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Chi era Guido Bodrato, già ministro e esponente democristiano

Guido Bodrato Politico, Ministro, Dc

L’annuncio è arrivato poco fa direttamente dal profilo twitter del politico. Una vita spesa nelle istituzioni italiane ed europee

E’ morto Guido Bodrato, ministro del Bilancio e della programmazione economica ma anche dell’Industria, del commercio e dell’artigianato.

Tutti i dettagli.

CHI ERA GUIDO BODRATO, POLITICO E MINISTRO DC

“Guido ci ha lasciati ieri sera per unirsi alla sua amata Irma. Fino all’ultimo lo ha sostenuto una invincibile passione politica, a difesa della Costituzione e della rappresentanza democratica del Parlamento. Che il suo esempio ci conduca. Una preghiera”, si legge da qualche minuto sul profilo twitter dell’ex politico dello scudo crociato.

Laureato in giurisprudenza, Bodrani è stato ricercatore universitario ma soprattutto ha trascorso la sua vita nella Democrazia Cristiana. Era iscritto al Movimento Federalista Europeo, fu deputato in Italia e parlamentare a Bruxelles oltre che consigliere comunale a Torino.

Nel partito dello scudo crociato, insieme a Donat Cattin guidava la corrente Forza Nuove e fondò poi quella Area Zac legata a Benigno Zaccagnini.

Fu ministro della pubblica istruzione, del bilancio e della programmazione economica, dell’industria e del commercio. Incarichi ricoperti rispettivamente dal 1980 al 1982 (governi Forlani-Spadolini), dal 1982 al 1983 e nel Fanfani V.

Ha diretto il quotidiano Il Popolo dal ’95 al ’99, quando ha preso la guida del PPI dopo la fine della Dc, per poi fondare il Gruppo Schuman.

IL CORDOGLIO

Pierluigi Castagnetti, politico Dc e poi ulivista e Pd, ha scritto: “Il vuoto di Irma è  risultato troppo pesante, anche per un una personalità forte come la  sua. E, adesso, il vuoto lo sentiremo noi suoi fratelli minori. Ci  mancherà la sua intelligenza politica, la sua determinazione, la sua  luce nei momenti più cupi e difficili. ‘Andate avanti!”’

Enrico Letta, ex segretario Pd: “Mi inchino di fronte ad un grande maestro di buona politica. Generazioni intere di cattolici democratici si sono formate e si formeranno ancora seguendo il suo esempio, condividendo il suo pensiero e il suo europeismo profondo. La sobrietà del vivere e del parlare. Grazie Guido”.

 

– Leggi anche: Care opposizioni, il refrain del Parlamento in stato depressivo non funziona

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