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Aifa, non solo la conferma di Palù: chi sono i due nuovi direttori tecnici

Aifa Palù

Il prof. Palù confermato alla guida dell’Aifa. Con la nomina dei due direttori (scientifico e amministrativo) si completa la nuova squadra dell’Agenzia del farmaco

Senza sorprese o colpi di scena, Giorgio Palù è stato confermato alla guida dell’Aifa. Il via libera è arrivato dalla Conferenza Stato-Region sul nome proposto dal ministro della Salute Schillaci, sentito il ministro dell’Economia Giorgetti.

Sono state superate quindi le ultime resistenze relative all’aspetto anagrafico, Palù infatti a gennaio ha compiuto 75 anni. Sostenuto dalla Lega e con il placet di Fratelli d’Italia, questa di Palù è forse della nomina più indolore per la maggioranza di centrodestra. Basti pensare all’impasse in cui trova da quasi un anno l’Istat, senza una guida con pieni poteri e con i partiti congelati sul nome dell’uscente Blangiardo.

Anche per l’Aifa il parto è stato lungo e travagliato, con il compimento della riforma della governance arrivato dopo più di un anno dalle dimissioni di Nicola Magrini da direttore generale, figura che è stata abolita. Con la riforma il presidente dell’Aifa assume anche la responsabilità legale dell’Agenzia e presiede il Cda composto, oltre che dal presidente, dai due membri scelti dalle Regioni (Vito Montanaro e Angelo Gratarola), uno dal ministero dell’Economia e uno dalla Salute.

CHI SONO IL NUOVO DIRETTORE SCIENTIFICO E DIRETTORE AMMINISTRATIVO DI AIFA

Come riporta Quotidiano sanità, sono stati designati anche i nomi dei due direttori previsti dal nuovo regolamento Aifa: per il ruolo di direttore scientifico il ministro Schillaci ha proposto Pierluigi Russo, attuale direttore dell’Ufficio registri di monitoraggio dell’Aifa, mentre come direttore amministrativo Giovanni Pavesi, ex direttore generale dell’assessorato al Welfare della Regione Lombardia.

Si completa dunque il puzzle delle nomine dell’Agenzia italiana del farmaco, dopo la designazione nei giorni scorsi dei componenti della nuova Commissione unica scientifico-economica presieduta dalla prof.ssa Lara Gitto.

I COMPLIMENTI DI LUCA ZAIA E GUIDO RASI

Tra i primi a complimentarsi con i nuovi vertici è stato il governatore leghista del Veneto Luca Zaia: “Quella di Palù è una conferma meritata, per l’importante lavoro svolto nel precedente mandato e per la caratura internazionale della persona e dello scienziato. Per Palù, e per il direttore amministrativo Giovanni Pavesi, quello scientifico Pierluigi Russo e tutta la nuova commissione unica scientifico-economica del farmaco ci sono da affrontare nuove sfide e riforme importanti soprattutto per la salute dei pazienti e per le cure da riservare loro. In questo senso sono certo che sapranno dare il meglio”.

Per l’ex direttore esecutivo dell’agenzia Guido Rasi, interpellato dall’Adnkronos Salute, “nella nuova composizione l’Agenzia italiana del farmaco ha al vertice un grande livello di esperienza, mentre nella commissione scientifica economica ci sono le tre componenti che ci si aspettava: clinica, farmaco-economica e medica. Ci sono le carte in regola per far bene”.

CHI E’ GIORGIO PALU’, DAL 2020 ALLA GUIDA DI AIFA

Classe 1949, Palù è uno dei più famosi microbiologi italiani. Specializzato in Oncologia e in Patologia generale, è docente emerito di Virologia e microbiologia all’Università di Padova, dove ha diretto il dipartimento di Medicina molecolare, e professore aggiunto in Neuroscienze e in Scienze e tecnologia presso la Temple University di Philadelphia. I suoi studi si sono concentrati sulle patologie prodotte da agenti di infezioni a trasmissione sessuale, sulle malattie infettive acute e croniche e sulla terapia di infezioni virali e batteriche resistenti agli antimicrobici. Componente del Consiglio superiore di sanità dal 2003 al 2005, nel dicembre 2020 ha assunto la carica di presidente dell’AIFA, subentrando a Mantoan. Dal 2021 al 2022 è stato membro del Comitato tecnico scientifico, nel periodo della pandemia.

Fra le funzioni del Presidente Aifa ricordiamo: la convocazione del Consiglio di amministrazione, che presiede, stabilendone l’ordine del giorno a seguito delle proposte dei Direttori; la cura dei rapporti con gli Istituti di ricerca pubblici e privati, le società scientifiche, le associazioni industriali e le associazioni dei consumatori e dei pazienti e con le organizzazioni e organismi internazionali; la sottoposizione al Cda del bilancio preventivo e consuntivo, predisposto dal direttore amministrativo, e delle deliberazioni relative ai programmi annuali e triennali dell’attività dell’Agenzia.

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