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Chi è Gianluigi Aponte, che vuole papparsi Italo (Ntv)

Msc Ntv Montezemolo Treni

Proprietario di Msc crociere, Aponte mira al gruppo ferroviario fondato (tra l’altro) da Luca Cordero di Montezemolo nel 2006. Ieri sera l’inchiesta di Report 

La compagnia Nuovo trasporto viaggiatori, più nota per essere la controllante di Italo, è al centro di un possibile nuovo ingresso dirigenziale. Che coinvolgerebbe il patron di Mediterranean Shipping Company: Gianluigi Aponte. Di cosa si tratta?

In breve, Aponte “ha ora in animo di spostare il proprio raggio d’interesse sul settore ferroviario. In particolare, sul segmento passeggeri, visto che nelle merci e nell’intermodale è già molto attivo con il vettore Medway”, dettagliava stamani il Corriere del Mezzogiorno. Ricordando il precedente tentativo di “scalata, in compagnia di Lufthansa, ad Ita Airways, dalla quale si ritirò dopo che il governo Draghi avviò una trattativa in esclusiva con la cordata alternativa degli americani di Certares”.

 

italo passa al patron di msc?

Ieri sera, intanto, la trasmissione d’inchiesta in onda su Rai Tre Report – condotta da Sigfrido Ranucci – ha tirato in ballo Msc per il progetto di modifica dell’isola Ocean Cay, nelle Bahamas.

Tornando alla vicenda Ntv, però, sembra che Msc (che ha sede a Ginevra) voglia entrare nel gruppo ferroviario entro marzo. Grazie, soprattutto, al legame con Global Infrastrutture Partners (che controlla Ntv per il 72,6%) in seno a Til, la grande società che gestisce i terminal portuali della stessa Mediterranean Shipping Company (che vanta oltre centomila dipendenti e un fatturato intorno ai 30 miliardi di dollari).

Già la scorsa settimana, scriveva Avvenire, la trattativa sembrava in dirittura d’arrivo. “Si tratterebbe di un investimento rilevante, nell’ordine dei 4 miliardi”, aggiungeva oggi il Corriere. “Grazie al quale l’imprenditore napoletano, già al vertice della blue economy internazionale, condurrebbe in porto un’operazione industriale di mercato, alimentando interessanti sinergie tra il trasporto via mare e quello via rotaia, mettendo così le basi di un polo logistico meridionale”.

CHI E’ GIALUIGI APONTE, PATRON DI MSC

Gianluigi Aponte, l’armatore miliardario”, lo ha definito Forbes Italia. Che riferisce di fonti per le quali la deadline sarebbe addirittura prima di marzo per la chiusura dell’operazione Msc-Ntv. Dove le altre quote, oltre a Gip, sono così ripartite: “l’11,5% appartiene ad Allianz, il 7,6% a Infra Investor, lo 0,6% a MoLagers. Il restante 7,7% è di soci italiani che hanno venduto a Gip e hanno poi deciso di reinvestire. Tra questi Luca Cordero di Montezemolo, Isabella Seragnoli, Alberto Bombassei e l’ex amministratore delegato Flavio Cattaneo”.

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Sempre Forbes Italia ricorda che “già prima degli ultimi due anni la stampa aveva parlato di possibili grosse acquisizioni di Aponte in Italia. Nel 2008, l’armatore fu tra i ‘capitani coraggiosi’ chiamati da Silvio Berlusconi per salvare Alitalia”. E che nel 2004 era stato vicino all’acquisto del Napoli calcio, prima di Aurelio De Laurentiis.

Gianluigi Aponte è di Sant’Agnello, riviera sorrentina. È la 108esima persona più ricca del mondo secondo la classifica in tempo reale di Forbes, con un patrimonio di quasi 16 miliardi di dollari. Ha la cittadinanza svizzera e risiede a Ginevra, ricorda ancora Forbes Italia, “Ha vissuto una parte all’infanzia in Somalia, dove i genitori avevano cercato fortuna e aperto un albergo. Ha frequentato poi l’Istituto tecnico nautico Nino Bixio: lo stesso in cui si era formato Achille Lauro, suo mito di gioventù”.

Alle inaugurazioni delle “sue” navi non manca mai Sophia Loren. Adesso, chissà che l’invito non possa essere esteso anche al taglio del nastro per un nuovo treno o una nuova tratta. Rigorosamente targata Italo.

In merito al possibile ingresso in NTV, la stessa società (per mezzo del suo ufficio stampa) invia la seguente nota: “Sentiti tutti gli azionisti, Italo smentisce qualsivoglia trattativa in essere per la vendita della società”.

 

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