Ecco quanto ricavano Meta, Amazon, Microsoft con l’IA

2 Febbraio 2024
Grazia Letizia
Fact Checking

L’IA spinge i ricavi dei grandi colossi mondiali della tecnologia nell’ultimo trimestre del 2023

Per quasi tutte le big tech ricavi oltre stime e questo anche grazie ai nuovi strumenti di Intelligenza artificiale. È questa la fotografia dell’ultimo trimestre del 2023. Alphabet e Microsoft hanno archiviato il IV trimestre del 2023 con ricavi oltre le attese di Wall Street grazie al cloud e all’intelligenza artificiale.

ALPHABET (GOOGLE) STA INVESTENDO MOLTO NELL’IA. UTILE OLTRE 20 MLD

Alphabet ha registrato ricavi per oltre 86 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre dell’anno scorso, tornando a un livello di crescita che la società madre di Google e YouTube non vedeva dal 2022. L’azienda di pubblicità online numero uno al mondo, che sta investendo molto nell’intelligenza artificiale (IA), ha registrato un utile netto di 20,7 miliardi, un importo che ha superato anche le aspettative degli investitori, secondo i risultati trimestrali.

Sundar Pichai, ceo del gruppo americano, si è detto “soddisfatto della continua forza della ricerca online e del crescente contributo di YouTube e del cloud” (remote computing), assicurando nel comunicato dei conti che queste due piattaforme “stanno già beneficiando (degli) investimenti e delle innovazioni” del gruppo “nell’IA”.

MICROSOFT BATTE LE STIME GRAZIE ALL’IA

Microsoft Corp ha battuto le stime di Wall Street grazie alle nuove funzionalità di intelligenza artificiale che hanno contribuito ad attirare clienti verso i servizi cloud e Windows. I ricavi sono cresciuti del 18% a 62 miliardi di dollari nel trimestre chiuso il 31 dicembre, rispetto alla stima media degli analisti di 61,12 miliardi, secondo i dati Lseg. I ricavi dell’unità Intelligent Cloud di Microsoft, che ospita la piattaforma di cloud computing Azure, sono cresciuti del 20% a 25,9 miliardi.

Le vendite di Azure, per le quali Microsoft non divulga una cifra in dollari, sono cresciute del 30%, rispetto al 27,7% stimato dal consenso di Visible Alpha. Gli investitori stanno osservando con attenzione i ricavi di Azure e Office di Microsoft per vedere che tipo di flusso di vendite deriverà dalle decine di miliardi di dollari che l’azienda intende riversare quest’anno nei data center per fornire l’IA generativa.

ANCHE PER META UTILI SUPERIORI ALLE ATTESE. MERITO IN PARTE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Meta ha chiuso il 2023 con un brillante ultimo trimestre, contrassegnato da 40 miliardi di dollari di fatturato e 14 miliardi di utile netto, superiore alle attese degli analisti. Risultati resi possibili dalla disciplina di bilancio messa in atto nel 2023 e dai nuovi strumenti di intelligenza artificiale per gli inserzionisti. Le azioni della società che controlla Facebook e Instagram, social usati da 3,1 miliardi di utenti, sono aumentate di oltre il 12% durante le contrattazioni dopo la chiusura della Borsa di New York. “Abbiamo avuto un buon trimestre mentre la nostra comunità e le nostre attività continuano a crescere”, ha affermato il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg.

AMAZON, 170 MLD DI FATTURATO NELL’ULTIMO TRIMESTRE 2023

Amazon ha realizzato ricavi per 170 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2023, con una crescita del 14% su base annua, ben al di sopra delle aspettative del mercato. Il colosso del commercio online si è distinto anche con un utile netto di 10,6 miliardi, anch’esso superiore alle previsioni di Wall Street, trainato da consegne più rapide e da un periodo festivo particolarmente positivo.

APPLE TORNA A CRESCERE, VENDITE A 120 MLD

Apple è tornata a crescere nel quarto trimestre del 2023, dopo quattro cali consecutivi di fatturato, e ha fatto molto meglio del previsto, sorprendendo un mercato preoccupato per le sue vendite. I ricavi hanno raggiunto i 119,6 miliardi di dollari, in crescita del 2% su base annua, mentre gli analisti si aspettavano 117,9 miliardi di dollari. In crescita anche l’utile, con 2,18 dollari per azione, contro i 2,10 delle attese. Le vendite di iPhone hanno raggiunto i 69,70 miliardi di dollari, in crescita del 6%, superando le aspettative degli analisti di 67,82 miliardi di dollari.