutto il mondo come Facebook”, sottolinea Carlo Fontana, Presidente AGIS. “Sappiamo che lo streaming non potrà mai sostituire la magia di uno spettacolo dal vivo. Ma poter incrementare le competenze digitali dei nostri associati, promuovere i loro lavori su piattaforma grazie al generoso supporto di Facebook, e sostenerli concretamente attraverso un premio alle loro produzioni è indubbiamente, in questa fase, un segnale estremamente importante e innovativo”.

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